Tutorial pop up 1

Tutorial pop up 1 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up  coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.

Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.

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MATERIALE OCCORRENTE

carta
cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete)
forbici e taglierino
colla da carta
matita

COME SI FA

Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi:

Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello; così:

Mettere la colla sulla linguetta di destra:

ed incollatela sul segno che si trova sulla facciata destra del foglio (contrassegnata C D):

Infilate la linguetta di sinistra nel taglio (A B) praticato sulla facciata sinistra del foglio:

Girate e incollate la linguetta sul retro:

Ed è fatta!

Questo è lo stesso modello realizzato con carta bianca da pittura e decorato dal bambino con colori ad olio:

Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:

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Fare libri con i bambini – LIBRO SPAZIALE

Fare libri con i bambini – LIBRO SPAZIALE. Si tratta di un libretto nato come regalo per il compleanno del papà, ma che si basa sull’interpretazione delle macchie e dei colori della carta marmorizzata fatta nei giorni precedenti.

Trovi il tutorial per fare la carta marmorizzata qui: 

Fare libri con i bambini – LIBRO SPAZIALE

MATERIALE OCCORRENTE

carta marmorizzata
matite colorate
forbici
colla da carta
una ciotolina per disegnare i cerchi
carta azzurra, blu o nera

Fare libri con i bambini – LIBRO SPAZIALE

COME SI FA

Sfogliando la nostra carta marmorizzata, troviamo quelle macchie e quei colori che secondo il bambino rappresentano o ricordano uno stato d’animo o un particolare di una persona, o una cosa che piace alla persona (nel nostro caso al papà) e via via scriviamo sul retro del foglio un appunto, per non dimenticare.

Fatta la scelta della carta, ritagliamo i vari pianeti, e dei pianeti più piccoli per la copertina e le decorazioni delle pagine:

A questo punto possiamo incollare i pianeti sulle pagine:

e riportare sotto ad ogni pianeta il nome scelto dal bambino:

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CARTA MARMORIZZATA tutorial

CARTA MARMORIZZATA tutorial per realizzarla facilmente coi bambini. E’ una classica attività manuale, semplice e di grande effetto. La carta ottenuta si presta a vari utilizzi, soprattutto perchè oltre al grande impatto decorativo, questa carta assume la robustezza della carta oleata. Particolarmente interessante è, coi bambini anche piccoli, giocare a interpretare le macchie.

Coi bambini più grandi possiamo parlare di peso specifico per spiegare come si crea l’effetto marmorizzato sulla carta: l’olio è più leggero dell’acqua; inoltre mentre il colore è solubile con l’essenza di trementina e con l’olio di semi, è insolubile in acqua.

Dopo aver realizzato i primi fogli, si apre la sperimentazione: è molto interessante verificare come i differenti colori si accostano tra loro, e come, in una certa misura, è possibile dominare la casualità con la quale le macchie si imprimono sulla carta, sia creando una certa tavolozza galleggiante prima di appoggiare il foglio, sia muovendo le macchie creando vortici, zig zag, ecc…

CARTA MARMORIZZATA tutorial – MATERIALE OCCORRENTE

colori ad olio
essenza di trementina
eventualmente olio di semi
contenitori di vetro o anche coperchi di vasetti
pennelli o bastoncini ovattati (cotton fioc)
una bacinella con acqua
fogli di carta, di vario tipo (possiamo usare carta da stampante, da acquarello, carta da disegno, ecc… a seconda della qualità della carta, l’effetto finale può variare.

CARTA MARMORIZZATA tutorial – COME SI FA

Per prima cosa prepariamo i colori, diluendoli con l’essenza di trementina. Potete sperimentare vari tipi di diluizione a seconda dell’effetto che preferite. Potete anche provare ad aggiungere ai colori, oltre all’essenza di trementina, anche dell’olio di semi.

Allestiamo quindi il tavolino in modo tale che il bambino sia autonomo nel prendere i colori che preferisce e, quando lo desidera, i fogli di carta. Per i bambini più piccoli è meglio non usare fogli troppo grandi (ad esempio io ho diviso a metà dei fogli A4 sia da stampante, sia da pittura):

Utilizzando i bastoncini cotonati, il bambino comincia a schizzare le macchie di colore sull’acqua:

Quando lo desidera, posa il foglio di carta sulla superficie dell’acqua:

e quando il foglio è bagnato lo estrae:

Il foglio avrà catturato tutte le macchie:

Ed è pronto per essere steso ad asciugare:

Questo è il risultato, una volta asciutto:

Dopo varie esperienze, si può giocare a creare effetti diversi:

Dopo aver schizzato il colore nell’acqua, il bambino può provare a muovere il colore con un bastoncino cotonato:

quindi immergere il foglio:

Questo è il risultato una volta asciugato:

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MARBLED PAPER tutorial to achieve it easily with the children. It is a classic manual activity, simple and highly effective.

The paper obtained lends itself to various uses, mainly because besides the great decorative impact, this paper assumes the robustness of greaseproof paper.

Is particularly interesting, with even small children, play to interpret stains.

With the older children we can speak of specific gravity to explain how you create the marbled effect on the paper: the oil is lighter than water, and the color is also soluble in turpentine and oil seeds , is insoluble in water.

After scoring the first sheet, opens the experimentation: it is very interesting to see how the different colors are combined with each other, and how, to a certain extent, it is possible to dominate the randomness with which the spots are printed on paper, or by creating some floating palette before placing the sheet, either by moving the spots, creating swirls, zig zag, etc…

MARBLED PAPER tutorial – ATERIALS REQUIRED

oil colors

turpentine

possibly seed oil

glass containers or lids of jars

brushes or cotton sticks

a tray with water

sheets of paper, of various types (we can use printer paper, for watercolor, drawing paper, etc … depending on the quality of the paper, the final effect may vary).

MARBLED PAPER tutorial – HOW TO DO

First prepare the colors, diluting with turpentine. You can experiment with different types of dilution depending on the effect you want. You can also try adding to the colors, as well as the essence of turpentine, even seed oil.

Then we set up the table in such a way that the child is autonomous in taking the colors that he prefers and, when he wishes, the sheets of paper. For younger children it is best not to use too large sheets (for example, I divided in half sheets A4):


Using cotton sticks, the child begins to squirt the spots of color on the water:

When he wishes, he puts the sheet of paper on the surface of the water:


and when the paper is wet, he takes it out:


The sheet will have captured all of the spots:


And it is ready to be hung out to dry:


This is the result, when dry:

After several experiences, you can play in creating different effects:


After the color splashed in the water, the child may try to move the color with a cotton swab:



then soak the paper:




This is the result after dried:

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Auguri di matrimonio per mamma e papà

Auguri di matrimonio per mamma e papà – questo bellissimo biglietto d’auguri è stato ideato interamente dalla bimba (5 anni) e realizzato con pochissimo aiuto da parte mia.

Materiale occorrente:

– un cartoncino argentato ritagliato a forma di cuore

– colla con brillantini argento e azzurra e colla da carta

– riso

– carta e cartoncino colorato per gli sposi (rosa per viso e mani, carta velina bianca per il velo della sposa, carta bianca per l’abito della sposa e nera per quello dello sposo,…)

– pochi fili di cotone giallo per i capelli degli sposi

– carta rossa per ritagliare tanti cuoricini

– due bottoni

Come abbiamo fatto:

Ritagliato il cartoncino argentato a forma di cuore,

la bimba lo ha decorato con la colla coi brillantini

poi lo ha cosparso di riso

Questo è il retro del suo biglietto d’auguri per mamma e papà:

Per la parte interna del biglietto, il progetto originale prevedeva le fotografie degli sposi, ma abbiamo risolto con un collage:

La bimba ha poi aggiunto cuoricini rossi:

bottoni sugli abiti:

tantissimi brillantini:

e ancora riso:

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Libro tunnel tutorial

Libro tunnel – coi bambini più grandi può essere un’attività davvero interessante lavorare alla prospettiva costruendo insieme libri tunnel o diorama.

Qui trovate il tutorial per la tecnica base di costruzione del libro tunnel:

Il libro presentato qui è fatto con carta riciclata fatta a mano; trovi il tutorial qui:

Materiale occorrente
– cartoncino marrone (io ho usato la mia carta riciclata fatta in casa)
– un foglio trasparente
– carta da disegno e un ritaglio di carta stampata
– colla da carta
– forbici

Come si fa

Il lavoro parte da un disegno (scelto allo scopo, o realizzato preventivamente dai bambini); io ho utilizzato questa immagine dell’illustratrice Josée Bisaillon http://joseebisaillon.com/

Prepariamo il nostro libro tunnel (nel mio caso con sette riquadri)

Insieme ai bambini decidiamo i vari piani in cui l’immagine può essere suddivisa, quindi procediamo col disegno su foglietti di carta bianca delle stesse dimensioni del foro del libro tunnel preparato (calcolando i margini che occorrono per l’incollatura)

Nel caso della mia immagine, ho fatto così:

(fili d’erba, testa, corpo, mani con libro)

poi ho rifinito le mani con libro ritagliando i pollici, ed incollando della carta stampata così, piegando leggermente per dare più profondità:

Per lo fondo ho usato 5 foglietti trasparenti, sui quali ho incollato elementi disegnati e ritagliati, distribuendoli tra i vari foglietti, così:

Quindi ho assemblato il tutto, tenendo conto della prospettiva.

Dietro alla prima cornice ho incollato i fili d’erba:

Davanti alla seconda cornice prima i fili d’erba, poi la testa:

Davanti alla terza cornice prima i fili d’erba, poi il corpo, poi le braccia col libro:

Nelle cornici successive ho incollato i foglietti trasparenti, mettendo più aventi le nuvolette più alte, poi via via quelle più basse, e nell’ultima cornice il sole col bordo azzurro, con questo risultato:

Fotografare i libri tunnel non è facilissimo, per lo stesso motivo per cui è bellissimo guardarli: cambiano molto a seconda dell’angolazione; di seguito altre immagini del libretto terminato:

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Fare la carta coi bambini

Fare la carta coi bambini – cenni storici sulla fabbricazione della carta, attrezzatura di base e consigli generali per iniziare a fare la carta coi bambini, a casa e a scuola. L’argomento rientra nel quadro della quarta lezione cosmica Montessori (storia della scrittura)

Cenni storici

L’antenato più importante della carta è il papiro, che è stato utilizzato dagli Egizi per la scrittura geroglifica già nel 2000 aC. Il papiro veniva prodotto a partire dalla polpa interna dello stelo del papiro, una pianta semi acquatica. La polpa veniva tagliata in sottili striscioline che venivano poi bagnate, appaiate a formare un foglio in due strati, quindi pressate ed infine essiccate al sole.

Il papiro, a partire dall’Egitto, si diffuse anche presso Ebrei, Babilonesi, e anche in tutto il mondo greco-romano.

