Tutorial pop up 31 – modello pdf scaricabile e stampabile e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi. Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello. Prepariamo poi l’elemento 1, che è la leva interna che serve a tenere in forma il cilindro, incollando H1 su H2 ed H2 su H3, così:
passiamo poi a chiudere il cilindro, incollando la linguetta D su D, così:
incollare poi la linguetta A sul segno A, così:
ora fissiamo la leva all’interno del cilindro, incollando B su B:
così:
fissiamo poi la leva incollando E sul segno E presente sulla pagina di destra:
infiliamo la linguetta F nel taglio F presente sulla pagina di sinistra, ed incolliamola sul retro della pagina:
poi incolliamo la linguetta C sul segno C presente sulla pagina di destra:
Ed è fatta!
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Tutorial pop up 30 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi. Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello.
dopo aver chiuso la forma incollando la linguetta C sul segno C, incastrare gli elementi 2 e 3 nell’elemento 1, così:
incollare poi la linguetta A sul segno A presente sulla pagina di sinistra, e la linguetta B sul segno presente sulla pagina di destra, così:
infilare la linguetta A attraverso il taglio A praticato sulla pagina di sinistra:
e incollare la linguetta sul retro:
incollare poi la linguetta B sul segno B presente nella pagina di destra, ed è fatta:
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Tutorial pop up 29 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi. Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello. Incollate D1 su D2 e D2 su D3, così:
infilare la linguetta C nel taglio C presente sulla pagina di sinistra e incollarla sul retro della pagina:
incollare poi la linguetta A sul segno A presente sulla pagina di sinistra, e la linguetta B sul segno presente sulla pagina di destra, così:
ed è fatta:
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Tutorial pop up 28 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi. Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello.
incollare il centro della spirale A sul segno A presente sulla pagina di sinistra:
e l’estemità della spirale B sul segno B della pagina di destra, così:
Tutorial pop up 27 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi. Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello.
prendiamo l’elemento A:
incolliamo il triangolino 5 sul 5, così:
infiliamo la linguetta 1 nel taglio 1 presente sulla pagina di sinistra, e incolliamola sul retro della pagina:
incolliamo ora la linguetta 4 sul segno 4 della pagina di destra:
Prendiamo l’elemento B e procediamo in modo simile infilando la linguetta 2 nel taglio 2 e incollando la linguetta 3 sul segno 3; fissiamo con la colla la linguetta 2 sul retro della pagina:
Incolliamo il triangolino 6 sul 6, ed è fatta!
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Tutorial pop up 26 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi. Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello.
incollare la linguetta 3 dell’elemento 2 sul segno 3 presente sull’elemento 1, così:
incollare quindi la linguetta 1 sul segno 1 e la linguetta 2 sul segno 2:
così:
incolliamo ora il rettangolo A sul segno A tracciato sulla pagina sinistra del foglio, e il rettangolo B sul segno B tracciato sulla pagina destra:
Ed è fatta!
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Tutorial pop up 25 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi. Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello.
così:
chiudere l’elemento incollando la linguetta A sul lato A:
Quindi incollate l’elemento 2 sull’elemento 1 fissando F su F, così:
incollate poi la linguetta E sul segno E presente sulla pagina di destra:
e le linguette C e D sui segni C e D:
quindi infiliamo la linguetta B nel taglio B praticato sulla pagina di sinistra:
ed incolliamola sul retro della pagina:
Ed è fatta!
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Tutorial pop up 24 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi. Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello.
così:
Ripiegate più volte su se stesso l’elemento per verificarne la chiusura e l’apertura:
Quindi incollate la linguetta D sul segno D (sul retro):
incollate poi il triangolo B sul segno B presente sulla pagina di destra:
mettiamo della colla sul triangolo C, quindi infiliamo la linguetta A nel taglio A praticato sulla pagina di sinistra; premiamo sul triangolo C quindi incolliamo anche la linguetta A sul retro della pagina:
Ed è fatta!
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Tutorial pop up 23 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi. Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello.
Incollate la linguetta laterale C sul lato C, in modo tale da chiudere l’elemento, così:
Infilate la linguetta A sul taglio A praticato sulla pagina di sinistra, ed incollatela sul retro:
Quindi incollate la linguetta B sul segno B presente sulla pagina destra:
Ed è fatta!
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Tutorial pop up 22 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi. Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello.
Incollate la linguetta C sul retro C, e la linguetta D sul retro D:
Infilate la linguetta A sul taglio A praticato sulla pagina di sinistra, ed incollatela sul retro, quindi incollate la linguetta B sul segno B tracciato sulla pagina di destra, ed è fatta!
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Tutorial pop up 21 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
Tutorial pop up 20 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi:
Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello; così:
Inserite la linguetta C nel taglio C praticato sulla pagina di sinistra, ed incollatela sul retro della pagina:
mettete della colla sui segni E ed F tracciati sulla pagina di destra:
ed incollate le linguette E ed F dell’elemento 1:
infilate la linguetta B dell’elemento 1 attraverso il foro H dell’elemento 2, così:
Incollate quindi anche la linguetta D in corrispondenza del segno D presente sulla pagina destra:
distendete le pieghe fatte per far passare l’elemento attraverso il foro e mettete della colla sull’estremità B:
quindi fissate la linguetta B dell’elemento 1 sul segno B presente sulla pagina di destra, e la linguetta D dell’elemento 2 sul segno D presente anch’esso sulla pagina di destra :
Ora infilate l’elemento 3 attraverso il foro G praticato sull’elemento 1, così:
ed incollate la linguetta A dell’elemento 3 sul segno A tracciato sulla pagina di sinistra, così:
Ed è fatta!
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Tutorial pop up 18 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi. Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello; infilate poi le linguette dell’elemento 2 nei fori presenti nell’elemento 1, così:
Mettere la colla sul segno B presente nella pagina di destra ed incollatevi la linguetta B:
infilate la linguetta A nel taglio A presente sulla pagina di sinistra:
e incollatela sul retro:
Ed è fatta!
