Segni di interpunzione col metodo Montessori IL PUNTO INTERROGATIVO
Materiali
– un amo da pesca (o l’immagine di un amo)
– una perlina rossa
– penne nere e rosse
– strisce di carta bianca.
![amo 2](https://www.lapappadolce.net/wp-content/uploads/2015/10/amo-2.jpg)
![amo 1](https://www.lapappadolce.net/wp-content/uploads/2015/10/amo-11.jpg)
Segni di interpunzione col metodo Montessori IL PUNTO INTERROGATIVO
Presentazione
Invitiamo un gruppo di bambini ad unirsi a noi e srotoliamo il tappeto.
Su una striscia di carta scriviamo una domanda, ad esempio: “Come stai” omettendo il punto.
![punto interrogativo 1](https://www.lapappadolce.net/wp-content/uploads/2015/10/punto-interrogativo-1.jpg)
Diciamo ai bambini: “Vi ricordate la settimana scorsa, quando abbiamo parlato della frase? Come si fa a fermare una frase? » (Con un punto). Aggiungiamo la perla rossa in fondo alla frase:
![Segni di interpunzione col metodo Montessori IL PUNTO INTERROGATIVO](https://www.lapappadolce.net/wp-content/uploads/2015/10/punto-interrogativo-2.jpg)
“Però questo punto, in questa frase, non è del tutto giusto, perchè non si capisce che stiamo facendo una domanda. Fare una domanda è un po’ come pescare: si lancia una domanda e si spera in una risposta, come quando si lancia l’amo e si aspetta il pesce. Allora quando noi diciamo qualcosa e aspettiamo che qualcuno ci risponda, cioè quando facciamo una domanda, usiamo il punto interrogativo, o punto di domanda, che somiglia proprio a un amo da pesca”
Rimuoviamo la perla rossa e scriviamo il punto fermo col pennarello rosso sulla striscia di carta. Poi posizioniamo l’amo sopra al punto, in modo che somigli al punto interrogativo.
![punto interrogativo 3](https://www.lapappadolce.net/wp-content/uploads/2015/10/punto-interrogativo-3.jpg)
![Segni di interpunzione col metodo Montessori IL PUNTO INTERROGATIVO](https://www.lapappadolce.net/wp-content/uploads/2015/10/punto-interrogativo-4.jpg)
Quindi rimuoviamolo e tracciamo il punto interrogativo, sempre in rosso.
![punto interrogativo 5](https://www.lapappadolce.net/wp-content/uploads/2015/10/punto-interrogativo-5.jpg)
Aggiungiamo il cartellino del titolo e dell’etimologia dicendo: “Questa è la nostra lezione chiave sul PUNTO INTERROGATIVO”, quindi chiediamo ai bambini di registrare la lezione sui loro quaderni, scrivendo in rosso il punto interrogativo.
![Segni di interpunzione col metodo Montessori IL PUNTO INTERROGATIVO](https://www.lapappadolce.net/wp-content/uploads/2015/10/punto-interrogativo-6.jpg)
La parola “interrogativo” deriva dal Latino inter (fra) e rogare (domandare). In origine, nei testi latini, le domande erano indicate con la parola QUAESTIO che voleva dire “domanda finale”. Questa parola venne poi abbreviata con QO e per non confondere le due lettere con altre sigle, si cominciò a scrivere la Q sopra la O. Con passare del tempo la O è diventata un punto e la Q venne stilizzata diventando il nostro “?”
![punto interrogativo 7](https://www.lapappadolce.net/wp-content/uploads/2015/10/punto-interrogativo-7.jpg)
Segni di interpunzione col metodo Montessori IL PUNTO INTERROGATIVO
Per l’insegnante
Il punto interrogativo indica il tono ascendente dell’interrogazione diretta; si usa perciò alla fine di una domanda.
Segni di interpunzione col metodo Montessori IL PUNTO INTERROGATIVO