Prima dell’invenzione della carta erano diffusi anche altri materiali alternativi al papiro, quali fogli scrivibili ricavati dalla corteccia o dal fusto di alcuni alberi, strisce di bambù, foglie, tessuti, e da pelli di animali (pergamena e cartapecora).

L’invenzione della carta si deve a Ts’ai Lun, funzionario dell’imperatore cinese Ho Ti, ed avvenne nel II secolo aC. Ts’ai Lun scoprì che era possibile macerare e ridurre in pasta materiali fibrosi quali stracci di cotone, residui delle reti da pesca, piante quali canapa  e gelso. Quello che otteneva raccogliendo la pasta su un tessuto di lana teso, in modo che asciugasse, era appunto un foglio di carta.

L’invenzione si diffuse rapidamente in tutta la Cina, e la tecnica si perfezionò sempre di più. Per molti secoli i Cinesi custodirono gelosamente il segreto della fabbricazione della carta, ma ad un certo punto questa arte raggiunse il Giappone. Per la diffusione della carta in Occidente, invece, dobbiamo aspettare fino al VIII secolo. Quando gli arabi, infatti, conquistarono la Persia, gli abili maestri cartai Cinesi svelarono ai vincitori la loro arte, che da qui venne divulgata in India, Egitto, Palestina, per poi raggiungere la Spagna e il resto dell’Europa intorno al 1150.

In Europa la carta non ebbe fortuna immediata, perchè la carta proveniente da Oriente era molto assorbente e poco adatta alla scrittura con la penna d’oca. Per questo venne introdotta una variante di fabbricazione: per la pasta si utilizzarono solo stracci di cotone, lino e canapa, e una volta asciutti i fogli venivano trattati con una gelatina ricavata dalle ossa di vari animali, per renderli opachi e impermeabili.

La carta divenne sempre più importante in Occidente, fino alla sua completa affermazione come materiale d’uso quotidiano nel Rinascimento, grazie al grande fiorire di opere letterarie ed all’invenzione della stampa con caratteri mobili.

Sorsero cartiere in tutta Europa, e salvo pochi particolari, la fabbricazione della carta non differiva di molto da quella orientale. Invece erano diverse le materie prime impiegate: in Europa alle fibre vegetali si preferirono gli stracci.

Attrezzatura e materiali di base per iniziare a fare la carta riciclata

Tutto quello che serve per produrre fogli di carta riciclata coi bambini, è facilmente reperibile in casa, senza dover sostenere spese.

Vaschetta per macerare la carta di recupero o gli elementi vegetali che desideriamo, possiamo utilizzare qualsiasi secchio di carta, mentre quando poi si tratterà di raccoglierla con lo stampo, bisognerà avere a disposizione una vaschetta rettangolare di dimensione superiore appunto a quelle dello stampo

Carta di recupero è possibile riciclare qualsiasi tipo di carta, ma le più indicate sono: carta da fotocopie e stampante, fogli di quaderno e simili, sacchetti e carta da imballo marrone, cartoni delle uova, cartoncino carta e carta velina colorata, carta da acquarello. Possiamo usare anche la carta di giornale, ma in piccole quantità, perchè si tratta di una carta spesso trattata con acidi e con un’elevata quantità di inchiostro.

Fibre vegetali possiamo utilizzare molti vegetali nella fabbricazione della carta. Tra quelli a fibra lunga i più adatti sono gli asparagi, le giunchiglie, i gambi di molti fiori a bulbo (ad esempio narcisi), il rabarbaro, il sedano, gli spinaci. I vegetali possono essere utilizzati sia freschi sia secchi. Tutte queste fibre si frantumano facendole bollire in abbondante acqua. Altri vegetali, invece, richiedono trattamenti chimici (di solito si utilizza carbonato di sodio). Come per la carta, anche le fibre vegetali devono essere fatte macerare , in modo da favorire la liberazione della cellulosa. Il sistema più efficace è quello di pestarle, dopo la bollitura, con un mattarello. L’operazione richiede circa venti minuti, ma considerate che più le fibre saranno macerate, migliore sarà la qualità della carta.

Ortaggi e altri vegetali per effetti speciali bucce di cipolla, melanzana, alghe alimentari e altri ortaggi e vegetali utilizzati in aggiunta alla carta di recupero, non hanno bisogno di essere “pestati”, mentre la bollitura è facoltativa, e dipende dall’effetto che volete ottenere. Le bucce di cipolla sono in genere le più apprezzate. Possiamo aggiungerle secche ad un impasto “misto”, oppure possiamo utilizzarle, previa bollitura, in aggiunta alla carta di recupero bianca.

Colla vinilica o altri collanti aggiungere all’impasto una piccola quantità di colla vinilica può essere molto utile, soprattutto per i primi esperimenti di fabbricazione della carta a mano, perchè aumenta la probabilità di successo e consente di ottenere carte meno assorbenti e più adatte a ricevere la scrittura. Possiamo anche usare colla da parati in polvere, o anche aggiungere all’impasto dell’amido di mais e un bicchierino di aceto.

Frullatore elettrico serve ad ottenere la pasta dalla carta macerata.

Mestoli e contenitori per travasare

Colino è utile per filtrare la pasta o le fibre vegetali (a freddo o dopo la bollitura)

Guanti

Cascio e stampo si tratta di due pezzi separati. Lo stampo è una cornice di legno alla quale è applicata una retina. Il cascio è una seconda cornice, identica alla precedente, ma senza retina. L’altezza del cascio può determinare lo spessore del foglio, e sicuramente ne determina la forma. Si utilizzano insieme: il cascio viene posizionato sullo stampo, tenendo la retina rivolta verso l’alto. Dopo averli immersi nella vaschetta, cascio e stampo vengono sollevati insieme, in modo che l’eccesso di acqua goccioli  attraverso la rete,  che tratterrà invece la pasta. I tipici margini irregolari della carta fatta a mano dipendono proprio dal fatto che picccole quantità di pasta filtrano attraverso la fessura tra lo stampo e il cascio.

Questo è un esempio di stampo in commercio (formato A4, costo 8,40):

Il costo come vedete non è eccessivo, ma può diventare impegnativo se vogliamo portare l’attività a scuola; prima di rinunciare all’idea, considerate che realizzare stampo e cascio in proprio è molto semplice e davvero economico:  per la retina possiamo utilizzare pezzi di zanzariera, tulle, una calza di nylon, retine metalliche, ecc…  i telai si possono realizzare facilmente anche con listelli di legno di recupero (magari organizzando un mini-laboratorio di falegnameria coi bambini), inoltre si può fare della bellissima carta a mano anche utilizzando solo lo stampo (senza cascio), e spesso all’IKEA si trovano cornici di legno o plastica molto economiche ed adattissime allo scopo.

Con i bambini è consigliabile predisporre stampi di piccole dimensioni, ad esempio si possono usare con successo i telai da ricamo:

Ancora più e economica, e facilmente realizzabile anche dai bambini, è questa soluzione:

Naturalmente, a seconda del tipo di rete scelta, l’effetto finale può variare anche di molto. Con le reti metalliche si ottengono fogli vergati, mentre con le reti in tessuto i fogli risultano più lisci e uniformi.

Pezze e strofinacci una volta pronto, ogni foglio prodotto deve essere trasferito dallo stampo su un pezzo di tessuto umido (meglio se di lana). Queste pezze servono da supporto per la carta, ed assorbono l’acqua in eccesso. Si possono ricavare da vecchie maglie e coperte, ma si possono utilizzare anche strofinacci di spugna sintetica da cucina e asciugamani.

Fogli di giornale sono molto utili per assorbire l’acqua durante la pressatura, e per proteggere il piano di lavoro

Tavolette per pressare e morsetti formata la pila, i fogli vanno pressati per eliminare la maggior quantità di acqua possibile e favorire l’adesione delle fibre tra loro. La pila di fogli viene quindi posta tra due tavole di legno, bloccate poi con morsetti ed eventualmente pesi (ad esempio un bel sacchetto pieno di sassi). Il principio è semplicimente che i nostri fogli hanno bisogno di essere pressati, per cui invece dei morsetti possiamo anche usare ad esempio pile di mattoni o simili, aumentando gradualmente il peso.

Consigli generali per la fabbricazione della carta – tecnica di base

1. preparazione della pasta di carta riciclata: stappate la carta in piccoli pezzetti (operazione che piace molto ai bambini),

coprite con acqua

aggiungete eventualmente coloranti, vegetali, ecc…

e, se desiderate, i collanti scelti

Lasciate a macerare per una notte: questo semplifica notevolmente la preparazione della pasta. Se la carta è molta, è consigliabile utilizzare acqua calda.

Il giorno seguente frullate i materiali macerati,

ed avrete ottenuto la vostra pasta base.

Si consiglia di frullare piccole quantità per volta, a intermittenza, e per non più di 10 secondi. Non bisogna sminuzzare eccessivamente le fibre, altrimenti avremo fogli molto fragili e poco compatti.

Alla pasta base potrete poi aggiungere, se desiderate, altri elementi decorativi quali semini, fiori essiccati, foglie, erbe varie, pagliuzze, fili di seta, e tutto ciò che suggerisce la vostra fantasia.

Se al contrario volete ottenere carta il più possibile chiara, prima di frullare risciacquate la carta macerata in un colino o uno scolapasta con abbondante acqua fredda, in modo da eliminare i residui di inchiostro e gli eventuali additivi presenti nella carta.

1. preparazione della pasta “velo di cipolla”  

mettete  a macerare carta di recupero esclusivamente bianca

pelate alcune cipolle, tagliate le bucce in pezzetti abbastanza piccoli e mettete in una casseruola con acqua. Fate bollire a fuoco basso per circa 40 minuti. Le bucce di cipolla sono un noto colorante naturale, e vedrete osservando l’acqua di bollitura.

– frullate insieme la carta bianca macerata e le bucce bollite, aggiungendo l’acqua di bollitura, che servirà a tingere di un bel colore ambrato la vostra carta                                                                                                                                                                                                                                    

1. preparazione della pasta di fibre vegetali (senza aggiunta di carta di recupero). Come già detto, possiamo realizzare bellissime carte fatte a mano utilizzando spinaci, sedano, rabarbaro, giunchiglie e gambi di fiori a bulbo (narcisi, giacinti ecc…) Con un po’ di pratica si impara a scegliere i materiali più adatti, anche in funzione del risultato che vogliamo ottenere. La procedura è questa:

 tagliare i gambi in pezzi lunghi circa 7 cm

– mettere in un pentolino, aggiungere eventualmente fiori e foglie della pianta scelta, coprire con acqua e portare ad ebollizione. Abbassare poi la fiamma e bar bollire per almeno 30 minuti

– togliere dal fuoco e ridurre i gambi in pezzi (indossando guanti di gomma). Se le fibre si separano facilmente, significa che sono pronte, mentre se i gambi sono ancora compatti occorrerà rimettere a bollire ancora un po’

– quando le fibre sono pronte, scolare e risciacquare sotto acqua corrente, in un colino. L’acqua di bollitura può invece servire come colorante, e conservata a parte

– per ridurre le fibre in poltiglia si sconsiglia l’uso del frullatore, perchè è molto importante non rompere troppo le fibre. Meglio quindi metterle su un tagliare di legno o in un mortaio e pestarle ripetutamente con un mattarello. Questa operazione è la più importante e più le fibre saranno lavorate, migliore risulterà la qualità della carta.