Questo è lo stesso modello realizzato con carta bianca da pittura e decorato dal bambino con colori ad olio:
E questo con carta bianca e disegni:
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Tutorial pop up 17 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
Tutorial pop up 16 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
Tutorial pop up 15 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
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MATERIALE OCCORRENTE
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi:
Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello e praticate i tagli richiesti; preparate la leva del meccanismo incollando le due linguette così:
Mettere la colla sulla linguetta di destra:
Stendete della colla sulla linguetta A:
ed incollatela sul segno A presente nella pagina di sinistra, così:
ora infilate la leva nel primo taglio:
e fatele uscire nuovamente sul davanti attraverso il secondo taglio:
mettete della colla sulla linguetta B, quindi fatela passare attraverso il taglio B presente sulla pagina di destra, e fissatela sul retro:
Ed è fatta!
Se usate come me carta di due colori contrastanti, potete mimetizzare la leva che scorre attraverso le pagine incollando sopra ad essa un rettangolo dello stesso colore dello sfondo, così:
Questo è lo stesso modello realizzato con carta bianca da pittura e decorato dal bambino con colori ad olio:
Tutorial pop up 14 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
Tutorial pop up 13 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
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MATERIALE OCCORRENTE
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi:
Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello; così:
Mettere la colla sulla linguetta di destra:
ed incollatela sul segno che si trova sulla facciata destra del foglio (contrassegnata C D):
Infilate la linguetta di sinistra nel taglio (A B) praticato sulla facciata sinistra del foglio:
Girate e incollate la linguetta sul retro:
Ed è fatta!
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Tutorial pop up 12 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
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MATERIALE OCCORRENTE
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Questo è uno dei classici meccanismi pop up che servono a produrre un rumore all’apertura della pagina.
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi:
Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello; così:
infilate la parte dentellata all’interno della fessura ritagliata, in questo modo:
incollate l’elemento a forma di sega in questo modo (D su D), dopo aver ripiegato ed incollato la linguetta che serve da rinforzo:
poi incolliamo la linguetta B sul segno B presente sempre sulla pagina di destra, ed infine la linguetta C sul segno C:
infiliamo l’elemento seghettato lungo all’interno del foro :
Infilate la linguetta di sinistra nel taglio A praticato sulla facciata sinistra del foglio:
Girate e incollate la linguetta sul retro:
Ed è fatta!
Questo è lo stesso modello realizzato con carta bianca da pittura e decorato dal bambino con colori ad olio:
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Tutorial pop up 11 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
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MATERIALE OCCORRENTE
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi:
Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello; così:
Mettere la colla sulla linguetta C e chiudete la piramide:
mettete la colla sulla linguette A e B ed infilate A nel taglio presente nella pagina di sinistra; incollate invece B in corrispondenza del segno B presente nella pagina di destra:
Ed è fatta!
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Tutorial pop up 10 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
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MATERIALE OCCORRENTE
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto)
e ritagliate i vari elementi. Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello; così:
Mettere la colla sulla levetta che andrà montata all’interno del cubo per sostenere il “tetto” e chiudere, così:
chiudere il cubo incollando la linguetta C e la linguetta del “tetto”, quindi incollare la levetta interna (B sul segno B):
Infilate la linguetta D nel taglio presente nella pagina di sinistra e incollarla sul retro:
Girate e incollate la linguetta sul retro. Mettere della colla sulla linguetta E ed incollarla sul segno presente nella pagina di destra:
Fissare la linguetta A della levetta interna al fondo:
Ed è fatta!
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Tutorial pop up 9 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
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MATERIALE OCCORRENTE
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi:
praticate il taglio richiesto dal modello:
fatte tutte le pieghe “a monte” e “a valle” richieste:
Preparate la levetta interna, che servirà a tenere in posizione il “coperchio” del maccanismo, così:
e incollatela in corrispondenza del segno C tracciato sulla pagina di sinistra:
chiudiamo il lato del cubo utilizzando la linguetta laterale:
inseriamo la linguetta A nel taglio A presente nella pagina di sinistra:
quindi incolliamo la linguetta B in corrispondenza del segno B presente sulla pagina di destra:
mettete della colla sulla linguetta della levetta di carta:
e sull’interno del “coperchio” dove andrà fissata la levetta:
Ed è fatta!
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Tutorial pop up 7 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
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MATERIALE OCCORRENTE
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi:
Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello; così:
inserire la linguetta A nel taglio A praticato nella pagina di sinistra:
mettete della colla sulla linguetta B:
ed incollatela in corrispondenza del segno B presente sulla pagina di destra:
Girate e incollate la linguetta A sul retro:
ora mettete della colla sulla linguetta che serve a chiudere l’elemento
e fissatelo:
Ed è fatta!
Questo è lo stesso modello realizzato con carta bianca da pittura e decorato dal bambino:
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Tutorial pop up 6 – questo è un meccanismo pop up semplice e di grande effetto, che non necessita di cartamodello.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
Le piegature richieste sono due piegature “a monte”:
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MATERIALE OCCORRENTE
carta forbici e taglierino colla da carta matita
COME SI FA
Riportate su un foglio la misura della pagina:
e ritagliatelo in modo che risulti un po’ più piccolo della pagina, e con due linguette sporgenti, così:
piegate le linguette, entrambe così:
poi incollate così la linguetta in alto, sulla pagina di sinistra:
tenete premuto bene finchè la colla non è ben asciutta:
poi incollate allo stesso modo la linguetta in basso, ma sulla pagina di destra, così:
Ed è fatta!
