Nomenclature Montessori FRUTTA SECCA E SEMI disponibili nella versione per bambini dal 3 ai 6 anni, e per bambini dai 6 ai 9, con libretto di accompagnamento, scaricabili e stampabili in formato pdf.
Le carte delle nomenclature in tre parti per la fascia d’età 3-6 sono formate da:
– illustrazione con titolo
– illustrazione
– titolo.
Le carte delle nomenclature in tre parti per la fascia d’età 6-9 sono formate da:
– illustrazione
– titolo
– testo descrittivo
e sono accompagnate da un libretto con gli stessi contenuti delle carte, che può essere arricchito dal bambino ed essere usato per approfondire attraverso il lavoro di ricerca. Per saperne di più puoi leggere qui: nomenclature per la scuola primaria.
Nomenclature Montessori FRUTTA SECCA E SEMI
Per la scelta degli oggetti, ho tenuto conto di quelli che possono essere quelli più conosciuti dai bambini, quelli che possono stimolare ulteriori lavori di ricerca e, per tutte le nomenclature attinenti al cibo, ho anche scelto di inserire prodotti di altre culture. Per FRUTTA SECCA E SEMI ho preparato questo elenco:
- noci
- semi di zucca
- pistacchi
- pinoli
- arachidi
- mandorle
- nocciole
- semi di girasole
- datteri
- uvetta
- frutta secca
- caldarroste
- castagne
- anacardi
____________________
Nomenclature Montessori FRUTTA SECCA E SEMI
NOMENCLATURE IN TRE PARTI – FRUTTA SECCA E SEMI – 3-6 anni
PDF qui: NOMENCLATURE IN TRE PARTI – FRUTTA SECCA E SEMI – 3-6 anni stampato minuscolo e corsivo
___________________________
Nomenclature Montessori FRUTTA SECCA E SEMI
NOMENCLATURE IN TRE PARTI e LIBRETTO – FRUTTA SECCA E SEMI – 6-9 anni
pdf qui: NOMENCLATURE IN TRE PARTI e LIBRETTO – FRUTTA SECCA E SEMI – 6-9 anni
_____________________________
Nomenclature Montessori FRUTTA SECCA E SEMI
ISTRUZIONI
La mia stampante è in bianco e nero, ma consiglio di stampare a colori. Per il libretto ritagliate le pagine seguendo i tratteggi:
piegate ogni striscia così, per ottenere pagine stampate fronte/retro:
rilegate. Io ho usato la foratrice per spirali:
___________________
Nomenclature Montessori FRUTTA SECCA E SEMI
Se preferite realizzare il materiale in proprio, questo è il contenuto:
FRUTTA SECCA
Sono quei tipi di frutti che, attraverso un procedimento di essiccazione che può essere naturale (al sole) o artificiale (con l’uso di essiccatori) vengono privati di parte dell’acqua. A questi si aggiungono numerosi frutti e semi come noci, mandorle, nocciole, che in realtà non sono frutti ma semi. I frutti e i semi che si prestano meglio ad essere seccati sono albicocche, anacardi, ananas, arachidi, banane, uva, nocciole, mandorle, mele, noci, ecc.
NOCI
Quelle che compriamo al supermercato col guscio, sull’albero si trovano avvolte in una parte carnosa detta mallo. Il mallo non è commestibile ma si usa per preparare liquori (nocino) e come colorante. Tolto il guscio legnoso, quello che noi mangiamo è il seme. Sono frutti ricchi di grassi, vitamina E e antiossidanti.
SEMI DI ZUCCA
Si sgranocchiano crudi o tostati, anche salati, come spuntino, e possono essere aggiunti alla frutta. Si può anche estrarre un olio. Contengono magnesio, zinco, ferro e antiossidanti.
PISTACCHI
E’ il frutto di un albero originario del Medio Oriente, dove veniva coltivato già in età preistorica, specie in Persia. Ha un guscio legnoso sottile e duro, che contiene il seme. Il seme ha un colore verde vivo sotto una buccia viola. Si usano sia sgusciati sia pelati, spesso salati e tostati. Vengono anche usati in pasticceria per preparare gelati e creme. Si usano anche per aromatizzare alcuni salumi, ad esempio la mortadella.
