Risultati della ricerca per: scatole grammaticali scatola grammaticale

Scatola grammaticale III: spostamenti

Scatola grammaticale III: spostamenti dei cartellini, esercizi e presentazione per bambini della scuola primaria. Nella lingua italiana il verbo precede il complemento oggetto e le […]

Psicogrammatica Montessori SCATOLA GRAMMATICALE III (cartellini)

Psicogrammatica Montessori: scatola grammaticale III – presentazione del materiale, e i cartellini di riempimento pronti per il download e la stampa. Con questa scatola i bambini approfondiscono lo studio del verbo in relazione al nome, all’articolo e all’aggettivo.

Psicogrammatica Montessori: scatola grammaticale II AGGETTIVI

Psicogrammatica Montessori: scatola grammaticale II – presentazione del materiale, e i cartellini di riempimento pronti per il download e la stampa. Con questa scatola i bambini approfondiscono lo studio dell’aggettivo in relazione al nome e all’articolo.

Psicogrammatica Montessori SCATOLA GRAMMATICALE I articolo e nome

Psicogrammatica Montessori: SCATOLA GRAMMATICALE I – idee per le presentazioni e gli esercizi, e i cartellini di riempimento pronti per il download e la stampa. Con questa scatola i bambini approfondiscono lo studio delle forme dell’articolo, della flessione dei nomi e della concordanza tra articolo e nome.

Tutorial per costruire le scatole grammaticali Montessori

Tutorial per costruire le scatole grammaticali Montessori in modo semplice e con pochissima spesa. Avevo presentato il materiale in questo articolo: LE SCATOLE GRAMMATICALI MONTESSORI, e prima di pubblicare i vari articoli che tratteranno dell’uso di ogni scatola ho preparato qualche versione facilmente riproducibile delle scatole grammaticali e delle scatole per i cartellini dei comandi e per i cartellini di riempimento. C’è anche una versione stampabile.

Le scatole grammaticali Montessori

Nella scuola primaria, dopo la presentazione delle funzioni delle parti del discorso, i bambini iniziano a lavorare con le scatole grammaticali, che Maria Montessori ha pensato come naturale continuazione delle esperienze che i bambini hanno vissuto nella Casa dei bambini, e che vanno incontro alle esigenze peculiari del periodo sensibile per le parole.

Introduzione alle parti del discorso e simboli grammaticali

In questo articolo affrontiamo la presentazione delle funzioni delle parole in abbinamento ai simboli grammaticali. Nella prima parte ci sono esempi di esercizi per la Casa dei bambini, di seguito un esempio di presentazione per la scuola primaria. Dopo questa panoramica, nei prossimi articoli della Guida Didattica pubblicherò i materiali stampabili per ogni parte del discorso e presentazioni più dettagliate.

Psicogrammatica Montessori: introduzione al verbo

Psicogrammatica Montessori: introduzione al verbo. Lezioni e presentazioni per bambini della scuola primaria. Maria Montessori consiglia di stimolare l’attenzione dei bambini, nel primo approccio all’analisi […]

Comandi sui nomi LE CHIAMATE

Comandi sui nomi: le chiamate. Nell’articolo puoi trovare esempi di presentazione e d’uso, e il materiale pronto per il download e la stampa. Questi cartellini dei comandi sono utilizzati in relazione al lavoro con la scatola grammaticale I (nome e articolo).

Psico-grammatica Montessori ESPERIENZE CHIAVE SUL NOME

Psico-grammatica Montessori: esperienze chiave sul nome. Nello studio della funzione delle parole riconosciamo tre stadi o livelli. Per ogni parte del discorso, facciamo in un primo momento presentazioni orali, giochi ed esercizi orali e scritti, anche utilizzando i simboli grammaticali.

Psicogrammatica Montessori le lezioni e i comandi

Maria Montessori nel 1899 lavorò nella Scuola Magistrale Ortofrenica di Roma, incarico ottenuto in seguito a un suo corso tenuto sempre a Roma per i maestri della scuola pubblica. L’insegnamento della grammatica, allora, non fu completo e profondo come è potuto riuscire coi bambini normali, ma fu un insegnamento brillante: la grammatica era “vissuta”, e i bambini vi prendevano il più vivo interesse. Fu durante questa esperienza che nacquero i “comandi” e le “scatole grammaticali”.