– per verificare se abbiamo fatto un buon lavoro possiamo provare ad immergere un pugno di fibre in un bicchiere d’acqua: se mescolando si amalgamano perfettamente, possiamo essere soddisfatti, mentre se tendono a depositarsi sul fondo, dobbiamo pestarle ancora un po’

2. preparazione del bagno: versate la pasta nella vaschetta piena d’acqua (il rapporto ottimale è una parte di pasta e quattro di acqua), considerando che quanto più l’impasto è concentrato, tanto più spessa risulterà la carta.

Durante la fabbricazione dei fogli ricordare di mescolare di tanto in tanto per distribuire uniformemente le fibre che altrimenti tendono a depositarsi sul fondo.

3. preparazione dei fogli:

– bagnate la rete dello stampo in modo che l’impasto possa sgocciolare più facilmente.

– poi posizionate il cascio sulla cornice dello stampo (con la retina rivolta verso l’alto)

e, tenendo saldamente uniti i due pezzi, immergete nella vaschetta e muovete lentamente per raccogliere la pasta sulla rete in modo uniforme.

– estraete e lasciate sgocciolare, tenendo i due pezzi in posizione orizzontale.

– quando la maggior parte dell’acqua è scivolata via, scuotete più volte per favorire l’adesione delle fibre.

– rimuovete il cascio con molta attenzione

– (con i bambini possiamo anche non usare il cascio e raccogliere la pasta con il solo stampo: in questo caso, semplicemente, otterremo fogli dai margini meno uniformi)

– se alla fine del lavoro avanza della pasta, dopo averla filtrata con un colino potete conservarla in un recipiente chiuso, per circa tre settimane… non versatela mai nel lavandino: potrebbe ostruire i tubi! Piuttosto filtrate e gettate in pattumiera. La pasta, poi, può anche essere usata come pasta da modellare per realizzare ciotoline, perle, ecc…

4. preparazione della pila di fogli

– fatto un foglio, va trasferito sulle pezze umide (non bagnate) per l’asciugatura e la pressatura.

– trasferito il foglio sulla pezza, potete aggiungere eventuali altri elementi decorativi. Al termine coprite con una seconda pezza e qualche foglio di giornale, quindi procedete allo stesso modo con i fogli successivi.

5. pressatura

– la pila di carta e pezze va messa sotto pressione per eliminare l’acqua e favorire l’adesione delle fibre tra loro.

– sia che usiate tavole e morsetti, sia che usate tavole e pesi, la pressione va aumentata gradualmente, man mano che l’acqua in eccesso viene eliminata

– per eliminare la maggior parte dell’acqua occorre circa mezz’ora

– la quantità di acqua eliminata durante la pressatura può essere molta, per cui si consiglia di fare questa operazione all’aperto, se possibile, oppure di proteggere adeguatamente il piano di lavoro con uno spesso strato di stracci assorbenti

6. asciugatura

– rimuovete le tavole di pressatura e smontate la pila separando le pezze e lasciando su ognuna di esse il foglio di carta bagnato;

– potete mettere ogni pezza su un foglio di giornale asciutto

– oppure trasferire i fogli ad asciugare su una superficie impermeabile (questo accelererà di molto il processo)

– in ogni caso l’asciugatura deve avvenire all’aria, a temperatura ambiente. I tempi dipendono dalle condizioni generali, ma in ogni caso è meglio non collocare la carta vicino a fonti di calore, perchè la carta rischierebbe di imbarcarsi.

– se la carta fatta dai bambini, nonostante tutte le precauzioni, risultasse “arricciata” è sempre possibile correggere il difetto col ferro da stiro e ponendo poi i fogli all’interno di una cartellina, di un libro, o conservandola sotto pressione fino al momento di usarla

7. maturazione forse non è una cosa che tutti sanno, ma anche la carta ha bisogno di qualche giorno di maturazione. Naturalmente possiamo decidere di utilizzare la nostra produzione subito dopo l’asciugatura, ma in realtà sarebbe meglio impilarla in una cartellina e lasciarla riposare almeno per una settimana. Questo passaggio renderà la nostra carta molto più resistente

8. collatura superficiale: questa procedura è facoltativa, e spesso non necessaria, soprattutto se abbiamo aggiunto dei collanti alla pasta base. Nella collatura  superficiale, il collante viene applicato sui fogli asciutti, dopo averli fatti maturare come spiegato sopra. Per questo genere di collatura possiamo usare sostanze per gelatina (agar agar o colla di pesce).

– sciolto il composto in acqua calda (1 cucchiaino di agar agar per litro d’acqua, o quattro foglietti di colla di pesce sempre per litro), versatelo in una bacinella poco profonda

– immergete un foglio alla volta, per pochi secondi,

– stendetelo poi nuovamente su una pezza o su una superficie impermeabile ad asciugare

– si consiglia di preparare poco “collante” per volta, perchè raffreddando solidifica.

Qui un esempio di utilizzo

Paper making with kids – historical notes on the manufacture of paper, basic equipment and general advice to start making paper with the children at home and school, tutorials.

Historical notes on the manufacture of paper

The ancestor of the paper is the papyrus, which was used by the Egyptians to the hieroglyphic writing as early as 2000 BC. The papyrus was produced from the pulp inside the stem of the papyrus, an aquatic plant. The pulp was cut into thin strips which were then wet, paired to form a sheet in two layers, then pressed and finally dried in the sun.

http://www.storiadelleimmagini.it/2011/01/fabbricazione-del-papiro-pennelli-inchiostri-egitto/

The papyrus from Egypt, spread also in Hebrews, Babylonians, and also all over the world greek-roman.

Before the invention of paper were also prevalent alternative materials to papyrus, which writable sheets, made from bark or stem of some trees, bamboo strips, leaves, fabrics, and animal skins (parchment and vellum).

http://blog.fmrarte.it/tecniche-artigianali/pergamena/

The invention of paper is due to Ts’ai Lun, an official of the Chinese Emperor Ho Ti, and it came in the second century BC. Ts’ai Lun discovered that it was possible to macerate, and make a paste from fibrous materials such as cotton rags, remnants of fishing nets, plants such as hemp and mulberry. What obtained by collecting the paste on a woolen fabric taut, so that dry out, was in fact a sheet of paper.

The invention quickly spread throughout China, and the technique was perfected more and more. For many centuries the Chinese jealously guarded the secret of papermaking, but at some point this art reached Japan. For the diffusion of paper in the West, however, we must wait until the eighth century. When the Arabs, in fact, conquered Persia, the Chinese masters skilled papermakers unveiled the winners their art, which was popularized in India, Egypt, Palestine, and later in Spain and in the rest of Europe around 1150.

In Europe, the paper had no immediate fortune, because the paper from the East was very absorbent and not very suitable for writing with a goose quill. To this was introduced a variant of manufacture: for pasta, is utilized only of cotton rags, flax and hemp, and once dry, the sheets were treated with a gelatin derived from bones of various animals, to make them opaque and waterproof.

The paper became increasingly important in the West, up to the complete statement as a material for everyday use in the Renaissance, thanks to the great increase of literary works and books after the invention of printing with movable type.

Paper mills were built all over Europe, and except for a few details, paper-making did not differ much from the east. Instead, the raw materials used were different: in Europe were preferred rags to plant fibers.

Equipment and basic materials to start making recycled paper

Everything you need to produce sheets of recycled paper with the kids, is readily available at home, without incurring charges.

Tub – for macerating the waste paper or vegetable elements that we wish, we can use any bucket, while then when it comes to soak up with the mold, will need to have a rectangular tub, higher dimensional precisely to those of the mold

Waste paper – you can recycle any type of paper, but the most suitable are: photocopy and printer paper, sheets of notebook and similar, bags and brown wrapping paper, egg cartons, cardboard paper and colored tissue paper, watercolor paper. We can also use the newspaper, but in small quantities, because it is a paper often treated with acids and with a high quantity of ink.

Plant fibers – we can use many vegetables in papermaking. Among those with a long fiber, the most suitable are asparagus, the daffodils, the stems of many bulb flowers, rhubarb, celery, spinach. The vegetables can be used both fresh and dried. All these fibers are crushed by boiling them in water. Other plants, instead, require chemical treatments (usually using sodium carbonate). As for paper, also vegetable fibers must be macerated in order to facilitate the release of the cellulose. The most effective way is to crush them after boiling, with a rolling pin. It takes about twenty minutes, but consider that most fibers are macerated, the better the quality of the paper.

Vegetables and other plants for special effects – onion skins, eggplant, seaweed and other vegetables and plants used in addition to waste paper, no need to be “crushed”, instead boiling is optional and depends on the effect you want to achieve. The onion skins are usually the most appreciated. We can add them dry to a “mixed” paste, or we can use them after boiling, in addition to the waste paper white.

Vinyl glue or other adhesives: adding to the mixture a small amount of glue can be very useful, especially for the first experiments of making paper by hand, because it increases the likelihood of success and allows to obtain papers less absorbent and more suitable for receive the writing. We may also use wallpaper glue powder, or even add to the mix a little cornstarch and a cup of vinegar.

Electric mixer – is used to obtain the paste from macerated paper.

Spoons and containers for pouring

Colander is useful for filtering the paste or vegetable fibers (cold or after boiling)

gloves

Frame and mold are two separate pieces. The mold is a frame of wood to which is applied a net. The frame is a second frame, identical to the previous one, but without a net. The height of the frame can determine the thickness of the sheet, and definitely determines the shape. Are used together: the frame is positioned on the mold, taking the net facing upward. After being immersed in the tub, frame and mold are raised together, so that the excess of water to drip through the net, which will keep the paste instead. The typical irregular margins of handmade paper depend precisely from the fact that small amounts of paste seep through the gap between the mold and the frame.

This is an example of mold on the market (A4 size, cost € 8.40):

http://it.opitec.com/opitec-web/articleNumber/476975/

As you can see the cost is not excessive, but it can be challenging, if we want to bring the activities at school. Before you give up the idea, consider that build their own mold is very simple and really cheap: for the net we can use pieces of mosquito net, tulle, a nylon stocking, metal nets, etc. … frames can be made easily with strips of reclaimed wood (perhaps organizing a mini-woodworking workshop with the children), you can also make beautiful handmade paper also using only the mold (without frame), and often at IKEA there are frames of wood or plastic very economic and very suitable for the purpose.