PINOLI
Sono i semi commestibili di alcune specie di pini. Appena estratti dallo strobilo(cioè dalla pigna) sono ricoperti da un involucro rigido. Sono molto ricchi di fosforo e di proteine. Si usano per preparare il pesto alla genovese e per molte altre ricette, torte e per il castagnaccio.
ARACHIDI
Sono anche dette noccioline americane, spagnolette o bagigi. Sono legumi. Si mangiano tostati, e dal loro seme si ricava anche un olio molto usato in cucina e una crema detta burro di arachidi. Contengono zuccheri, amidi, proteine e olio, antiossidanti, vitamine e sali minerali.
MANDORLE
E’ un ingrediente molto usato in diverse cucine tradizionali dell’area del Mediterraneo, dolci e salate. Esistono varietà amare e varietà dolci. Hanno un guscio legnoso ruvido. Il seme interno è bianco, rivestito da una membrana marrone. Con questi semi si prepara anche una bevanda, detta latte di mandorla. Sono ricchi di proteine, vitamine E e del gruppo B, magnesio, ferro e fosforo.
NOCCIOLE
E’ il frutto di un albero coltivato fin dall’antichità. E’ molto ricca di vitamina E e grassi. Il guscio è marroncino con una zona grigiastra in basso. Il seme posto all’interno è tondeggiante, di consistenza croccante, e si può mangiare fresco o tostato. E’ il frutto che meglio di tutti si sposa col cioccolato.
SEMI DI GIRASOLE
Si ricavano da una pianta annuale che produce un grande fiore giallo che ha la tendenza di girare sempre verso il sole. Quello che chiamiamo seme, in realtà è il frutto della pianta. Si consumano sbucciati, tostati, spesso salati, come snack. Si aggiungono alle insalate ed inoltre si possono usare per estrarre un olio molto usato in cucina. Il girasole era il fiore preferito di Vincent Van Gogh, che lo immortalò in alcuni splendidi dipinti.
DATTERI
E’ il frutto di una palma, tipico dell’Africa mediterranea, di Israele e dell’Asia occidentale. Si consuma anche fresco, ma soprattutto secco. E’ molto dolce e al suo interno contiene un nocciolo ovale. Il nome deriva dal greco daktilos, che significa dito. Contengono zuccheri, grassi e poche proteine; sono ricchi di magnesio.
UVETTA
E’ anche chiamata uva passa, ed è l’uva sottoposta a un procedimento di essiccazione. Si produce con uve particolari, prive di semi e ricche di zuccheri. E’ molto utilizzata in cucina, sia per preparare dolci, sia per insaporire piatti di carne e verdure.
CALDARROSTE
Sono le castagne arrostite sul fuoco. La loro vendita ambulante, durante l’inverno, è diffusa in tutto il Mediterraneo, dal Portogallo alla Turchia. La buccia delle castagne viene incisa con un coltello, poi vengono messe in una padella apposita, che ha il fondo bucherellato, e cotte sulla fiamma. Per mantenerle calde vengono di solito messe in un cono di carta.
CASTAGNE
E’ il frutto di un albero molto diffuso in tutta Europa. Ha una buccia liscia e dura, di colore marrone rossiccio o marrone scuro. In alto presenta un ciuffetto detto torcia, in basso una zona grigiastra detta ilo. Ha forma variabile, si solito emisferica. Era già conosciuta nell’antica Roma. I frutti si trovano raggruppati a due o tre all’interno dei ricci. Nella storia l’uso della farina di castagne ha compensato i periodi di carenza di cereali. E’ un alimento sano e nutriente. Contiene zuccheri, amidi, proteine, sali minerali e vitamine.
ANACARDI
E’ il seme di una pianta originaria del Brasile e coltivata nelle regioni tropicali. Il seme è avvolto da una sostanza non commestibile, ma che si può usare per produrre un olio, come si fa col mallo della noce. Si consuma tostato, spesso salato. Ha una forma arcuata.