Botanica Montessori: l’incastro della foglia. Presentazione ed esercizi per bambini a partire dai 3 ai 5 anni.
Botanica Montessori: incastro della foglia Presentazione 1 (presentazione del materiale)
Materiali: – incastro della foglia
L’incastro utilizzato per la presentazioni è offerto da Boboto
Presentazione – invitiamo un bambino a lavorare con noi all’esercizio – andiamo allo scaffale della botanica e, se lo abbiamo a disposizione, indichiamo il cofanetto per gli incastri della botanica – diciamo: “Questo è il cofanetto degli incastri della botanica, e questi sono gli incastri della botanica” – mostriamo al bambino come prendere dal cofanetto l’incastro della foglia e tenerlo correttamente per portarlo al tavolo o al tappeto – arrivati al posto diciamo: “Questo è l’incastro della foglia. Su questo incastro noi possiamo vedere le parti della foglia.” – attiriamo l’attenzione del bambino sugli incastri, e diciamo che si tratta di un materiale molto utile a tutti e che lo maneggeremo con delicatezza e cura – mostriamo al bambino come prendere i pezzi in modo corretto utilizzando i pomoli, per rimuoverli dalla tavola – prendiamo il primo incastro e posiamolo sul tappeto – chiediamo al bambino di rimuovere i rimanenti incastri e metterli sul tappeto
– dopo aver rimosso tutti i pezzi, prendiamone uno per i pomoli e mostriamo al bambino come riposizionarlo correttamente nell’incastro
– invitiamo il bambino a proseguire l’attività con gli altri incastri – quando il lavoro è concluso, riponiamo l’incastro della foglia nel cofanetto degli incastri della botanica, se lo abbiamo a disposizione, oppure sullo scaffale della botanica – incoraggiamo il bambino a prendere dal cofanetto gli incastri dei vegetali e lavorare con essi ogni volta che lo desidera.
Scopo: – sviluppare interesse e rispetto verso le piante – conoscere le parti della foglia.
Controllo dell’errore: – interconnessione degli incastri tra loro
Età consigliata: dai 4 anni
Botanica Montessori: incastro della foglia Presentazione 2 (nominare le parti della foglia)
Materiali: – incastro della foglia – alfabeto mobile (facoltativo) – cartellini della parte della foglia pronti (oppure cartellini in bianco e penna nera).
Presentazione: – invitiamo un bambino che ha già lavorato col cofanetto della botanica e chiediamogli di aiutarci a stendere il tappeto e a portare l’incastro della foglia sul piano di lavoro – togliamo i primi tre incastri nominandoli, cioè dicendo ad esempio: “picciolo, margine, base” – ripetere i nomi: “picciolo, margine, base” – chiediamo ai bambini di rimetterli al loro posto, nominandoli, cioè dicendo: “Per favore, rimetteresti a posto il picciolo?” – quando tutti gli incastri sono di nuovo al loro posto, chiediamo a un bambino di prendere gli stessi tre pezzi, uno per uno, nominandoli, ad esempio dicendo: “Per favore, toglieresti l’incastro del margine?” – fatto questo chiediamo: “Quale parte della foglia vorresti rimettere al suo posto?”. Il bambino risponderà col nome di una parte e rimetterà l’incastro corrispondente al suo posto – ripetiamo questa lezione in tre tempi con le altre parti della foglia, finché il bambino conoscerà i nomi di tutti gli incastri – se lo riteniamo efficace, mentre introduciamo i nomi delle parti possiamo darne una breve descrizione – se il bambino mostra vivo interesse per questo genere di presentazioni, continuiamo nei giorni seguenti, finché non avrà acquisito familiarità con i nomi delle parti della foglia – per l’esercizio della lettura e della scrittura togliamo un incastro alla volta dalla tavola e componiamo la parola corrispondente con l’alfabeto mobile
(vedi anche la presentazione seguente).