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Tutorial pop up 5 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figura di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
Tutorial pop up 4 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figura di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
Tutorial pop up 3 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figura di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
Tutorial pop up 2 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figura di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
carta cartamodello, da ingrandire a piacere (se volete) forbici e taglierino matita
COME SI FA
Riportate il modello sulla carta scelta (salvo diversa indicazione, sul diritto) e ritagliate i vari elementi:
Tagliate lungo le linee continue presenti nel modello:
Procedete con le piegature “a monte” e “a valle” come indicato nel modello; si tratta di uno dei meccanismi pop up più semplici, si tratta solo di prestare attenzione alle piegature. Per prima cosa fare quelle a monte, sul diritto del foglio, così:
poi procedete con quelle “a valle” (se le fate sul rovescio del foglio il lavoro è molto facilitato):
Ripiegate le pagine per verificare il meccanismo:
Ed è fatta!
Se utilizzate il modello come biglietto d’auguri, potete incollare un secondo foglio sul retro:
Come già detto, tutti i modelli proposti si prestano ad essere decorati ed interpretatati. Qui abbiamo aggiunto strisce di carta che sostengono cuoricini:
E questi erano gli “scarabocchi pop up” presentati qualche tempo fa, realizzati con la stessa tecnica:
Tutorial pop up 1 – modello pdf scaricabile e stampabile gratuitamente e istruzioni per realizzare pagine pop up coi bambini. Si tratta delle figure di base, da personalizzare a piacere aggiungendo elementi e decorazioni.
Per realizzare i modelli io ho usato la nostra carta marmorizzata, ma per tutti i pop up la carta migliore è il cartoncino lucido, che è resistente e scivola bene.
Fare libri con i bambini – LIBRO SPAZIALE. Si tratta di un libretto nato come regalo per il compleanno del papà, ma che si basa sull’interpretazione delle macchie e dei colori della carta marmorizzata fatta nei giorni precedenti.
Trovi il tutorial per fare la carta marmorizzata qui:
carta marmorizzata matite colorate forbici colla da carta una ciotolina per disegnare i cerchi carta azzurra, blu o nera
Fare libri con i bambini – LIBRO SPAZIALE
COME SI FA
Sfogliando la nostra carta marmorizzata, troviamo quelle macchie e quei colori che secondo il bambino rappresentano o ricordano uno stato d’animo o un particolare di una persona, o una cosa che piace alla persona (nel nostro caso al papà) e via via scriviamo sul retro del foglio un appunto, per non dimenticare.
Fatta la scelta della carta, ritagliamo i vari pianeti, e dei pianeti più piccoli per la copertina e le decorazioni delle pagine:
A questo punto possiamo incollare i pianeti sulle pagine:
e riportare sotto ad ogni pianeta il nome scelto dal bambino:
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
– una striscia di carta da acquarello, preparata congiungendo tra loro più fogli, alta circa 12 cm e lunga quanto necessario in base al messaggio che desiderate inserire
– colori ad acquarello
– carta di giornale
– colla da carta
– forbici
Come si fa
decidiamo il testo da inserire nel nostro libro, e contiamo le pagine che ci occorrono. Nel nostro libretto abbiamo scritto:
T I (spazio) A B B R A C C I O (spazio) N O N N A
(spazio) B U O N (spazio) (spazio) C O M P L E A N N O (spazio)
Quindi abbiamo piegato la striscia a fisarmonica per ottenere le 18 pagine che ci servivano.
Ci siamo divertite a dipingere ogni pagina con gli acquarelli, su entrambi i lati, ogni pagina di un colore diverso, poi abbiamo disegnato e dipinto su entrambi i lati anche due impronte di mani con le dita aperte, che abbiamo incollato alle due estremità della striscia.
Mentre il colore asciugava, abbiamo tracciato le lettere del messaggio sulla carta di giornale e le abbiamo ritagliate. Abbiamo anche preparato qualche bel disegno da inserire nel libretto, e ritagliato anche un po’ di cuoricini rossi:
Abbiamo quindi incollato le lettere, i cuoricini ed i disegni piegati negli spazi tra le parole:
e aggiunto qua e là un po’ di brillantini:
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Materiale occorrente – cartoncino marrone (io ho usato la mia carta riciclata fatta in casa) – un foglio trasparente – carta da disegno e un ritaglio di carta stampata – colla da carta – forbici
Come si fa
Il lavoro parte da un disegno (scelto allo scopo, o realizzato preventivamente dai bambini); io ho utilizzato questa immagine dell’illustratrice Josée Bisaillon http://joseebisaillon.com/
Prepariamo il nostro libro tunnel (nel mio caso con sette riquadri)
Insieme ai bambini decidiamo i vari piani in cui l’immagine può essere suddivisa, quindi procediamo col disegno su foglietti di carta bianca delle stesse dimensioni del foro del libro tunnel preparato (calcolando i margini che occorrono per l’incollatura)
Nel caso della mia immagine, ho fatto così:
(fili d’erba, testa, corpo, mani con libro)
poi ho rifinito le mani con libro ritagliando i pollici, ed incollando della carta stampata così, piegando leggermente per dare più profondità:
Per lo fondo ho usato 5 foglietti trasparenti, sui quali ho incollato elementi disegnati e ritagliati, distribuendoli tra i vari foglietti, così:
Quindi ho assemblato il tutto, tenendo conto della prospettiva.
Dietro alla prima cornice ho incollato i fili d’erba:
Davanti alla seconda cornice prima i fili d’erba, poi la testa:
Davanti alla terza cornice prima i fili d’erba, poi il corpo, poi le braccia col libro:
Nelle cornici successive ho incollato i foglietti trasparenti, mettendo più aventi le nuvolette più alte, poi via via quelle più basse, e nell’ultima cornice il sole col bordo azzurro, con questo risultato:
Fotografare i libri tunnel non è facilissimo, per lo stesso motivo per cui è bellissimo guardarli: cambiano molto a seconda dell’angolazione; di seguito altre immagini del libretto terminato:
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
creare libri per i bambini – un abaco leporello molto semplice da realizzare con cartoncino e carta colorata di recupero, spago da cucina e perline. Ottimo per lavorare, ad esempio, in abbinamento coi numeri tattili montessoriani.