With children it is advisable to have small molds, for example, you can successfully use the embroidery frames:

Even more affordable, and easily made by children, is this solution:

Of course, depending on the type of net choice, the final effect may also vary greatly. With the metal nets are obtained textured sheets, while with the fabric nets, the sheets are more smooth.

Patches and rags – once ready, each sheet must be transferred from the mold on a piece of wet tissue (preferably wool). These patches serve as a support for the paper, and absorb excess water. You can get them from old sweaters and blankets, but you can also use synthetic sponge rags and kitchen towels.

Sheets of paper are very useful to absorb water during pressing, and to protect the work surface

Pressing boards and clamps – formed the stack, the sheets are pressed to remove as much water as possible and promote adhesion of the fibers. The stack of sheets is then placed between two wooden boards, then blocked with clamps and possibly weights (for example a bag full of stones). The principle is that our sheets need to be pressed, so instead of clamps can also use for example stacks of bricks or similar, gradually increasing the weight.

General tips for making paper – basic technique

1. preparation of recycled paper pulp : uncork the paper into small pieces (children like to do this)

cover with water

add any dyes, vegetable, etc. …

and, if desired, the adhesive selected

Do macerate for one night: this greatly simplifies the preparation of the pulp. If the paper is abundant it is advisable to use hot water.

The next day, mix the macerated material,

and now you have your basic pulp.

It is advisable to mix small amounts at a time, intermittently, and for no longer than 10 seconds. We must not chop too much the fiber, otherwise we will have sheets very fragile and loosely compacted.

You can then add to the basic pulp, if desired, other decorative items such as seeds, dried flowers, leaves, various herbs, flakes, silk threads, and whatever your imagination suggests.

If, however, you want to obtain a paper as clear as possible, before mix rinse the macerated paper in a strainer or a colander with cold water in order to remove residual ink and additives in the paper.

1. preparation of the pulp “onionskin”

– Put to macerate waste paper exclusively white

– Peeled some onions, cut the the skins into pieces quite small and put them in a saucepan with water. Simmer for about 40 minutes. The onion skins are a well-known natural dye, as you can see observing the water boiling.

– Mix together the macerated white paper, and the skins cooked, add the boiling water, which will serve to paint a beautiful amber color your pape                                                                                                                                                                     

1. preparation of the pulp plant fibers (without the addition of waste paper). As mentioned above, we can make beautiful handmade papers using spinach, celery, rhubarb, daffodils and stems of bulb flowers (hyacinths etc …) With a little practice you learn how to choose the most suitable materials, also depending on the result we want to achieve. The procedure is this:

– Cut the stems into pieces about 7 cm long

– Put in a saucepan, add any flowers and leaves of the plant choice, cover with water and heat to boiling. Then lower the flame and simmer for at least 30 minutes

– remove from flame and reduce the stems into small pieces (wearing rubber gloves). If the fibers separate easily, it means that they are ready, and if the stems are still compact need to return to a boil, still a little

– When the fibers are ready, drain and rinse under running water in a colander. The water boiling can instead serve as a colorant, and stored at part

– for reducing to a pulp the fibers, we discourage the use of electric mixer, because it is very important not to break too much the fiber. Better to put them on a wooden cutting board or in a mortar and crush with a rolling pin repeatedly. This operation is the most important, and longer the fibers will be worked, better is the quality of the paper.

– to see if we have done a good job we can try to soak a handful of fibers in a glass of water: if mixing blend perfectly, we can be satisfied, while if they tend to sink to the bottom, we must crush them a little more.

2. preparation of the tub: pour the basic pulp choice in the tub filled with water (a optimum ratio is one part of pulp and four of water), because how much more mixture is concentrated, more the paper will be of great thickness.


During the manufacture of the sheets remember to stir occasionally to evenly distribute the fibers which would otherwise tend to settle on the bottom.

3. preparation of the sheets:

– Wet the net of the mold so that the paste is able to drain more easily.

– Then place the frame on the mold (with the net side up)

and, firmly holding together the two pieces, soak them in the tub and slowly move to collect the paste evenly on the net.

– Extract and let drip off, taking the two pieces in horizontal position.

– When most of the water has slipped away, shake several times to promote adhesion of the fibers.

– Remove the frame carefully



– (With the children can not also use the frame, and collect the pulp with the mold only: in this case, simply, we will obtain sheets with margins less uniform)

– If, at the end of work, advancing a bit of pulp, after it has been filtered it through a sieve you can store it in a closed container for about three weeks … do not pour it down the sink ever: it may obstruct pipes! Rather filtered and thrown into the dustbin. The pulp, then, can also be used as a modeling dough to achieve bowls, beads, etc. …

4. preparation of the stack of sheets

– Made a sheet, it should be moved on the wet patches (not soaked) for drying and pressing.

– moved the sheet, you can add any other decorative elements. At the end cover with a second patch and a few sheets of newspaper, and then proceed in the same way with the subsequent sheets.

5. pressing

– The stack of paper and patches to be put under pressure to remove water and promote adhesion of the fibers.

– Whether you use boards and clamps, whether you use tables and weights, the pressure should be increased gradually, as the excess water is removed

– To remove most of the water takes about half an hour

– The amount of water removed during pressing can be a lot, so it is recommended you do this outdoors if possible, or to adequately protect the work surface with a thick layer of absorbent towels

6. drying

– Remove the tables of pressing, and removed the battery, leaving on each piece of wool, a wet sheet of paper;

– You can put every piece of wool on a dry sheet of newspaper

– Or transfer the sheets to dry on an impermeable surface (this will greatly accelerate the process)

– In each case the drying shall take place in air, at room temperature. The time depends on general conditions but in any case it is better not to place the paper near heat sources, because the paper might curl.

– If the card made ​​by the children, in spite of all precautions, proves “curled” you can always correct it with an iron and then placing the sheets in a folder, a book, or storing it under pressure until to use

7. aging – perhaps it is something that everyone knows, but the paper needs a few days of ripening. Of course we can decide to use our production immediately after drying, but it would be better to stack it in a folder and let it rest for at least a week. This step will make our paper more resistant

8. surface gluing: This procedure is optional and often not necessary, especially if we added some glue to the pulp. In surface gluing, the adhesive is applied to the sheets of paper dry, after having made them mature as explained above. For this kind of gluing we use substances such as agar agar or isinglass.

– Dissolve the mixture in hot water (1 teaspoon of agar agar per liter of water, or four sheets of isinglass always per liter), pour into a shallow basin

– Dip a sheet at a time for a few seconds,

– Then lay it again on a patch or on an impermeable surface to dry

– You may want to prepare a little “glue” for once, because cooling solidifies.

Here is an example of using:

Lavoretti con le scatole di fiammiferi – 150 e più progetti

Lavoretti con le scatole di fiammiferi – 150 e più progetti. Una raccolta di progetti creativi e lavoretti realizzati con le scatole dei fiammiferi: bamboline, giochi da viaggio, teatrini e diorama, opere d’arte, calendari dell’avvento, libretti e biglietti d’auguri, regali per Natale, i compleanni e altre occasioni… e molto altro ancora.

Le scatoline possono essere acquistate, ma anche realizzate in proprio; qui alcuni modelli con tutorial e download:

1

1. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – scatolina trasformata in cameretta con lettino, di http://heidi-laflotte.blogspot.it/. Può essere realizzata facilmente in una scatola di fiammiferi.

2

2. calendario dell’avvento realizzato con scatoline di fiammiferi decorate, di http://www.guiademanualidades.com/

3

3. lavoretti con le scatole di fiammiferi: casetta per uccellini di http://eyesaflame.blogspot.it/

4. questo uccellino realizzato travestendo una mandorla può essere l’ospite ideale per una scatolina di fiammiferi, anche a forma di casetta per uccellini, di http://www.bhg.com/

5

5. Lavoretti con le scatole di fiammiferi –  tutorial di http://lusaorganics.typepad.com/ per realizzare queste scatoline con bambolina. La bambolina ha il corpo in pannolenci a forma di cuore, la testa è una perla di legno e il cappellino è un cappuccio di ghianda.

6

6. questi stampini realizzati con i tappi di plastica sono delle dimensioni giuste per stare nelle scatoline; di http://vanessasvalues.blogspot.it/

7

7. questi riccetti in miniatura li facevo nei gusci di noce e stanno benissimo nelle scatole di fiammiferi; quello dell’immagine è  realizzato in pannolenci, di http://www.flickr.com/photos/hanaletters/sets/. Nell’album potete trovare molte altre bellissime miniature.

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8. bellissimo minilibro gemello. Questo è realizzato con due scatoline di legno, ma può essere costruito facilmente anche con due scatole di fiammiferi. Di http://www.kayskeepsakes.blogspot.it/

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9. Questa catapulta per mentine è realizzata in una mini scatola di latta, che può essere sostituita da una scatola per fiammiferi (in cartone). Tutorial molto dettagliato di http://www.instructables.com/

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10. topolino in tessuto e lettino di http://ourmothersdaughters.blogspot.it/

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11. scatoline di fiammiferi, buoni esempi per un progetto di arte e immagine coi bambini più grandi; in vendita qui http://www.etsy.com/

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12. questa scatolina fa parte del un progetto artistico “Letters to you”. Potete trovare altri bellissimi esempi qui http://www.etsy.com/

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13. scatoline che contengono anelli realizzati con cavi elettrici colorati, di http://www.graindesign.com

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14. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – scatolina diorama di http://susiemcmahondolls.blogspot.it/

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15. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – teatrino di sassi con calamita, da muovere con stecchi di gelato (anch’essi con calamita); di http://www.colouredbuttons.com/

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16. meravigliosa casetta con salottino arredato, di http://www.flickr.com/

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17. tutorial per realizzare coi bambini scenografie nelle scatole di fiammiferi utilizzando sorpresine e personaggi di plastica di http://craftandcreativity.com/

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18. casetta di http://www.flickr.com/photos/chimerathreads/

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19. queste scatoline fanno parte del “Match box Projects”: ritratti di città realizzati con le scatole di fiammiferi. Per saperne di più http://matchboxprojects.com/index.php e http://www.dailytelegraph.com.au/

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20. collage nelle scatole di fiammiferi realizzati dai bambini; di http://adamolacakkardelenler.blogspot.it/

21

21. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – scatolina dei desideri con mini bacchetta magica; di http://mrsbeez.com/

22

22. scatolina con libretto a fisarmonica di http://hannahspeltbackwards.wordpress.com/. I libretti a fisarmonica sono semplici da realizzare; puoi trovare il tutorial qui https://www.lapappadolce.net/libretto-a-fisarmonica-tutorial-fare-libretti-coi-bambini/

23

23. libretti leporello d’artista nelle scatole dei fiammiferi, uno più bello dell’altro, di http://www.matchboox.fr/

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24. collage di http://applehead.typepad.com/

25

25. scatolina con coccinella realizzata dipingendo un sasso, di http://www.kidscraftweekly.com/

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26. Lavoretti con le scatole di fiammiferi –  insetti mostricciatolo di http://www.colouredbuttons.com/

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27. post-it e matita, di http://blog.piondesign.se/

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28. città in miniatura di http://www.etsy.com/listing/

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29. bamboline russe con libretto, stampini e bamboline di http://www.flickr.com/

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30. di http://mirianata.blogspot.it/

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31. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – scatola con aeroplanini di carta, sempre di http://www.etsy.com/

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32. collezione di bottoni, di http://www.flickr.com/

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33. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – diorama invernale di http://acreativedreamer.blogspot.it/

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34. teatrino con tutorial e modello stampabile della scatola di http://mollymoo.ie/ . Il corpo dei personaggi è un tappo di sughero.