Botanica Montessori: incastro della foglia Presentazione 3 (scrivere i nomi delle parti della foglia)
Materiali: – incastro della foglia – alfabeto mobile.
Presentazione: – invitiamo un bambino a lavorare con noi all’esercizio – andiamo allo scaffale della botanica e, se lo abbiamo a disposizione, indichiamo il cofanetto per gli incastri della botanica – mostriamo al bambino come prendere dal cofanetto l’incastro della foglia e tenerlo correttamente per portarlo al tavolo o al tappeto, quindi chiediamogli di portarci anche l’alfabeto mobile – mettiamo l’alfabeto mobile lungo il margine superiore del tappeto – mettiamo l’incastro della foglia accanto all’alfabeto mobile – rimuoviamo il primo pezzo e mettiamolo sul tappeto – nominiamo la parte della foglia corrispondente – con l’alfabeto mobile componiamo la parola a destra del pezzo – continuiamo così con ogni altro pezzo dell’incastro della pianta
– rimettiamo le parti nell’incastro – rimettiamo le lettere nella scatola dell’alfabeto mobile – riponiamo il materiale nello scaffale.
Scopo: – nominare le parti della foglia – scrivere il nome delle parti della foglia.
Controllo dell’errore: – interconnessione degli incastri tra loro
Età consigliata: dai 4 anni
Botanica Montessori: incastro della foglia Presentazione 4
Materiale: – foglie vere – incastro della foglia – set per le attività con gli incastri della foglia.
I set per le attività con gli incastri della botanica sono molto interessanti perché isolano le singole parti dell’albero, della foglia e del fiore riportando il nome di ogni parte.
Si possono realizzare facilmente anche in proprio riportando i margini dell’incastro in nero su foglio bianco e preparando i cartellini da abbinare. Fogli e cartellini possono essere plastificati.
Per l’incastro della foglia ho preparato: – foglio di lavoro senza nomi – foglio di lavoro con nomi – cartellini dei nomi.
Presentazione a (foglio di lavoro con nomi): – distribuiamo una foglia per ogni bambino e teniamone una per noi – chiediamo ai bambini di toccarla, seguirne i margini, annusarla, guardarla – mettiamo sul piano di lavoro l’incastro della foglia – toccando le parti nominate, ricordiamo insieme i nomi delle parti della foglia che conosciamo e indichiamola sugli incastri – mettiamo accanto all’incastro della foglia il foglio di lavoro con i nomi
– togliamo un pezzo dell’incastro e poniamolo sul foglio di lavoro – chiediamo a un bambino di leggere il nome corrispondente sul foglio di lavoro
– procediamo allo stesso modo con tutti i pezzi dell’incastro
– dopo la presentazione i bambini potranno svolgere l’attività in modo indipendente
Botanica Montessori: incastro della foglia – Presentazione b (foglio di lavoro senza nomi) – mettiamo sul piano di lavoro l’incastro della foglia – mettiamo accanto all’incastro della foglia il foglio di lavoro senza nomi
– distribuiamo i cartellini tra i bambini (oppure mettiamoli in ordine sparso sul piano di lavoro)
– togliamo un pezzo dell’incastro e poniamolo sul foglio di lavoro – chiediamo ai bambini chi pensa di avere il cartellino da abbinare (oppure chiediamo a un bambino di cercarlo tra quelli sul piano di lavoro)
– posizioniamo il cartellino sul foglio di lavoro – procediamo allo stesso modo con tutti i pezzi del puzzle
– dopo la presentazione i bambini potranno svolgere l’attività in modo indipendente.