Non ho preparato fotografie in fase di preparazione, perchè la realizzazione è davvero intuitiva ed ognuno può sbizzarrirsi al meglio in base al materiale a disposizione e al proprio gusto personale.
Puoi trovare il tutorial per realizzare un altro libretto dei numeri qui:
Creare libri per bambini – tutorial per realizzare un libro dei numeri con rilegatura giapponese e stelline. Il libretto è del tipo “string book”: in ogni pagina aumentano il numero di fili e le stelline da contare.
In fondo alla pagina trovi i links per accedere ai tutorial per realizzare il libretto con rilegatura giapponese, e molte altre idee.
Materiale occorrente
un libretto formato da 20 pagine colorate (le pagine a due e due per colore); fili di cotone colorati; colla e pezzetti di carta di scarto per rinforzare l’incollaggio; ago; punteruolo; colla; per le stelline carta gialla.
Come si fa
Praticate il primo foro dalla prima all’ultima pagina del libretto (il filo del numero uno):
infilate il filo nel foro della prima pagina e fermatelo con della colla:
fate passare il filo attraverso tutte le pagine del libretto, fino all’ultima:
tagliate il filo lasciandone un pezzetto da incollare alla pagina; rinforzate l’incollaggio con dei pezzetti di carta:
Andate alla prima facciata del secondo colore e fissate il secondo filo ( il filo del numero due)
Forate la pagina in un punto diverso da quello fatto per far passare il filo del numero uno, e continuate a forare fino all’ultima pagina:
fate passare il secondo filo attraverso tutti i fori fatti nella seconda posizione, fino all’ultima pagina; arrivati qui fissate con colla e carta il filo alla pagina:
Procedete allo stesso modo per tutte le altre pagine, così:
Dopo aver fatto passare il decimo filo nella decima pagina, non resta che coprire con un foglio aggiuntivo la prima facciata, quindi incollare a due a due le altre pagine, e incollare l’ultima pagina alla copertina posteriore del libretto.
Se volete anche voi decorare il libretto con stelline di carta ricamata, io ho fatto così: ho disegnato una stellina a cinque punte su un foglietto di carta, poi con la punta dell’ago ho riportato i punti della stellina sulla carta gialla messa a doppio:
ho ricamato le stelline:
poi ho incollato il retro e ho coperto con altra carta gialla (ripiegando nuovamente il foglio):
e le ho ritagliate:
Questo è il libretto ultimato:
Trovi un altro string book in forma di abaco, con le perline che scorrono sui fili, qui:
Book building for children – tutorial to make a book of numbers with Japanese binding and starlets. The book is of the type “string book” on each page increases the number of yarns and stars to count. At the bottom of the page you can find the links to access the tutorial to make the booklet with Japanese binding, and many other ideas.
Book building for children – tutorial to make a book of numbers with Japanese binding and starlets
Material needed
a booklet consisting of 20 colored pages (pages two and two for color), colored cotton thread, glue and pieces of scrap paper to reinforce the gluing, needle, punch, glue, yellow paper for the stars.
Book building for children – tutorial to make a book of numbers with Japanese binding and starlets
How do you
Drill the first hole from the first to the last page of the book (the thread number one):
Insert the thread through the hole of the first page, and stop it with the glue:
pass the thread through all the pages of the book, up to the last:
cut the thread, leaving a piece to be glued on the page; reinforced bonding with some pieces of paper:
Go to the first side of the second color and fixed the second thread (the thread of the number two):
Drill the page at a different point from the hole made to pass the thread of the number one, and continue to drill up to the last page:
pass the second thread through all the holes made in the second position, up to the last page; arrived here fixed with glue and paper the thread on the page:
Proceed in the same way for all the other pages, in this way:
After passing the tenth thread in the tenth page, you just have to cover with an additional sheet the first side, then glue two by two the other pages, and glue the last page to the back cover of the booklet.
If you also want to decorate the book with embroidered paper stars, I did it this way: I drew a star with five points on a piece of paper, then with the needle tip, I reported the points of the starlet on yellow paper putting double:
I embroidered the stars:
Then I glued the back and I covered it with another yellow paper (folding the paper again):
Creare libri per i bambini: rilegatura giapponese a stelline con tutorial e cartamodello gratuito.
Le rilegature giapponesi sono semplici da realizzare, avendo la guida per i vari passaggi: il principio di questo tipo di rilegatura è essenzialmente quello di ottenere lo stesso disegno sul diritto e sul rovescio, senza che mai il filo passi più di una volta lungo uno stesso tratto.