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35. una pioggia di cuoricini, di http://paper-and-more.blogspot.de/

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36. di http://www.etsy.com/  tre esempi di giocattoli vintage contenuti in scatole di fiammiferi.

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37. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – bellissima casetta a due piani (camera da letto e salottino) di http://homemadecity.com/ con tutorial e, se volete, il disegno pronto da colorare per rivestire la scatola.

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38. messaggi in scatola, vari modelli, di http://www.etsy.com/

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39. scatolina per stampini fatti a mano, di http://www.etsy.com/

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40. ancora stampini fatti a mano, di http://www.etsy.com/

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41. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – diorama con messaggi a fumetti, molti modelli, di http://www.etsy.com/shop/PamelaLoops

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42. scatolina che contiene un festone, un libro leporello per un messaggio speciale e piccoli tesori: tutorial di http://katieclairescottage.blogspot.de/

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43. spilline disegnate a mano di http://www.ishtarolivera.com/. Stanno bene in una scatola di fiammiferi, e possono essere realizzate dai bambini con cartone o pasta da modellare e colori.

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44. scatola coccinella, con coccinelle di cioccolato (ma si possono decorare dei sassolini) di http://itsallfiddlefart.blogspot.it/

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45. calendario dell’avvento di  http://www.minimegadesign.dk/

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46. Papieraarre è anche un blog, tutto da esplorare: queste sono solo alcune delle meraviglie pubblicate.  http://paperiaarre.blogspot.fi/

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47. bussola e nave in bottiglia di http://annarack.blogspot.it/

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48. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – scatoline con tavolette di legno dipinte di http://www.saatchionline.com/

49

49. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – scatoline natalizie porta tic-tac di http://snippetsandpretties.blogspot.it/

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50. libretto con lato a e lato b di http://www.oopsicraftmypants.com/

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51. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – topino di pannolenci che dorme nel lettino di http://folksy.com/items/

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52. scatolina con minilibro illustrato di http://www.flickr.com/

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53. scatolina per collezione di oggetti rossi di http://www.itsverykt.com/

54

54. Vuoi sapere un segreto? Ieri notte ho visto due cervi che stavano sotto un albero di mele al chiaro di luna… scatolina diorama di http://frokenskicklig.blogspot.co.il/

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55. Una scatola di creatività: l’arte richiede coraggio, di http://happyserendipity.com/

56

56. una scatola di calma: inspira espira, di http://happyserendipity.com/packaging/little-boxes-of-joy/

57

57. una scatola di serenità: andrà tutto bene, di http://happyserendipity.com/

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58. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – diorama di http://www.etsy.com/ (venduto)

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59. scatolina per i dentini da latte, di http://www.etsy.com/

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60. fiammiferi biscotto di http://ifeelcook.es/cerillas-de-galletas-matchstick-cookies/

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61. casetta delle fate di http://www.flickr.com/photos/sparklerama/3576624740/

62

62. ricordi di una passeggiata; si può fare anche con una scatola di fiammiferi, di http://www.glitterbrain.com/

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63. scatolina con rose e tazzine da tè, di http://www.flickr.com/photos/moline/447814022/

64

64. tutorial per realizzare un coperchio scorrevole con “occhio” per le scatoline, di http://songofmyheartstampers.typepad.com/

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65. scatolina “Miao” con tutte le cose che piacciono ai gatti, di http://www.flickr.com/

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66. tutorial di http://www.makeandtakes.com/ per realizzare questa scatolina porta dolcetti.

67

67. scatolina natalizia di http://buttonsforbaga.blogspot.it/2010_11_01_archive.html

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68. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – tutorial di http://zakkalife.blogspot.it/ per realizzare questa chitarra scatola di fiammiferi.

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69. scatolina con bambola di carta e accessori, di http://folksy.com/

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70. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – diorama natalizio di http://kbatsel.blogspot.it/2011/11/christmas-snow-altered-matchbox.html

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71. calendario dell’avvento di http://www.marthastewart.com/

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72. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – scatola mostro di http://www.flickr.com/photos/zombie-leah/4977086115/

73

73. scatoline con coperchio a forma di palazzo di città; nella scatolina terriccio e semi di crescione. Di http://www.another-studio.com/

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74. scatolina sul tema uccellini, con libretto illustrato, adesivi o spilline dipinte a mano, stampini, nidi di uova ecc… di http://www.craftster.org/

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75. scatolina sul tema “mele” di http://www.craftster.org/forum/index.php?topic=368324.0

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76. scatolina sul tema “la pioggia” di http://www.craftster.org/forum/index.php?topic=368324.0

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77. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – bellissime bamboline dipinte su tessuto imbottito, nella loro casetta. Un bel progetto per i bambini della scuola d’infanzia e primaria.

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78. scatolina con trapezista di http://prettylittlethingies.blogspot.it/2011/09/altered-matchbox.html

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79. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – scatolina porta tesori decorata con muschio, pigne e frutta secca di http://www.glueguncrafts.com/

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80. scatolina “il canto dell’uccellino”, con poesia arrotolata su un rocchetto, di http://media-cache0.pinterest.com/

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81. scatolina per i dentini da latte, di http://spoonful.com/crafts/tooth-fairy-box

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82. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – incollando delle immagini sul retro delle gocce di vetro decorative si ottengono bellissimi tesori per le scatoline; tutorial di http://www.notmartha.org/tomake/marblemagnets/

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83. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – presepe realizzato interamente con le scatoline di fiammiferi; con tutorial e pdf gratuito di http://digitprop.com/

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84. scatoline illustrate come carte delle nomenclature, via http://aspergersinfo.wordpress.com/

85

85. teatrino d’epoca con personaggi e scenografie, di http://www.etsy.com/ (venduto)

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86. scatolina con simpatica e semplicissima bambolina di tessuto di http://goiuri.blogspot.it/

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87. scatoline sul tema della geografia, per collezionare tesori e ricordi a tema, di http://www.countryliving.com/

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88. Lavoretti con le scatole di fiammiferi –  topino realizzato con piccoli sassolini di http://www.marthastewart.com/

89

89. scatolina con gnometto di pannolenci di http://www.mamamoontime.com/

90

90. scatoline per l’avvento con quattro candeline e i relativi fori sul coperchio, di http://cargocollective.com/

91

91. la goccia d’acqua, di http://www.flickr.com/

92

92. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – scatolina con raccontino e disegni fatti dai bambini; tutorial di http://luckybeans.typepad.com/

93

93. scatoline a forma di personaggi di http://educarparacrescer.abril.com.br/

94

94. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – diorama natalizio con neve, abete e casetta, di http://www.flickr.com/

95

95. tutorial per rivestire la scatolina con una copertina da libro, di http://toocoolstamping.typepad.com/

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96. diorama con veliero e onde del mare di http://www.twopeasinabucket.com/

97

97. altra versione di bambolina di tessuto, di http://www.sannedols.nl/augustus%202012.html

98

98. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – personaggi e animaletti realizzati con sassi e pannolenci di http://www.redtedart.com/

99

99. “Sei una stella”, tutorial di http://sodacrush.blogspot.it/2011_04_01_archive.html

100

100. scatolina diorama. Tutorial di http://thecreatist.wordpress.com/2011/05/02/matchbox-landscapes/

101

101. festone nella scatolina, di http://www.nestgoodies.co.uk/festive-friday-bunting-in-a-box/

102

102. scatolina con fiammiferi, candelina e lo spazio per un bigliettino di http://www.crookedbrains.net/

103

103. scatolina “Let it snow” piena di fiocchi di neve, di http://www.blurty.com/users/matchboxproject/

104

104. scatolina con trenino leporello; sul retro possiamo scrivere una canzoncina o una poesia sui treni. Di http://conversationcompiler.blogspot.it/

105

105. tutorial per confezionare un piccolo topino imbottito di http://puddlejumpingdesigns.blogspot.it

106

106. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – kit per festeggiamenti con candelina e fiammiferi di http://www.etsy.com/transaction/44792731

107

107. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – scatolina con mini libro sul pomodoro, di http://conversationcompiler.blogspot.it/

108

108. scatoline decorate con leone, cavallo, orso e ippopotamo di http://www.mychicnscratc (non c’è tutorial)

109

109. scatolina a forma di coniglietto, con carote e dentoni, di http://www.splitcoaststampers.com/

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110. scatolina con gattino appisolato, per la buonanotte, di http://littlelovely.typepad.com/

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111. sempre da http://littlelovely.typepad.com/ altre bellissime idee per semplici progetti da realizzare coi bambini.