Botanica Montessori: incastro della foglia
Botanica Montessori: incastro della foglia Attività che possiamo proporre con l’incastro della foglia
Le attività legate all’utilizzo dell’incastro della foglia possono essere di discriminazione visiva, di discriminazione tattile, di nomenclatura, di preparazione alla scrittura, di lettura; possono coprire varie fasce d’età: – discriminazione visiva: lavorare con gli incastri; assemblare le parti della foglia su un foglio di controllo; gioco del “Cosa manca” – discriminazione tattile: gioco del “Cosa manca”, borse del mistero, assemblaggio alla cieca – preparazione alla scrittura: ricreare l’incastro col ritaglio – sviluppo del linguaggio: gioco del detective, fogli di controllo e cartelli, nomenclature, definizioni.
Lavorare con gli incastri
E’ l’attività più ovvia. Il bambino più piccolo può avere bisogno di procedere per più tentativi ed errori, mentre i più grandi sono in grado di mettere facilmente i pezzi negli incastri.
Assemblare la pianta su un foglio di controllo
Una volta che un bambino sa maneggiare gli incastri con facilità nella cornice, può provare a costruire la foglia utilizzando un foglio di controllo.
Gioco: “Cosa manca?”
– mettiamo l’incastro completo davanti al bambino – chiediamo al bambino di voltarsi o di chiudere gli occhi (oppure bendiamolo), togliamo un pezzo dalla tavola e nascondiamolo – chiediamo al bambino di guardare e di dirci il nome della parte mancante – il gioco può essere reso più difficile, togliendo due pezzi invece di uno; oppure chiedendo di rispondere non a voce, ma scrivendo o disegnando la parte mancante – si potrebbe anche chiedere di riconoscere al tatto la parte mancante (cioè tenendo gli occhi chiusi o con la benda sugli occhi).
Incastro alla cieca
Il bambino può ricomporre l’incastro con gli occhi bendati. Ricordate che è più semplice, all’inizio, se tutti gli incastri sono posizionati ordinatamente a lato della tavola, prima di bendare il bambino.
Borsa del mistero
– scegliamo un pezzo dell’incastro e mettiamolo in una piccola borsa del mistero – il bambino tastando la borsa (oppure bendato) identifica la parte – si possono anche inserire nella borsa più pezzi alla volta, o anche tutti.
Ricreare l’incastro col ritaglio
Tracciare il contorno degli incastri è una valida attività di pre-scrittura, e si può rendere più interessante tracciando con la matita i pezzi e poi ritagliandoli, oppure tracciando i pezzi direttamente col punteruolo.
Materiale: – incastro della foglia – fogli di carta colorata – foglio di carta bianca – matita – punteruolo o forbici – colla da carta
Presentazione: – chiediamo ai bambini di portare al tavolo il materiale – chiediamo a un bambino di scegliere un incastro e di darcelo – mettiamo l’incastro scelto dal bambino sul foglio di carta colorato e mostriamo come tracciarne il contorno con il punteruolo. Possiamo scegliere di punteggiare interamente il contorno, oppure di fare fori distanti tra loro di circa mezzo centimetro, che serviranno come guida per le forbici – con l’aiuto dei bambini ritagliamo tutte le parti della foglia nello stesso modo – al termine componiamo la foglia sul foglio di carta – incoraggiamo il bambino a ripetere l’esercizio da solo – se il bambino sa già scrivere, può aggiungere al disegno la nomenclatura.
Ricreare l’incastro col disegno e preparare fogli di controllo da soli
Tracciare il contorno degli incastri è una valida attività di pre-scrittura. Creare il disegno completo dell’incastro è più impegnativo rispetto al collage, perché richiede che il bambino posizioni correttamente i pezzi sul foglio bianco prima di tracciarli.
Materiale: – incastro della foglia – foglio di carta – matita e matite colorate.