Per la preparazione del libretto prima della rilegatura vai qui:
filo robusto di cotone (cerato o anche no), ago, punteruolo, mollette o morsetti da incollaggio, cartamodello per eseguire correttamente i fori e la rilegatura
puoi scaricare il cartamodello qui:
Ho preparato il disegno in vari formati, ma se devi adattarlo ad una dimensione particolare, aggiungere o togliere stelline ecc… la cosa migliore resta crearlo a mano…
Come si fa
Istruzioni passo passo
(Entrare significa puntare la punta dell’ago verso il basso; uscire significa puntare la punta dell’ago verso l’alto; ogni passaggio è accompagnato dall’immagine, e puoi trovare le istruzioni senza immagini in fondo all’articolo, se ti è più semplice stamparle)
esci con l’ago in A (per evitare di fare nodi che creerebbero uno spessore poco estetico, fai così:
gira attorno al bordo laterale destro e esci di nuovo in A:
Entra in D:
Esci in C
Gira attorno al margine laterale sinistro col filo ed esci nuovamente in C:
Gira col filo attorno al margine inferiore del libretto ed esci nuovamente in C:
Entra in D:
Esci in A:
gira col filo sotto al lavoro passandolo lungo il margine inferiore a metà tra i punti D e C:
ed esci nuovamente in A:
entra in B:
Esci in C:
entra in B:
porta in filo (che si trova sul retro del lavoro) verso il punto tra D e B dove hai fatto passare il primo filo, infila l’ago sotto al filo:
ed entra in B. La prima stella è completa; le altre si eseguono allo stesso modo…
Esci in E
Entra in G
esci in D
gira attorno al margine inferiore del libretto ed esci nuovamente in D
entra in G
esci in E
gira col filo attorno al margine inferiore passando per un punto a metà tra G e D, poi esci nuovamente in E
entra in F
Esci in D
entra in F
gira col filo (sul rovescio) attorno al margine inferiore, passa l’ago sotto al filo che si trova a metà tra i punti F e D:
ed entra in F
Anche la seconda stella è pronta. Per la terza stella esci in H
entra in L
esci in G
gira col filo attorno al margine inferiore e esci nuovamente in G
entra in L
esci in H
gira attorno al margine inferiore del libretto passando col filo per un punto a metà tra G ed L e esci nuovamente in H
entra in I
esci in G
entra in I
gira col filo (sul rovescio) intorno al margine inferiore del libretto, passa l’ago sotto al filo che si trova a metà tra i punti L e G, quindi entra nuovamente in I
anche la terza stella è pronta. Per la quarta stella, sempre la stessa procedura: esci in M
entra in O
esci in L, gira attorno al margine inferiore ed esci nuovamente in L
entra in O
gira col filo attorno al margine inferiore del libretto, in un punto a metà tra O ed L, quindi esci nuovamente in M
entra in N
esci in L e rientra in N
gira col filo (sul rovescio) attorno al margine inferiore, passa l’ago sotto al filo che si trova a metà tra O ed L ed entra nuovamente in N. Anche la quarta stella è pronta. Se hai disegnato più di cinque stelle, prosegui così fino ad arrivare all’ultima stella.
Ultima stella. Esci in P
entra in R
esci in O
gira col filo attorno al margine inferiore ed esci nuovamente in O
entra in R
gira col filo attorno al margine sinistro ed entra nuovamente in R
gira col filo anche attorno al margine inferiore, e rientra in R
esci in P
gira col filo attorno al margine inferiore, passando per un punto tra R e Q, quindi esci nuovamente in P
entra in Q
esci in O
entra in Q
gira col filo (sul rovescio) attorno al margine inferiore, passa l’ago sotto al filo che si trova a metà tra i punti R ed O, quindi entra nuovamente in Q
gira col filo attorno al margine sinistro, quindi entra nuovamente in Q
esci in P
entra in N
esci in M
entra in I
esci in H
entra in F
esci in E
entra in B
nascondi il filo tra i fogli e taglia. La rilegatura è completa. Questo è il diritto del lavoro:
e questo il rovescio:
Questo un libretto rilegato seguendo lo schema:
Si tratta di un libretto – abaco; se ti interessa trovi il tutorial qui:
gira attorno al bordo laterale destro e esci di nuovo in A
entra in D
esci in C
gira attorno al margine laterale sinistro col filo ed esci nuovamente in C
gira col filo attorno al margine inferiore del libretto ed esci nuovamente in C
entra in D
esci in A
gira col filo sotto al lavoro passandolo lungo il margine inferiore a metà tra i punti D e C
ed esci nuovamente in A
entra in B
esci in C
entra in B
porta in filo (che si trova sul retro del lavoro) verso il punto tra D e B dove hai fatto passare il primo filo, infila l’ago sotto al filo ed entra in B. La prima stella è completa; le altre si eseguono allo stesso modo…
esci in E
entra in G
esci in D
gira attorno al margine inferiore del libretto ed esci nuovamente in D
entra in G
esci in E
gira col filo attorno al margine inferiore passando per un punto a metà tra G e D, poi esci nuovamente in E
entra in F
esci in D
entra in F
gira col filo (sul rovescio) attorno al margine inferiore, passa l’ago sotto al filo che si trova a metà tra i punti F e D ed entra in F
Anche la seconda stella è pronta. Per la terza stella esci in H
entra in L
esci in G
gira col filo attorno al margine inferiore e esci nuovamente in G
entra in L
esci in H
gira attorno al margine inferiore del libretto passando col filo per un punto a metà tra G ed L e esci nuovamente in H
entra in I
esci in G
entra in I
gira col filo (sul rovescio) intorno al margine inferiore del libretto, passa l’ago sotto al filo che si trova a metà tra i punti L e G, quindi entra nuovamente in I
anche la terza stella è pronta. Per la quarta stella, sempre la stessa procedura: esci in M
entra in O
esci in L, gira attorno al margine inferiore ed esci nuovamente in L
entra in O
gira col filo attorno al margine inferiore del libretto, in un punto a metà tra O ed L, quindi esci nuovamente in M
entra in N
esci in L e rientra in N
gira col filo (sul rovescio) attorno al margine inferiore, passa l’ago sotto al filo che si trova a metà tra O ed L ed entra nuovamente in N. Anche la quarta stella è pronta. Se hai disegnato più di cinque stelle, prosegui così fino ad arrivare all’ultima stella.
Ultima stella. Esci in P
entra in R
esci in O
gira col filo attorno al margine inferiore ed esci nuovamente in O entra in R
gira col filo attorno al margine sinistro ed entra nuovamente in R
gira col filo anche attorno al margine inferiore, e rientra in R
esci in P
gira col filo attorno al margine inferiore, passando per un punto tra R e Q, quindi esci nuovamente in P
entra in Q
esci in O
entra in Q
gira col filo (sul rovescio) attorno al margine inferiore, passa l’ago sotto al filo che si trova a metà tra i punti R ed O, quindi entra nuovamente in Q
gira col filo attorno al margine sinistro, quindi entra nuovamente in Q
esci in P
entra in N
esci in M
entra in I
esci in H
entra in F
esci in E
entra in B
nascondi il filo tra i fogli e taglia. La rilegatura è completa.
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Creare libri per i bambini: preparazione dei libretti per le rilegature giapponesi. Le rilegature giapponesi sono semplici da realizzare e permettono di ottenere libretti che si presentano davvero ben rifiniti, solidi, e facili da sfogliare.