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112. un gattino e un gufo che vanno per mare, di http://www.flickr.com/photos/azshoppist/6892323485/

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113. Le dolci scatoline della serie “The instant comfort pocket box” di http://www.etsy.com/

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114. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – kit per meditazione con candelina, fiammiferi e testo, di http://mamascouts.blogspot.it/

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115. bellissime scatoline in panno decorate con stellina cometa, con gnometto. Di http://poppenatelierseverine.blogspot.it/  (non c’è tutorial)

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116. diorama con luna e stelle di http://kompromisslostoll.wordpress.com/tag/papterie/

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117. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – scatolina dei desideri, di http://www.craftster.org/forum/index.php?topic=340674.0

118

118. qui trovate il tutorial e le copertine stampabili gratuitamente per trasformare le scatoline di fiammiferi in finti libri che possono contenere puntine, elastici, graffette e rinforzi per fogli ad anelli. http://dollarstorecrafts.com/

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119. tutorial per realizzare un cofanetto a tre cassetti con tre scatoline di fiammiferi di http://www.things-to-make-and-do.co.uk/

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120. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – tutorial per realizzare coi bambini una casetta per uccellini con le scatole dei fiammiferi, di http://www.se7en.org.za/

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121. scatoline con mostriciattoli di panno (non c’è tutorial) di http://www.flickr.com/

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122. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – esempi (senza tutorial) di scatoline per conservare le collezioni dei bambini di http://www.marthastewart.com/

123

123. scatolina di pensierini profumati, di http://www.craftster.org/forum/index.php?topic=335239.0

124

124. scatolina di Harry Potter, di http://www.craftster.org/forum/index.php?topic=383117.0

125

125. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – scatolina per le candeline di compleanno, di http://erinmcintyre.blogspot.it/2010/03/matchbox-house.html

126

126. calendario dell’avvento di scatoline, di http://erinmcintyre.blogspot.it/2010/03/matchbox-house.html

127

127. un alfabeto di scatoline di http://www.presentandcorrect.com/blog/matchbox-menagerie

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128. calendario dell’avvento magnetico realizzato con le scatoline dei fiammiferi, di http://love-and-lollipops.blogspot.it/2010_11_01_archive.html

129

129. Lavoretti con le scatole di fiammiferi –  bellissime bamboline di http://mailyillustration.com/artwork/ con le gambette a fiammifero.

130

130. scatolina travestita da valigia, di http://www.confessionsofastampingaddict.com/2010/10/banquet.html

131

131. scatolina a forma di macchina fotografica, può contenere un album di fotografie. Tutorial di http://creationsbypatti.blogspot.it/

132

132. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – una scatolina per collezionare oggetti rosa e viola, di http://www.flickr.com/

133

133. calendario dell’avvento di scatoline, montato a festone, di http://www.etsy.com/

134

134. libretto per collezionare piccole curiosità realizzato con quattro scatoline di fiammiferi, tutorial di http://eyesaflame.blogspot.it/

135

135. scatolina per collezionare oggetti arancio e giallo, di http://www.flickr.com/photos/

136

136. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – scatola di fiammiferi natalizia, di http://thecheckeredapple.blogspot.it/

137

137. un bel regalino per gli amanti del caffè, di http://www.splitcoaststampers.com/

138

138. questa scatolina contiene un mobile sul tema dell’inverno; di http://www.etsy.com/listing/

139

139. tutorial molto dettagliato e decorazioni stampabili gratuitamente, per realizzare queste valigette con una scatolina di fiammiferi, di http://www.craftster.org/forum/index.php?topic=410485.msg4846735#msg4846735

140

140. gattino alla finestra, di http://acraftykindoftruffle.blogspot.it/2011/01/altered-matchbox.html

141

141. scatolina con libretto e oggettini sui gufi, tutorial di http://www.craftster.org/forum/index.php?topic=339699.0

142

142. tutorial per realizzare una scatolina con bigliettino che fuoriesce all’apertura del coperchio con un semplice meccanismo pop up di http://www.stampingtoshare.com/2010/12/122-pop-up-snowman-in-matchbox.html

143

143. poesia in scatola, di http://applehead.typepad.com/applehead/2006/09/poetry_in_a_box.html

144

144. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – alberello con uccellino nella scatolina, di http://www.flickr.com/

145

145. libretto di mini cartoline dal mondo, di http://jeanieatc.blogspot.sg/2011/06/vintage-dragonflys-altered-matchbox.html

146

146. altra simpatica idea per costruire scatoline con messeggio di http://suzhughes.blogspot.com.

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147. scatolina con cartoline illustrate di http://www.pirichi.com/the-matchbox-art-show

148. diorama di http://animella.blogspot.com.es/2011/11/matchbox-art-show.html

149

149. scatolina con libretto di illustrazioni e haiku di http://www.flickr.com/photos/malinmaskros/4308445993/

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150. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – scatolina decorata con le perline a caldo e orecchini, di http://www.flickr.com/photos/

151

151. altra versione di scatoline decorate con le perline a caldo, di http://pysselbolaget.se/

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152. scatolina che contiene una catena di dischetti a uncinetto, di http://www.loulechien.com/

153

153. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – scatolina con mini ricettario per fare i biscotti, di http://www.flickr.com/

154

154. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – bellissime scatoline diorama con elementi tridimensionali e collage, di http://www.papiermache.co.uk/

155

155. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – bambolina da vestire con i riccioli delle matite, scatolina di http://www.flickr.com/photos/

156

156. scatolina con mini guida al miele di http://www.etsy.com/transaction/74423421

157

157. scatolina con spartito musicale, di http://www.etsy.com/transaction/72273972

158

158. scatolina sui fiori, di http://www.etsy.com/transaction/74211117

159

159. Lavoretti con le scatole di fiammiferi – tutorial molto dettagliato per realizzare questa scatolina con coperchio e diorama ritagliato, di http://blog.makezine.com/

160

160. scatolina con festone di http://somefiddlingonthekitchentable.blogspot.de/

161

161. Happy box di http://www.paperoriginals.nl/happy-box.html

162

162. diorama di http://travelandsing.com/

163

163. scatolina di auguri per l’anno nuovo, di http://blog.alltheluckintheworld.nl/2011/12/31/happy

164

164. bamboline di carta della buonanotte di http://lauraoshea.typepad.com/whirlpool_of_imagination/

165

165. scatolina per bambola in tessuto di http://mirianata.blogspot.com.es/2012/03/hello-spring.html

166

166. scatolina della buonanotte con elefantino di panno (da un lato ha gli occhi chiusi, dall’altro aperti), di http://www.flickr.com/

168

168. nomenclature con le scatoline di fiammiferi: nella scatola l’immagine, sul coperchio il nome; di http://www.lottamagazine.com/Lotta/Lotta_magazine_for_kids.html

FINE

La collezione continua qui: http://pinterest.com/melassa/15-matchboxes/

Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:

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Lavoretti per l’autunno – Collage di foglie

Lavoretti per l’autunno – Collage di foglie

Lavoretti per l’autunno – Collage di foglie: un semplice lavoretto adatto anche ai bambini più piccoli, per conservare le più belle foglie raccolte…

Lavoretti per l’autunno – Collage di foglie – MATERIALE OCCORRENTE
un foglio di carta o cartoncino
foglie autunnali
colla fatta in casa con maizena, aceto e zucchero, ricetta qui

per la cornice due fogli di cartone di recupero, carta velina o tessuto, forbici o taglierino, cucitrice e colla.

Lavoretti per l’autunno – Collage di foglie – COME SI FA

Stendere sul foglio uno strato spesso di colla fatta in casa.

I bambini creeranno sulla colla la loro composizione di foglie:

Quando il tutto sarà asciugato (possono servire più giorni), il collage può essere valorizzato inserendolo in una bella cornice.

Segnare sul cartone scelto le dimensioni del foglio:

Quindi ritagliare due rettangoli che siano più grandi di almeno 4 centimetri rispetto alle dimensioni del collage; lasciare uno dei due cartoni interi, e ritagliare all’interno dell’altro un rettangolo più piccolo di almeno 1 centimetro rispetto alle dimensioni del collage:

Pinziamo il rivestimento scelto per la cornice sul retro, così:

fissare il collage al centro del secondo cartone, poi sovrapporre la cornice e pinzare tra loro i due cartoni, così:

Prima di fissare il rivestimento, potete inserire un’asola per appendere il quadretto:

Ora incollate sul retro del quadretto il rivestimento:

E il quadretto è pronto:

Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:

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Collage of leaves: a simple craft suitable for younger children, to preserve the most beautiful leaves collected.

Collage of leaves

What do you need?

a sheet of paper or cardboard
autumn leaves
glue homemade with cornstarch, vinegar and sugar (recipe here

for the frame two sheets of recycled cardboard, tissue paper or fabric, scissors or cutter, stapler and glue.Collage of leaves

What to do?

Spread on the sheet a layer of homemade glue.

Children will make on the glue their composition of leaves:

When everything is dry (may serve more than one day), the collage can be enhanced by inserting it in a nice frame.

Mark on the cardboard chosen paper size:

Then cut two rectangles that are larger than at least 4 cm compared to the size of the collage; leave one of the two pieces of cardboard full, and cut inside the other a smaller rectangle of at least 1 cm compared to the size of the collage:

Fix the chosen upholstery to the frame on the back, like this:

fix the collage in the middle of the second box, then overlay the frame and staple together the two pieces of cardboard, so:

Before attaching the cover, you can insert a loop to hang the picture:

Now paste the picture on the back cover:

And the picture is ready:

Lavoretti per bambini – collage di forme geometriche

Lavoretti per bambini – collage di forme geometriche – La piccola è molto interessata ai nomi delle forme geometriche, e oggi abbiamo giocato con la carta da regalo preparata con la tecnica della pittura a colla

a ritagliare le forme che conosce, classificarle per mucchietti, e poi ad incollarle con la nostra colla speciale fatta in casa

su un grande cartoncino.

Lavoretti per bambini – collage di forme geometriche – MATERIALE OCCORRENTE
carta colorata resistente, per facilitare il ritaglio
forbici, non necessariamente con le punte arrotondate, ma che taglino bene 🙂
un cartoncino
colla da carta

Lavoretti per bambini – collage di forme geometriche – COME SI FA

L’uso delle forbici è una competenza di base che può essere coltivata partendo da tagli molto semplici, per arrivare a tagli elaboratissimi e che assumono la caratteristica di vera forma d’arte.

Per l’uso delle forbici le raccomandazioni principali sono quelle di fornire al bambino uno strumento adatto al taglio e alle sue manine, e di mostrare sempre bene, lavorando con lui, dove posizioniamo il pollice e le altre dita e come impugniamo la carta mentre tagliamo. E’ bene che i primi esperimenti di ritaglio riguardino forme non circolari, che sono più difficili e verranno proposte in seguito.
Per il nostro collage abbiamo ritagliato insieme, senza disegno, creando e nominando le forme man mano che si facevano.

Mentre io mi sono dedicata anche ai cerchi, insieme abbiamo realizzato e diviso in mucchietti:
– triangoli
– quadrati
– rettangoli
– trapezi
– tutti i ritagli e i poligoni irregolari sono stati chiamati “forme strane” e messi in un loro mucchietto a parte

La piccola è poi passata al lavoro di collage vero e proprio:

e questo è il risultato finale:

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Collage of geometric shapes. My child is very interested in the names of geometric shapes, and today we played with the wrapping paper prepared by the technique of painting with glue

to cut out shapes that you know, to classify them by piles, and then to stick them with our special glue homemade

on a large cardboard.

Collage of geometric shapes

What do you need?


colored resistant paper, to facilitate the cutout
scissors, not necessarily with rounded tips, but they are cutting good 🙂
a cardstock
glue paper

Collage of geometric shapes

What to do?

The use of scissors is a basic skill that can be cultivated starting from cuts very simple, to get to elaborate cuts and taking the characteristic of true art form.