Presentazione: – chiediamo ai bambini di portare al tavolo il materiale – chiediamo a un bambino di scegliere un incastro e di darcelo – mettiamo l’incastro scelto dal bambino sul foglio di carta e mostriamo come tracciarne il contorno con la matita – togliamo l’incastro e coloriamo usando lo stesso colore dell’incastro originale – prendiamo un altro incastro e posiamolo sul foglio nella stessa posizione in cui si trova nella tavola originale. Tracciamone i contorni e coloriamolo – continuiamo allo stesso modo finché non avremo disegnato tutta la foglia – incoraggiamo il bambino a ripetere l’esercizio da solo – se il bambino sa già scrivere, può aggiungere al disegno la nomenclatura.
Caccia al tesoro (o gioco del detective)
Una volta che il bambino conosce il nome di ogni parte del corpo della pianta, è possibile utilizzare i pezzi per giocare al detective: – togliamo tutti i pezzi dall’incastro e mettiamoli a lato della tavola – diciamo: “Sto cercando… sto cercando… un pezzo che inizia con la lettera M” – se i bambini non indovinano aggiungiamo un suono – quando hanno indovinato mettiamo il pezzo nell’incastro – possiamo giocare anche con le lettere finali o centrali.
Nomenclature in tre parti immagine, titolo
– i bambini abbinano la scheda immagine+titolo all’immagine singola e al nome singolo – identificano la parte corrispondente sull’incastro, prendono il pezzo e lo pongono sulle carte corrispondenti.
Scrivere i cartellini appropriati
Se il bambino sa scrivere le prime parole, può esercitarsi a scrivere dei propri cartellini per l’incastro. In questa fase, naturalmente, non importa se qualche parola non è scritta correttamente. Se il bambino è nella fase in cui riconosce i suoni, ma non sa gestire praticamente gli strumenti di scrittura, può utilizzare gli alfabeti mobili.
Nomenclature in tre parti immagine, titolo, definizione
Botanica Montessori: incastro della foglia – Materiale – carte delle nomenclature delle parti della foglia (titolo, immagine, definizione) – incastro della foglia .
Botanica Montessori: incastro della foglia – Presentazione: – mettiamo sul piano di lavoro tutte le carte delle immagini – distribuiamo tra i bambini (o mettiamo in ordine sparso sul piano di lavoro) i titoli – chiediamo a un bambino quale parte della pianta è evidenziato nella prima immagine. Il bambino abbina all’immagine il titolo, quindi pone su di esso l’incastro corrispondente – proseguiamo allo stesso modo per tutte le parti della foglia – se i bambini sanno già leggere bene, distribuiamo le carte delle definizioni e chiediamo loro di abbinarle a titoli e immagini – se i bambini non sanno leggere bene, leggiamo noi una ad una le definizioni e discutiamo coi bambini dove è corretto metterle.
Lavoretti per l’autunno – Collage di foglie: un semplice lavoretto adatto anche ai bambini più piccoli, per conservare le più belle foglie raccolte…
Lavoretti per l’autunno – Collage di foglie – MATERIALE OCCORRENTE un foglio di carta o cartoncino foglie autunnali colla fatta in casa con maizena, aceto e zucchero, ricetta qui
per la cornice due fogli di cartone di recupero, carta velina o tessuto, forbici o taglierino, cucitrice e colla.
Lavoretti per l’autunno – Collage di foglie – COME SI FA
Stendere sul foglio uno strato spesso di colla fatta in casa.
I bambini creeranno sulla colla la loro composizione di foglie:
Quando il tutto sarà asciugato (possono servire più giorni), il collage può essere valorizzato inserendolo in una bella cornice.
Segnare sul cartone scelto le dimensioni del foglio:
Quindi ritagliare due rettangoli che siano più grandi di almeno 4 centimetri rispetto alle dimensioni del collage; lasciare uno dei due cartoni interi, e ritagliare all’interno dell’altro un rettangolo più piccolo di almeno 1 centimetro rispetto alle dimensioni del collage:
Pinziamo il rivestimento scelto per la cornice sul retro, così:
fissare il collage al centro del secondo cartone, poi sovrapporre la cornice e pinzare tra loro i due cartoni, così:
Prima di fissare il rivestimento, potete inserire un’asola per appendere il quadretto:
Ora incollate sul retro del quadretto il rivestimento:
E il quadretto è pronto:
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
for the frame two sheets of recycled cardboard, tissue paper or fabric, scissors or cutter, stapler and glue.Collage of leaves
What to do?