Esistono un’infinità di disegni diversi, qui la tecnica base per preparare i fogli e la copertina, prima di passare al modello di rilegatura giapponese scelta.
Nel tutorial spiego la preparazione di un libretto realizzato con carta non di recupero, ma il bello delle rilegature giapponesi è che potete ottenere anche meravigliosi blocchetti per appunti utilizzando carta riciclata (ad esempio rilegando dalla parte non stampata fotocopie e carta della stampante utilizzata) e magari scegliendo anche per la copertina un ritaglio da una scatola (pasta, cereali, ecc…) anche senza rivestirla.
Creare libri – preparazione dei libri per rilegature giapponesi
Materiale occorrente
due pezzetti di cartone di uguale dimensione foglietti di carta della stessa dimensione del cartone colla da carta un punteruolo carta decorativa, se volete rivestire il cartone mollette ago e filo robusto (cerato o normale) il cartamodello per la rilegatura scelta
Creare libri – preparazione dei libri per rilegature giapponesi
Come si fa
Preparate i due fogli di cartone in questo modo. In uno dei due praticate un taglietto non profondo proporzionato alle dimensioni del vostro libretto, per la rilegatura (il mio libretto misura 11 cm x 9 cm, e il taglietto è a 2 cm). Il taglio poco profondo serve a rendere facilmente piegabile la copertina anteriore…
fate un mazzetto ordinato dei foglietti e fermateli con delle mollette:
quindi spalmate poca colla lungo il margine da rilegare e aspettate che asciughi, tenendo pressato con le mollette:
Rivestite le due copertine di cartone in questo modo:
Componete il libretto inserendo tra le due copertine i foglietti, tenete unito il tutto con delle mollette, e riportate il cartamodello scelto per la rilegatura, segnando i fori necessari con un ago:
Praticate i fori col punteruolo, facendo in modo che risultino ugualmente marcati nelle due copertine e nei fogli interni:
Procedete alla rilegatura scelta; qualunque sia il cartamodello scelto, per evitare di fare nodi che creerebbero degli spessori poco estetici, date avvio alla rilegatura così:
Nei prossimi giorni i cartamodelli delle rilegature giapponesi che ho realizzato per vari libretti…
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Creare libri per i bambini: un altro libretto nella noce, realizzato con foglietti e fili di cotone colorati che, sfogliando le pagine, creano piccoli giochi di linee.
Creare libri per i bambini – libretti nella noce – String book Materiale occorrente
due gusci di noce trapano filo di cotone ago carta bianca colla a caldo (o da carta o legno) un assortimento di carta colorata un assortimento di fili di cotone colorati (vanno benissimo le trecce di filo da rammendo) per la scatola due fogli di carta riciclata (io ho usato le Pagine Bianche)
Creare libri per i bambini – libretti nella noce – String book Versione uno – come si fa
Potete realizzare il libretto rilegando prima le pagine, come spiegato qui
In questo caso, dopo aver rilegato il libretto facendo in modo che si apra sempre su due facciate dello stesso colore, si tratterà di cucire le vostre fantasie di fili colorati, fissando i fili con poca colla
quindi incollare tra loro le facciate che presentano i nodi (il rovescio del lavoro, diciamo), facendo in modo che le pagine si aprano soltanto sulle facciate che rappresentano il diritto del lavoro:
Creare libri per i bambini – libretti nella noce – String book Seconda versione
Preparate i gusci di noce in questo modo, facendo due fori nel guscio che diventerà la copertina inferiore del libretto. Passate un filo in questi due ultimi fori (sarà la chiusura del libretto, una volta ultimato. Nell’immagine i gusci sono forati anche nella parte rotonda dei gusci, ma in questa versione questi fori non servono:
Servendovi di uno dei gusci disegnate le pagine sulla carta colorata messa a doppio:
e ritagliateli:
preparate, come mostrato nelle immagini, tutte le pagine in modo tale che nella parte interna si presenti il vostro gioco di linee… fate in modo di calibrare la tensione dei fili in modo tale che le pagine non si aprano completamente: in questo modo otterrete effetti tridimensionali molto interessanti:
Una volta preparate tutte le pagine, procedete all’incollaggio sul guscio di noce della prima pagina:
Poi continuate incollando le altre pagine tra loro, in questo modo:
Infine incollate l’ultima pagina al secondo guscio:
e il libretto è pronto:
Se volete realizzare anche la scatola origami con coperchio, trovate il tutorial qui:
Creare libri per i bambini: questo libretto nella noce è un semplice arcobaleno realizzato con piccoli quadratini di carta azzurra e fili di cotone colorati.
Materiale occorrente
due gusci di noce, trapano, filo di cotone azzurro, ago, una decina (o più) di foglietti quadrati di carta azzurra (circa 3 cm x 3 cm), colla a caldo (o da carta o legno), fili di cotone colorati rosso, arancio, giallo, verde, blu, indaco e violetto; per la scatola due fogli di carta riciclata e della lana cardata colorata (se volete)
Come si fa
Forate i gusci di noce e rilegateli tra loro (naturalmente senza aggiungere foglietti) con ago e filo di cotone azzurro come spiegato qui:
Creare libri per i bambini: questo libretto nella noce racconta la favola classica “Lo sposalizio del topo”. Per le illustrazioni ho usato la tecnica del collage con carta strappata (non tagliata con le forbici).