For the use of scissors main recommendations are to provide the child a tool suitable for cutting and for his little hands, and always show well, working with him, where we place the thumb and other fingers and how to hold the paper while cutting. It is good that the first experiments of cutout concern non-circular shapes, which are more difficult and will be proposed below.
 
For our collage we cut together, without drawing, creating and naming the shapes as they did. While I have dedicated myself to even circles, together we have made and divided into piles:
– triangles
– square
– rectangles
– trapezes
– all the trimmings and irregular polygons are called “odd shapes” and put them in a pile aside
 

The child is then passed to the real work of collage:

and this is the end result:

Lavoretti per Natale – carta da regalo realizzata con pittura e stampa a colla

Lavoretti per Natale – carta da regalo realizzata con pittura e stampa a colla. Questa semplice tecnica permette di preparare delle carte decorative e da regalo molto resistenti ed originali…

Lavoretti per Natale – carta da regalo realizzata con pittura e stampa a colla – MATERIALE OCCORRENTE
– colla fatta in casa con amido di mais, zucchero ed aceto (trovi la ricetta qui

– carta di recupero (carta di scarto della stampante, carta da pacco, fogli di giornale, volantini pubblicitari del supermercato, ecc…)
– un pennello largo
– colori: coi bambini più piccoli è preferibile utilizzare coloranti alimentari, ma si possono usare anche tempera, acquarello, inchiostro…
– attrezzi a scelta, quali forchette, cucchiai, pettini, stampini per biscotti, bicchieri e barattoli, ecc…


Lavoretti per Natale – carta da regalo realizzata con pittura e stampa a colla – COME SI FA

Esistono varie possibilità. Possiamo distribuire la colla in piattini diversi, in modo tale che i bambini possano colorarla coi loro colori preferiti:

e quindi stenderla sui fogli col pennello, ma anche con spatoline o col cucchiaio

Le loro pitture vengono poi lavorate con attrezzi vari, ottenendo tantissimi effetti diversi

Lavoretti per Natale – carta da regalo realizzata con pittura e stampa a colla – COME SI FA

Un’altra possibilità è quella di spennellare il foglio scelto di colla non colorata:

E di colorarla poi col pennello:

I bambini piegano il foglio:

Lo riaprono:

Lo richiudono:

e stampano una forma (ad esempio utilizzando un barattolo):

Riaprendo il foglio questo è il risultato:

Questa è una variante da tenere in considerazione sia per il risultato finale, sia perchè permette di realizzare fogli di dimensioni maggiori e più adatti ad essere usati come carta da regalo, sia perchè consente di dare dignità al flagello della pubblicità dei supermercati nella cassetta della posta…

… si stende sempre la colla non colorata:

Poi si colora con colori opachi o abbastanza scuri o coprenti (noi abbiamo usato coloranti alimentari in polvere, ma vanno benissimo anche le tempere):

Si piega il foglio:

E si stampa:

Riaprendo il foglio il fondo colorato delle pubblicità creerà da solo arcobaleni vari nei contorni creati con gli stampini:

La carta ottenuta con questa tecnica è impermeabile e molto resistente. Se qualche effetto che avete ottenuto non vi piace, o se avanzano ritagli dal confezionamento dei pacchetti regalo, avete sempre a disposizione un materiale fantastico per lavoretti interessanti, quali la tessitura con le strisce di carta:

e il collage:

Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:

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Glue painting and glue stamping tutorial. This simple technique allows the preparation of decorative paper and gift papers very strong and original …

Glue painting and glue stamping tutorial

What do you need?


– homemade glue with cornstarch, sugar and vinegar (you can find the recipe here)
-waste paper (scrap paper of the printer, wrapping paper, newspaper, advertising flyers, etc …)
– A wide brush
– Colors: with younger children is preferable to use food coloring, but you can also use tempera, watercolor, ink …
– Tools of your choice, such as forks, spoons, combs, cookie molds, cups and cans, etc …


Glue painting and glue stamping tutorial

What to do?

There are various possibilities. We can distribute the glue in different small plates, so that children can color it with their favorite colors:

and then spread it on the sheets with the brush, but also with a spoon or spatula

Their paintings are then processed with different tools, getting many different effects

Glue painting and glue stamping tutorial

What to do?

Another possibility is to brush the chosen sheet of glue not colored:

And then paint it with a brush:

The Children bow the sheet:

They reopen it:

Close it again:

and stamp a form (for example, using a can):

When you unfold the the sheet this is the result:

This is a variant to take into consideration both for the final result, and because it allows to realize sheets of larger dimensions and more suitable to be used as wrapping paper, and because it allows you to give dignity to the scourge of advertising in the mailbox …

… Lies always glue not colored:

Then paint with opaque colors or quite dark or covering (we used food coloring powder, but also are fine tempera or acrylic):

fold the paper:

and stamp:

When you unfold the the sheet the colored background of advertising alone will create many rainbows in the contours created with stencils:

The paper achieved with this technique is waterproof and very resistant. If any effect you’ve had you do not like, or if they advance scraps from gift packages, you always have a fantastic material for interesting crafts, such as weaving with strips of paper:

and collage:

Fare la colla per carta in casa

Fare la colla per carta in casa: seguendo questa semplice ricetta otterrete una colla per carta molto economica, atossica e molto resistente. E’ inoltre colorabile facilmente anche con coloranti alimentari, oltre che con acquarelli e tempere.

Fare la colla per carta in casa – ingredienti
4 cucchiai di amido di mais (maizena)
1 cucchiaio di zucchero
aceto bianco

 Fare la colla per carta in casa – procedimento

Versate in un pentolino amido di mais e zucchero e miscelate. Aggiungete l’aceto fino ad ottenere una crema piuttosto liquida e mettete sul fuoco.

Portate ad ebollizione e continuate a cuocere mescolando fino a che la colla non si sarà addensata.

Eventuali grumi possono essere eliminati frullando la colla. Se la colla è troppo densa potete aggiungere altro aceto oppure anche dell’acqua calda.

Mettete la vostra colla a raffreddare in un vasetto di vetro. Si conserva anche a lungo, se tenuta in frigorifero.

E’ una colla che funziona molto bene, sporca poco e ha una buonissima tenuta; soltanto i tempi di asciugatura possono essere un po’ più lunghi rispetto a quelli delle colle per carta in commercio.

Potete utilizzarla per normali incollaggi:

per il collage con carta:

Per il collage con elementi naturali:

Per realizzare pitture e stampe a colla:

Le pitture e le stampe realizzate con questa colla fatta in casa trasformano carta di scarto (carta di giornale e di pubblicità dei supermercati, ad esempio), in una carta decorativa molto bella e resistente, adatta a vari utilizzi artistici quali tessitura con strisce di carta:

confezione di pacchetti regalo (bellissima idea per Natale, ad esempio) :

e tutto quello che vi viene in mente.

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Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE

Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE – un lavoretto classico per la festa di San Martino, adatto a bambini della scuola primaria, a partire dalla terza classe.

Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE – Materiale occorrente
avanzi di carta velina colorata
colla per carta
taglierino
cartamodello stampato:

che puoi scaricare o stampare qui:

Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE – Come si fa

Stampa il modello su un normale foglio bianco A4 (se hai a disposizione carta un po’ più spessa di quella solita è meglio per la maggiore resistenza, ad esempio andrebbe benissimo la carta fotografica opaca o anche lucida usata a rovescio; comunque io ho usato carta normale ed è assolutamente fattibile):

I bambini ritagliano tutti i contorni con il taglierino (eventuali piccoli strappi sono del tutto  sistemabili poi con la carta veline… non scoraggiateli, strappano anche le maestre 🙂 )

Le imperfezioni nel ritaglio possono essere corrette ripassando il tutto col pennarello scuro:

Poi si gira il quadro sul rovescio:

E si incolla la carta velina colorata, così:

Questo è il quadretto ultimato, sul rovescio:

E questo è il quadretto come appare applicato su una finestra:

E’ un lavoretto che richiede più giorni di lavoro, ma che proprio per questo dà ai bambini molta soddisfazione.

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Lavoretti per bambini – Stampe al latte

Lavoretti per bambini – Stampe al latte

Lavoretti per bambini – Stampe al latte: un progetto molto interessante, tra scienza ed arte, adatto a bambini del nido e della scuola d’infanzia e primaria. Il punto di partenza è uno dei miei esperimenti scientifici per bambini preferito : 

Lavoretti per bambini – Stampe al latte – materiale occorrente
un piatto o un vassoio
latte (sarebbe meglio usare latte intero, ma io lo avevo solo parzialmente scremato, e mi pare abbia funzionato comunque)
coloranti alimentari (io li avevo in polvere)
un foglio di carta bianca a misura dei piatto o del vassoio scelto
detersivo per i piatti.

Lavoretti per bambini – Stampe al latte – Come si fa

versate del latte nel vassoio, poi immergete il foglio di carta, lisciandolo bene e facendolo aderire al fondo del recipiente per evitare ondulazioni e bolle:

Usate il colorante alimentare per creare nel latte delle macchie di colore:

Versate una goccia di detersivo per i piatti al centro ed assistete alla magia:

Le macchie di colore, senza far altro, entreranno in movimento creando mutazioni continue sotto i vostri occhi:

Ho cercato di scattare una serie di foto in sequenza, ma consiglio davvero di provare (per credere 😉 )

Cessato il movimento estraete delicatamente il foglio dal vassoio:

Ed avrete ottenuto la vostra stampa al latte, che ora deve solo essere posta sul tavolo ad asciugare:

Lavoretti per Halloween – ragnetti con le impronte delle dita

Lavoretti per Halloween – ragnetti con le impronte delle dita: semplicissimi, sono una bella decorazione e un buon pretesto per contare fino a otto…

Lavoretti per Halloween – ragnetti con le impronte delle dita: materiale occorrente:
– tempera nera
– un piattino
– un pennarello
– un pollice

Lavoretti per Halloween – ragnetti con le impronte delle dita: come si fa

Il bambino stampa il suo pollice su un foglio di carta bianca, con la tempera nera:

Ad ogni impronta aggiunge otto zampette col pennarello, e se lo desidera la testa del ragno.

I ragnetti possono essere utilizzati in vari modi, e possono anche essere incollati alle ragnatele di carta ritagliata:

Se il vostro bambino trova interessante questa attività, potete trovare altri spunti di lavoro con le impronte delle dita qui:

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Spiders with fingerprints:  simple, are a nice decoration and a good excuse to count to eight …

Spiders with fingerprints

What do you need?

– Black paint
– a dish
– A marker
– a thumbs

Spiders with fingerprints

What to do?

The child press his thumb on a white sheet of paper with black paint:

At each footprint he adds eight legs with a marker, and if he want the head of the spider.