Spread on the sheet a layer of homemade glue.
Children will make on the glue their composition of leaves:
When everything is dry (may serve more than one day), the collage can be enhanced by inserting it in a nice frame.
Mark on the cardboard chosen paper size:
Then cut two rectangles that are larger than at least 4 cm compared to the size of the collage; leave one of the two pieces of cardboard full, and cut inside the other a smaller rectangle of at least 1 cm compared to the size of the collage:
Fix the chosen upholstery to the frame on the back, like this:
fix the collage in the middle of the second box, then overlay the frame and staple together the two pieces of cardboard, so:
Before attaching the cover, you can insert a loop to hang the picture:
Lanterna di foglie – materiale occorrente: foglie secche, un palloncino, un vaso vuoto, nastro adesivo, colla vinilica diluita con poca acqua, un pennello.
Lanterna di foglie – come si fa
Gonfiate il palloncino, annodatelo e fissatelo con del nastro adesivo al vasetto.
Applicate vari strati di foglie (o petali) sul palloncino, con la soluzione di acqua e colla vinilica
Fate asciugare perfettamente, quindi bucate il palloncino e rimuovetelo con delicatezza.
Le foglie sono molto più delicate della carta velina: se doveste accidentalmente strappare la lanterna, però, il danno è facilmente rimediabile con la colla a caldo.
Incollate al fondo un lumino con la colla a caldo, e accendete:
Le lanterne di foglie illuminate sono davvero molto belle:
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
We vary the classic lantern made with pieces of tissue paper and white glue on the balloon (the tutorial here), replacing the paper with autumn leaves.
Lavoretti per l’autunno – stampe a fumo Materiale occorrente
– foglie seccate tra le pagine di un libro
– un piatto da cucina
– una goccia d’olio
– una candela
– un foglio di carta da disegno o cartoncino
– dei fogli di carta da giornale.
Lavoretti per l’autunno – stampe a fumo Come si fa
Ungere leggermente il fondo del piattino, capovolgerlo e tenerlo sulla fiamma di una candela fino a che l’olio sia diventato nero.
Appoggiare la foglia dalla parte delle nervature sopra la superficie del piatto.
Sollevare delicatamente la foglia e applicare la sua parte tinteggiata sul foglio di carta da disegno.
Ricoprire il tutto col foglio di giornale e con l’unghia o col retro di un cucchiaino pressare bene per pochi minuti ciò che sta sotto.
Avrete ottenuto una bella riproduzione della vostra foglia, della quale si vedranno riprodotte tutte le venature come un delicato disegno a mano. Potrete farvi una ricca collezione di stampe a fumo.
Lavoretti per l’autunno – stampe a fumo
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Lightly grease the bottom of the dish with oil, turn it over and keep it on a candle flame until the oil has turned black:
Place the leaf on the side of the ribs above the surface of the plate.
Gently lift the leaf and apply his hand painted on the sheet of drawing paper.
Cover everything with a sheet of newspaper and with your fingernail or with the back of a teaspoon press well for a few minutes what lies beneath.
You will get a beautiful reproduction of your leaf, which you see reproduced all the veins like a delicate hand drawing. You can do a rich collection of smoking stampings.
Corona di foglie secche – un bellissimo lavoretto per l’autunno, adatto a bambini della scuola d’infanzia e primaria.
Corona di foglie secche: raccogliete delle belle foglie autunnali e fatele asciugare e stirare tra le pagine di un libro. Non fatele seccare completamente, però.
Poi pinzatele su una striscia di stoffa o cartoncino, e se volete, per rendere la corona più lucida e resistente, spennellate il tutto con acqua e colla vinilica.