Materiale occorrente due gusci di noce trapano filo di cotone ago carta bianca colla a caldo (o da carta o legno) un assortimento di carta colorata un assortimento di fili di cotone colorati (vanno benissimo le trecce di filo da rammendo) per la scatola due fogli di carta riciclata (io ho usato le Pagine Bianche) per la topolina poca lana cardata grigia, filo rosa, azzurro e grigio, aghetto da feltro
Come si fa
Forate i gusci di noce e rilegateli tra loro aggiungendo i foglietti, come spiegato qui:
Nel guscio che fa da copertina anteriore io ho nascosto un campanellino, prima di chiudere con la prima pagina del libretto:
Ho invece ritagliato l’interno del foglietto che copre il guscio che fa da copertina posteriore del libro:
ho modellato un pezzetto di pannolenci rosso su un guscio di noce (basta tirare seguendo il guscio in tutte le direzioni):
e l’ho incollato:
Ho poi preparato con poca lana cardata grigia una topolina; è molto semplice: per la testa fate un nodino al centro di una faldina di lana e dividete in due parti uguali il ciuffo superiore:
con l’aghetto da feltro modellate le orecchie:
e con la lana che avanza sotto la testa modellate il corpo della topolina, lavorando sempre con l’aghetto da feltro:
aggiungete i baffi:
e la codina rosa; se fate uscire l’ago in corrispondenza del nasino, potete con lo stesso filo della coda ricamare il musetto:
ricamate infine gli occhietti:
e sistemate la topolina nel suo lettino rosso:
Lo sposalizio del topo
Questo è il testo della favola
In una fattoria viveva, molto tempo fa, una famiglia di topi: padre, madre e figlia. I due genitori volevano un gran bene alla figlia, tanto da giudicarla la più bella topolina del mondo, con quel suo morbido pelo bruno, quella codina rosa lunga lunga e quei baffi sottili.
Nella fattoria c’era un altro topo, che viveva nella stalla: era un attraente giovane scapolo, e voleva sposare la bella Signorina Topo. Ma i genitori non lo consideravano un buon partito: volevano che la loro figlia sposasse l’essere più potente del mondo, e perciò dissero al giovane Signor Topo di andarsene.
La Signorina Topo in cuor suo si rattristò molto, perchè si era innamorata del giovane topo della stalla: il manto bruno perdette la sua lucentezza e i baffi sottili cominciarono a pendere in giù.
“Il sole è sicuramente l’essere più potente del mondo” disse Papà Topo, “Spande i suoi raggi sulla terra e fa maturare il grano nei campi. Chiediamo a lui di sposare nostra figlia”.
Così i due genitori si misero in mezzo al campo di grano e chiesero al giallo sole fulgido se voleva in sposa la loro figliola. Quale fu la loro felicità quando il sole accettò! Ma non aveva ancora finito di dire “Sì”, che mamma topo fu colta da un dubbio ed esortò il marito: “Domandagli se è lui l’essere più potente del mondo”.
Papà topo chiese al sole: “Sei davvero tu l’essere più potente del mondo?” “No” rispose il sole “Il nembo tempestoso è più potente di me, perchè quando mi si para davanti ne sono completamente oscurato”.
In quello stesso momento infatti un nembo tempestoso si stese davanti alla faccia del sole, nascondendolo alla vista. “In tal caso sono spiacente, ma non puoi più sposare nostra figlia!” gridò papà topo prima che il sole sparisse.
Poi si rivolse al nembo tempestoso: “Dimmi, nembo tempestoso, sei tu l’essere più potente del mondo?” Il nembo tempestoso gettò uno sguardo corrucciato ai due topi nel campo. “No!” rispose, “Il vento è più potente di me: quando soffia, mi lacera in brandelli, che poi sparpaglia nel cielo”. “In tal caso sono spiacente, ma neanche tu puoi sposare nostra figlia”.
In quel momento il vento cominciò a soffiare e spazzò il cielo lacerando il nembo. “Oh vento”, gridò papà topo “E’ vero che tu sei l’essere più potente del mondo?” “Non io!” sibilò il vento, “Vedi quel grande masso grigio all’angolo del campo? Quello è più potente di me: per quanto soffi, non riesco a smuoverlo.”
Allora i due topi andarono dal grande masso grigio che stava nell’angolo del campo. “Sei tu l’essere più potente del mondo?” chiese papà topo. “No davvero” rispose il masso, “più potente è il toro rosso, che ogni giorno viene ad aguzzarsi le corna su di me, facendo schizzar via schegge di roccia.
“In tal caso sono spiacente, ma neanche tu puoi sposare nostra figlia”, disse papà topo. E i due topi andarono a trovare il toro rosso, che stava impastoiato nella stalla. “Credo che tu sia l’essere più potente del mondo” disse papà topo “e sono venuto a offrirti in sposa nostra figlia”. “Ti sbagli!” muggì il toro, “Questo collare di corda che m’impastoia è più potente di me”.
“In tal caso sono spiacente, ma neanche tu puoi sposare nostra figlia” disse papà topo, e si rivolse al robusto collare. “Così sei tu l’essere più potente del mondo!” squittì, “Vuoi sposare nostra figlia?” “Ne sarei molto onorato” rispose il collare di corda, “Ma devo ammettere che c’è un essere ancora più potente di me, ed è il giovane topo che vive nella stalla. Ogni notte, quando il toro è impastoiato, il topo viene a rodermi coi suoi denti aguzzi: tra poco mi roderà del tutto e io mi spezzerò”.
“Senti, senti, senti!” disse mamma topo. E si guardarono l’un l’altra vergognandosi.
Poi cercarono l’attraente giovane scapolo che viveva nella stalla e gli chiesero di sposare la loro figliola. Il giovane Signor Topo si sentì invadere dallo stupore e naturalmente anche dalla gioia. Quanto alla Signorina Topo, non appena apprese la lieta notizia di essere stata promessa proprio allo sposo da lei scelto in cuor suo, riacquistò tutto il suo splendore: il pelo ridivenne lucido e i baffi si raddrizzarono.
Così i due giovani topi si sposarono e vissero a lungo felici e contenti.
Questo è il libretto illustrato:
L’idea è di caratterizzare ogni personaggio della favola con una macchia di colore diverso:
mamma e papà topo sono una macchia grigia con due codini rosa
la Signorina Topo è una macchia rosa con un codino lilla
il Signor Topo è una macchia viola con un codino blu
il sole è una macchia gialla
il nembo tempestoso una macchia nera
il vento una macchia celeste
il masso una macchia verde scuro
il toro una macchia rossa
la corda una macchia blu.