The spiders may be used in various ways, and can also be glued to the webs of paper:

If your child finds interesting this activity, you can find other ideas for working with fingerprints here:

Lavoretti per Halloween – fantasmini stampati con la patata

Lavoretti per Halloween – fantasmini stampati con la patata : una proposta adatta anche ai piccolissimi, semplice, economica e d’effetto… salvo non siate contrari all’uso della patata per scopi non alimentari…

Lavoretti per Halloween – fantasmini stampati con la patata – Materiale occorrente

– una patata

– un pennarello

– un taglierino

– un foglio di carta scuro

– tempera bianca densa

– un pennello (se si vuole) e un piattino

Lavoretti per Halloween – fantasmini stampati con la patata – come si fa

Tagliate la patata in modo da ottenere una superficie liscia e piatta e disegnate il fantasmino:

Incidete intorno al lenzuolo e scavate gli occhi; lo stampo è pronto:

Il bambino può stendere il colore sullo stampo col pennello, oppure tamponandolo sul piattino:

Quindi creerà i suoi fantasmini:

Eccoli!

Lavoretti per Halloween – fantasmini stampati con la patata

Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:

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Ghosts printed with potato: a proposal also suitable for toddlers, simple, inexpensive and beautiful … except you’re opposed to the use of the potato for purposes nonfood …

Ghosts printed with potato

What do you need?

– A potato

– A marker

– A cutter

– A sheet of dark paper

– Dense white paint

– A brush (if you want) and a dish

Ghosts printed with potato

What to do?

Cut the potato in order to obtain a smooth, flat surface and draw the ghost:

Engrave

The child can draw the color onto the mold with a brush, or dab it on the dish:

Then he will create his ghosts:

Here they are!

Lavoretti per l’autunno – stampe a fumo

Lavoretti per l’autunno – stampe a fumo

 

Lavoretti per l’autunno – stampe a fumo
Materiale occorrente

– foglie seccate tra le pagine di un libro

– un piatto da cucina

– una goccia d’olio

– una candela

– un foglio di carta da disegno o cartoncino

– dei fogli di carta da giornale.

Lavoretti per l’autunno – stampe a fumo
Come si fa

Ungere leggermente il fondo del piattino, capovolgerlo e tenerlo sulla fiamma di una candela fino a che l’olio sia diventato nero.

Appoggiare la foglia dalla parte delle nervature sopra la superficie del piatto.

Sollevare delicatamente la foglia e applicare la sua parte tinteggiata sul foglio di carta da disegno.

Ricoprire il tutto col foglio di giornale e con l’unghia o col retro di un cucchiaino pressare bene per pochi minuti ciò che sta sotto.

Avrete ottenuto una bella riproduzione della vostra foglia, della quale si vedranno riprodotte tutte le venature come un delicato disegno a mano. Potrete farvi una ricca collezione di stampe a fumo.

Lavoretti per l’autunno – stampe a fumo

Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:

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Smoking stamping  leaves tutorial

What do you need?

– Leaves, dried between the pages of a book

– a plate

– A drop of oil

– a candle

– A sheet of drawing paper or cardboard

– sheets of newspaper.

Smoking stamping  leaves tutorial

What to do?

Lightly grease the bottom of the dish with oil, turn it over and keep it on a candle flame until the oil has turned black:

Place the leaf on the side of the ribs above the surface of the plate.

Gently lift the leaf and apply his hand painted on the sheet of drawing paper.

Cover everything with a sheet of newspaper and with your fingernail or with the back of a teaspoon press well for a few minutes what lies beneath.

You will get a beautiful reproduction of your leaf, which you see reproduced all the veins like a delicate hand drawing. You can do a rich collection of smoking stampings.

Lightbox e gelatine colorate

Lightbox con le gelatine colorate: la gelatina è un materiale di difficile manipolazione per la sua consistenza viscida, appiccicosa, e per il suo effetto “ventosa” che esercita sulla prima superficie che incontra… richiede la messa a punto di strategie, buone capacità motorie e concentrazione.

Però alla luce della lighbox è meravigliosa, e anche se il risultato “grafico” dell’opera d’arte non risulterà perfetto, le trasparenze, i chiaroscuri e la brillantezza dei colori faranno sentire il bambino capace e competente. Nonostante la difficoltà del materiale, il successo è garantito.

Preparate una gelatina colorata di aspetto gradevole e tono intenso: qui ho aggiunto colore fluorescente ad una gelatina aroma arancia:

Per prepararla seguite le indicazioni riportate sulla confezione, ma raddoppiando la concentrazione (semplicemente dimezzate la quantità di acqua indicata).

Fatela raffreddare e rapprendere su piatti piani, in strati sottili (circa dello spessore del cartone da scatoloni, diciamo).

Quando è pronta, tagliatela in striscioline di almeno 1cm di larghezza (se più sottili si rompono troppo facilmente, nonostante la gommosità). Coi bambini più piccoli preparate strisce anche più larghe.

Avanzate magari un po’ di gelatina senza tagliarla, e tenete a portata di mano anche una formina (io avevo un cuore) come seconda possibilità.

Spiegare semplicemente al bambino che le striscioline sono il “segno di una matita invisibile” e che sta a lui usare questo segno di matita per disegnare, proprio come farebbe con le sue normali matite.

Il bambino potrà disegnare liberamente, oppure può essere dato un tema…

… oppure ancora si può prima disegnare un dato modello su carta con i pastelli, e poi riprodurlo sulla lightbox.

Alle gelatine colorate si abbina benissimo la carta velina strappata; qui un ambiente marino con meduse:

Strappare la carta è un’attività molto importante per i bambini, forse ancor più del tagliare con le forbici, perchè si svolge tutta sui polpastrelli e richiede grande capacità di coordinazione tra occhio e mano (non solo movimento, ma anche senso del tatto).

Lightbox and colored jelly: jelly is a material difficult to handle because of its consistency slimy and sticky, and for its effect “suction” that exerts on the first surface that meets … requires the development of strategies, good motor skills and concentration.

But in light of Lighbox it is wonderful, and though the result “graphic” of the artwork will not be perfect, the transparency, the light and shade and color brilliance make the child feel capable and competent. Despite the difficulty of the material, success is guaranteed.

Prepare a colored jelly-pleasing and intense tone: here I added fluorescent color to a jelly orange flavor:

To prepare it, follow the directions on the package, but doubling the concentration (simply halved the amount of water indicated).

Let cool and solidify on dinner plates in thin layers (about the thickness of the cardboard boxes).

When it is ready, cut into strips of a width of at least 1cm (if more thin they break too easily, despite the gumminess). With younger children prepared strips even wider.

Keep a bit of jelly without cutting it, and keep on hand also a mold (I had a heart) as a second chance.

Simply explain to the child that the strips are the “sign of a pencil invisible” and that’s up to him to use this sign of pencil to draw, just as it would with its normal pencils.

The child can draw freely, or it can be given a theme…

… Or it you can first draw a given model on paper with crayons, and then reproduce it on the lightbox. The colored jelly are combined very well with snatched tissue paper; here a marine environment with jellyfish:

Tear the paper is a very important activity for children, perhaps even more than the cut with scissors, because is done completely on the fingertips and requires great ability and hand-eye co-ordination (not only movement, but also the sense of touch).

Tutorial: libretto fatto a mano con le impronte digitali

Impronte digitali. Tutorial: libretto fatto a mano con le impronte digitali. Trovo molto interessanti le immagini che si possono creare aggiungendo pochi tratti stilizzati alle impronte digitali; sicuramente i bambini più grandi possono inventare vere meraviglie anche da soli, ma coi più piccoli la proposta si fa più complicata…

…ho pensato questo libretto per loro. Lo consiglio perchè per l’adulto che lo prepara è tempo dedicato alla creatività e ai pensieri felici sul proprio bambino, e per il bambino perchè anche da queste piccole cose può nascere l’amore per i libri e la lettura: facendo leva sulla meraviglia gli diciamo che un libro è una cosa che nasconde sorprese belle e che…le cose non sono le cose. Ed ecco il risultato:

Nelle pagine a sinistra ci sono le impronte digitali colorate, nella pagina a destra, nascosta sotto la carta velina colorata, c’è una paginetta trasparente che contiene i segni che completano la figura: si apre la velina, si gira la pagina trasparente…

… e appare l’immagine completa:

Materiale occorrente:

– fogli A4 bianchi da stampante
– cartoncino colorato
– carta velina colorata
– fogli trasparenti di carta da regalo (quella da fiorista)
– un pennarello nero indelebile
– tempera o pittura da dita in colori vari (io ho usato la pittura per vetrofanie, che una volta asciutta resta lucida e gommosa, e facilita la sovrapposizione del foglio trasparente, che rimane aderente)
– forbici e colla da carta
– nastro adesivo trasparente
– se non siete bravi disegnatori, possono essere utili dei modelli da copiare; i miei, in formato pdf pronti per la stampa, se volete sono qui:

impronte digitali

Come si fa:

Preparate le impronte, fatele asciugare e ritagliatele. Preparate nel frattempo la prima pagina piegando un foglio A4 a metà: la prima facciata sarà la copertina del libretto, e nella prima facciata interna potete incollare le prime impronte.

Per tutte le pagine formate dal foglio A4 piegato a metà, procedete così:

Tagliate a misura un pezzo di carta trasparente e fermatela sulla piegatura della metà col nastro adesivo trasparente, con le dita premete bene, aprite e chiudete più volte questa pagina trasparente aggiunta per fare in modo che si muova agevolmente, poi procedete col disegno:

Incollate al margine destro del foglio bianco la carta velina e ripiegatela in modo che si possa aprire e chiudere, così:

Infine incollate un cartoncino colorato, così:

Piegate il foglio trasparente sul cartoncino (in questo caso giallo) e coprite chiudendo la velina (in questo caso il foglietto rosa):

Per la pagina successiva chiudiamo tutto, la quarta facciata sarà quella dove incolleremo le nuove impronte, poi avremo bisogno un altro foglio A4 piegato a metà, sempre col nastro adesivo trasparente, poi procediamo come sopra: foglio trasparente, disegno, velina e cartoncino…

Per la copertina scegliete del cartoncino e decoratelo a vostro gusto; naturalmente fate in modo che il bambino piccolo capisca facilmente qual è il dritto del libro ed il davanti… la copertina dovrebbe dare questo messaggio.

Qui i dettagli delle mie impronte, ma si può fare decisamente di meglio:

I modelli di riferimento li ho trovati qui:

– http://blog.gummylump.com/2011/04/eric-carle-inspired-fingerprint-craft.html

– http://www.thechocolatemuffintree.com/2011/05/ant-art-projects.html

– http://kids4crafts.blogspot.it/2009/03/fingerprint-bug-bookmarks-at-bookmans.html

– http://www.example.pl/odciski-palcow-12535.htm

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