Un’alternativa naturale alla colla è quella di immergere le foglie nella cera fusa prima di costruire la corona di foglie.
Se volete invece conservare la corona di foglie negli anni, plastificate le foglie con la plastificatrice.
E’ un bellissimo regalo per i bambini che compiono gli anni in autunno.
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Foglia foglina – Con istruzioni di gioco, spartito stampabile e file mp3 della melodia. Un bellissimo girotondo tradizionale sul tema dell’autunno per la scuola d’infanzia.
Foglia foglina – Testo:
Foglia foglina, l’inverno si avvicina. Foglia foglietta, l’inverno è lì che aspetta. Povera foglia, l’inverno è sulla soglia. Ben presto arriverà, e via la porterà.
I giocatori sono in cerchio, si tengono per mano e girano cantando.
Un giocatore all’esterno (l’inverno) gira in senso inverso al cerchio e al “via ti porterà” tocca un giocatore (foglia) che lascerà il cerchio e si unirà a lui.
Il gioco continua fino a che tutti non saranno stati chiamati.
Esperimenti scientifici per bambini – Perchè le foglie in autunno cambiano colore – cromatografie. Per vivere le piante prendono l’acqua dal terreno e l’anidride carbonica dall’aria, e utilizzano la luce solare per trasformare acqua e anidride carbonica in glucosio attraverso un processo chiamato fotosintesi, che avviene anche grazie ad una sostanza chimica chiamata clorofilla. La clorofilla è anche ciò che dà alle piante il colore verde.
Durante l’inverno la quantità di luce e di acqua a disposizione delle piante diminuisce, e gli alberi entrano in uno stato di minore attività: la clorofilla verde scompare dalle foglie, e via via cominciamo a vedere i colori giallo e arancio. Piccole quantità di questi colori sono sempre stati presenti nelle foglie, anche quando ci apparivano verdi. Ma non potevamo vederli perchè coperti dal verde della clorofilla.
Durante le giornate autunnali la luce diventa via via minore, e siccome la clorofilla viene prodotta grazie alla luce, anche questa diminuisce, e il colore verde inizia a svanire dalle foglie. Allo stesso tempo, le concentrazioni di zucchero in aumento causano un aumento della produzione di pigmenti di colore rosso (pigmenti antociani), arancio-giallo (carotenoidi) e marroni (tannini), che non hanno bisogno della luce per formarsi.
Insomma in autunno vediamo le foglie gialle, marroni ed arancioni perché la clorofilla, che maschera gli altri colori, si degrada .
________________________
Esperimenti scientifici per bambini Perchè le foglie in autunno cambiano colore Esperimenti di cromatografia
Gli esperimenti di cromatografia consentono di separare tutti i colori nascosti in quello che in apparenza sembra un colore unico.
Prima di procedere con le foglie, si può mostrare l’esperimento con un pennarello, come mostrato in questo video:
_________________________
Cromatografia degli spinaci
Esperimenti scientifici per bambini Perchè le foglie in autunno cambiano colore – cromatografie Cosa fare
Appoggiare una foglia di spinacio su di una striscia di carta assorbente e, facendovi scorrere sopra ripetutamente il bordo di una moneta, tracciare una linea verde a circa 2 cm dal bordo. Ripetere l’operazione perché la linea deve essere di colore intenso.
Versare sul fondo di un vaso di vetro trasparente pochi ml di alcol. Inserire la striscia nel becher, con la linea verde verso il basso, facendo in modo che l’estremità della striscia sfiori appena l’alcol, e fissare la carta al bordo del bicchiere con una graffetta.
Fare attenzione a non bagnare direttamente la linea colorata con l’alcol. Aspettare qualche minuto, fino a quando l’alcol è risalito lungo la striscia fino quasi al bordo del bicchiere e far asciugare la striscia di carta sul termosifone.