Pagina per pagina
In una fattoria viveva, molto tempo fa, una famiglia di topi: padre, madre e figlia. I due genitori volevano un gran bene alla figlia, tanto da giudicarla la più bella topolina del mondo, con quel suo morbido pelo
bruno, quella codina rosa lunga lunga e quei baffi sottili.
Nella fattoria c’era un altro topo, che viveva nella stalla: era un attraente giovane scapolo, e voleva sposare la bella Signorina Topo. Ma i genitori non lo consideravano un buon partito: volevano che la loro figlia sposasse l’essere più potente
del mondo, e perciò dissero al giovane Signor Topo di andarsene. La Signorina Topo in cuor suo si rattristò molto, perchè si era innamorata del giovane topo della stalla: il manto bruno perdette la sua lucentezza e i baffi sottili cominciarono a pendere in giù.
“Il sole è sicuramente l’essere più potente del mondo” disse Papà Topo, “Spande i suoi raggi sulla terra e fa maturare il grano
nei campi. Chiediamo a lui di sposare nostra figlia”. Così i due genitori si misero in mezzo al campo di grano e chiesero al giallo sole fulgido se voleva in sposa la loro figliola. Quale fu la loro felicità quando il sole accettò! Ma non aveva ancora finito di dire “Sì”, che
mamma topo fu colta da un dubbio ed esortò il marito: “Domandagli se è lui l’essere più potente del mondo”. Papà topo chiese al sole:
“Sei davvero tu l’essere più potente del mondo?” “No” rispose il sole “Il nembo tempestoso è più potente di me, perchè quando mi si
para davanti ne sono completamente oscurato”. In quello stesso momento infatti un nembo tempestoso si stese davanti alla faccia del sole, nascondendolo alla vista. “In tal caso sono spiacente, ma non puoi più sposare nostra figlia!” gridò papà topo prima che il sole sparisse. Poi si
rivolse al nembo tempestoso: “Dimmi, nembo tempestoso, sei tu l’essere più potente del mondo?” Il nembo tempestoso gettò uno
sguardo corrucciato ai due topi nel campo. “No!” rispose, “Il vento è più potente di me: quando soffia, mi lacera in brandelli, che poi sparpaglia nel cielo”.
“In tal caso sono spiacente, ma neanche tu puoi sposare nostra figlia”. In quel momento il vento cominciò a soffiare e spazzò il cielo lacerando il nembo.
“Oh vento”, gridò papà topo “E’ vero che tu sei l’essere più potente del mondo?” . “Non io!” sibilò il vento, “Vedi quel grande masso grigio all’angolo del campo? Quello è più potente di me: per quanto soffi, non riesco a smuoverlo.”
Allora i due topi andarono dal grande masso grigio che stava nell’angolo del campo. “Sei tu l’essere più potente
del mondo?” chiese papà topo. “No davvero” rispose il masso, “più potente è il toro rosso, che ogni giorno viene ad aguzzarsi le corna su di me, facendo schizzar via schegge di roccia. “In tal caso sono spiacente, ma neanche tu puoi sposare nostra
figlia”, disse papà topo. E i due topi andarono a trovare il toro rosso, che stava impastoiato nella stalla. “Credo che tu sia l’essere
più potente del mondo” disse papà topo “e sono venuto a offrirti in sposa nostra figlia”. “Ti sbagli!” muggì il toro, “Questo collare di corda che m’impastoia è più potente di me”. “In tal caso sono spiacente, ma neanche tu puoi sposare nostra figlia” disse papà
topo, e si rivolse al robusto collare. “Così sei tu l’essere più potente del mondo!” squittì, “Vuoi sposare nostra figlia?”
“Ne sarei molto onorato” rispose il collare di corda, “Ma devo ammettere che c’è un essere ancora più potente di me, ed è il giovane topo che vive nella stalla. Ogni notte, quando il toro è impastoiato,
il topo viene a rodermi coi suoi denti aguzzi: tra poco mi roderà del tutto e io mi spezzerò”. “Senti, senti, senti!” disse mamma topo. E si guardarono l’un l’altra vergognandosi.
Poi cercarono l’attraente giovane scapolo che viveva nella stalla
e gli chiesero di sposare la loro figliola.
Il giovane Signor Topo si sentì invadere dallo stupore e naturalmente anche dalla gioia.
Quanto alla Signorina Topo,
non appena apprese la lieta notizia di essere stata promessa proprio allo sposo da lei scelto in cuor suo, riacquistò tutto il suo splendore:
il pelo ridivenne lucido e i baffi si raddrizzarono.
Così i due giovani topi si sposarono
e vissero a lungo felici e contenti.
Se volete realizzare la scatola origami con coperchio, trovate il tutorial qui:
Creare libri nella noce: qui un libretto davvero semplice da realizzare, che consiste in un piccolo arcobaleno bianco…
Creare libri per i bambini – i libri nella noce – ARCOBALENO BIANCO Arcobaleno bianco – materiale occorrente due gusci di noce trapano filo di cotone bianco ago una decina (o più) di foglietti quadrati di carta bianca, circa 3 cm x 3 cm colla a caldo (o da carta o legno) per la scatola due fogli di carta bianca formato A4 e della lana cardata bianca (se volete)
Creare libri per i bambini – i libri nella noce – ARCOBALENO BIANCO Arcobaleno bianco – come si fa
Forate i gusci di noce e rilegateli tra loro (naturalmente senza aggiungere foglietti) con ago e filo di cotone bianco come spiegato qui:
Fissate le due estremità dell’arcobaleno al fondo dei gusci di noce, con la colla a caldo, e se volete aggiungete una piccola fisarmonica per la scritta “Arcobaleno bianco”.
Se volete potete preparare per la vostra noce una scatolina origami con coperchio, utilizzando due fogli di carta bianca A4; il tutorial è qui:
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