L’alcol risale lungo la striscia di carta spostando il pigmento colorato e separandolo in colori diversi, che sono, a partire dal fondo: marrone/verde cachi, verde brillante, giallo (a volte si riesce a notare anche dell’arancione)
_____________________
Esperimenti scientifici per bambini Perchè le foglie in autunno cambiano colore – cromatografie Perchè?
L’alcol risale lungo la carta per capillarità.
Il colore verde delle foglie in realtà è il risultato del mescolamento di colori diversi, che corrispondono a sostanze diverse.
Come i membri di una famiglia, ogni sostanza ha le sue simpatie e le sue antipatie.
Alcune amano di più stare aggrappate alla carta e non sono per nulla attratte dall’alcol, altre preferiscono farsi sciogliere e trasportare, più o meno facilmente, dall’alcol.
E’ proprio questa diversa “simpatia” di ogni pigmento nei confronti dell’alcol a permettere la loro separazione.
Esperimenti scientifici per bambini Perchè le foglie in autunno cambiano colore – cromatografie Separare i colori di una foglia verde con cromatografia
Cosa serve:
foglie, piccoli vasetti, coperchi per barattoli o fogli di alluminio o pellicola trasparente, alcol, carta assorbente, tegame, acqua calda, nastro, penna, coltello o un cucchiaio di plastica, orologio o timer.
Cosa fare:
raccogliere 2-3 foglie di grandi dimensioni da alberi diversi.
Tagliare le foglie in pezzi molto piccoli e metterli in vasetti etichettati con il nome o la posizione dell’albero.
Aggiungi in ogni barattolo l’alcol che serve a coprire completamente i pezzetti di foglia, e sminuzzare ulteriormente usando un coltello o un cucchiaio di plastica fino a ottenere una specie di poltiglia.
Tappare accuratamente i vasi e posizionarli su di un vassoio contenente qualche centimetro di acqua calda. Aspettare almeno mezz’ora, finchè l’alcol non si è ben colorato (più scuro è meglio è).
Posizionare i vasi con cura in un vassoio contenente superficiale 1 pollice di acqua calda sanitaria. Sostituire l’acqua calda se si raffredda e ogni tanto scuotere i vasetti.
Tagliare una striscia lunga e sottile di carta assorbente per ogni vasetto ed etichettarla.
Togliere i vasetti dall’acqua calda, aprirli e mettere una striscia di carta in ogni barattolo, in modo che la sua estremità si trovi immersa nell’alcool. Piegare l’altra estremità sulla parte superiore del vaso e fissarla con del nastro adesivo.
L’alcool viaggerà lungo la carta, portando i colori con sè.
Dopo circa un paio d’ore, i colori avranno percorso distanze diverse lungo la carta, e l’alcol sarà via via evaporato. Dovreste così essere in grado di vedere diverse sfumature di verde, e forse qualche giallo, arancione o rosso, a seconda del tipo di foglia.
Esperimenti scientifici per bambini Perchè le foglie in autunno cambiano colore Cromatografia con foglie verdi e con foglie autunnali
Cosa serve:
due o tre foglie verdi, due o tre foglie d’autunno che hanno già cambiato colore, barattoli di vetro con coperchio (uno per ogni foglia), alcol, carta assorbente, teglia da forno, acqua calda, nastro adesivo, cucchiai e coltelli, un timer.
Cosa fare:
Procedere come spiegato nell’esperimento precedente.
Esperimenti scientifici per bambini Perchè le foglie in autunno cambiano colore – cromatografie Video:
__________________________
Esperimenti scientifici per bambini Perchè le foglie in autunno cambiano colore – cromatografie Fonti
E' pronto il nuovo sito per abbonati: la versione Lapappadolce che offre tutti i materiali stampabili scaricabili immediatamente e gratuitamente e contenuti esclusivi. Non sei ancora abbonato e vuoi saperne di più? Vai qui!