Vita pratica Montessori: trasportare le forbici e altri oggetti appuntiti

Nome dell’esercizio in inglese: carrying sharp objects

Area: esercizi preliminari, uso delle forbici, presa a C della mano

Età: dai 2 anni e mezzo

Materiale: un vassoio contenente un paio di forbici. Assicurarsi che le lame si trovino a sinistra e l’impugnatura a destra

Presentazione di gruppo

1. Preparazione diretta

. invitare tre o quattro bambini a iniziare il ciclo di lavoro, uno ad uno, in modo breve e stimolante, e dare il nome dell’esercizio: “Vi mostro come prendere, trasportare e posare le forbici”

. i bambini sono liberi di accettare o rifiutare: cercare il consenso con lo sguardo

. trasportare il vassoio su di un tavolo e sedersi davanti al vassoio

. mostrare ai bambini dove sedersi di modo che tutti abbiano il vassoio davanti a sé

. alzarsi in piedi (i bambini restano seduti)

2. Analisi dei movimenti – prendere le forbici

. ripetere il nome dell’esercizio che è argomento della presentazione: “Vi mostro come prendere le forbici”

. mettere il pollice della mano destra nel foro inferiore, mettere l’indice della mano destra nel foro superiore e stringere le due dita

. alzare leggermente la mano destra dal tavolo

. mettere il pollice della mano sinistra sotto le lame. Chiudere le quattro dita della mano sinistra attorno alle lame e coprire il pollice

. ruotare le forbici in modo che si trovino in verticale, con le lame avvolte dalla mano sinistra rivolte verso il basso

. togliere le dita della mano destra dai fori dell’impugnatura

. chiudere anche la mano destra sulle lame delle forbici

. ripetere la presentazione una o due volte a seconda delle necessità e dell’interesse del bambino

. invitare un singolo bambino, per nome, a ripetere l’esercizio presentato. Non chiedere: “Chi vuole farlo?”, ma scegliere in base all’entusiasmo e considerando le probabili abilità. Il bambino invitato è libero di rifiutare l’invito. Continuare invitando gli altri bambini, offrendo a tutti l’opportunità di provare esercizio

2. Analisi dei movimenti – trasportare le forbici

. tenere le forbici con le lame rivolte verso il basso, avvolte dalle due mani insieme

. portare le mani vicine al corpo in modo che si trovino a livello della parte inferiore del torace

. camminare lentamente per la stanza, poi tornare dai bambini

. ripetere la presentazione una o due volte a seconda delle necessità e dell’interesse del bambino

. invitare un singolo bambino, per nome, a ripetere l’esercizio presentato. Non chiedere: “Chi vuole farlo?”, ma scegliere in base all’entusiasmo e considerando le probabili abilità. Il bambino invitato è libero di rifiutare l’invito. Continuare invitando gli altri bambini, offrendo a tutti l’opportunità di provare esercizio

2. Analisi dei movimenti – posare le forbici

. ripetere il nome dell’esercizio che è argomento della presentazione: “Vi mostro come posare le forbici”

. togliere la mano destra dal fondo delle forbici

. ruotare la mano sinistra in modo che le forbici siano in orizzontale con l’impugnatura a destra

. mettere il pollice della mano destra nel foro dell’impugnatura più vicino e l’indice nell’altro foro

. chiudere le dita

. portare entrambe le mani vicine al tavolo

. aprire la mano sinistra

. con la mano destra appoggiare lentamente la punta delle forbici sul tavolo

. abbassare l’impugnatura avvicinandola al tavolo

. togliere le due dita dai fori dell’impugnatura

. dare un breve riassunto verbale dei punti di interesse e del controllo dell’errore

. invitare un singolo bambino, per nome, a ripetere l’esercizio presentato. Non chiedere: “Chi vuole farlo?”, ma scegliere in base all’entusiasmo e considerando le probabili abilità. Il bambino invitato è libero di rifiutare l’invito. Continuare invitando gli altri bambini, offrendo a tutti l’opportunità di provare esercizio

3. Conclusione

. riportare il vassoio allo scaffale

. ringraziare i bambini uno alla volta per il loro lavoro

. congedarli invitandoli a riprendere le proprie attività

Obiettivi diretti: preparare il bambino all’uso delle forbici, isolare le abilità necessarie per trasportare le forbici in sicurezza

Obiettivi indiretti: sviluppare le capacità di coordinazione e controllo motorio, sviluppare il senso di indipendenza e di conseguenza dell’autostima, preparare un ambiente favorevole al lavoro indipendente, stabilire una relazione di fiducia tra bambino e adulto, favorire l’integrazione del bambino nel gruppo sociale, eseguire movimenti finalizzati al raggiungimento di un risultato che è utile per se stessi e per gli altri

Nomenclatura: forbici, lame, impugnatura, ecc.

Punti di interesse: la parte tagliente dell’oggetto è coperta e trattenuta in modo che sia sicura.

Controllo dell’errore: l’insegnante

Variazioni ed estensioni:

. trasportare oggetti appuntiti come cacciavite, matite, stecchi da spiedino (come si trasportano le forbici), forchette (con le punte rivolte verso il basso, ma tenendo le mani sul manico per una questione di igiene), oggetti taglienti, ad esempio coltelli (con la lama rivolta verso il basso e il bordo affilato rivolto a sinistra; le mani sull’impugnatura), ecc.

. si potrebbe approfittare della lezione per parlare delle regole di sicurezza nell’uso delle forbici

Note: l’ideale sarebbe dare ogni presentazione separatamente

Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:

Tutti gli album

Vita pratica Montessori: tagliare sulle linee

Età

dai 3 anni

Preparazione

le strisce di carta possono essere stampate o disegnate a mano su cartoncini colorati. E’ consigliabile usare un colore diverso di cartoncino per ogni motivo. Le linee, nei primi esercizi, devono essere piuttosto spesse, poi si assottigliano man mano che si progredisce.

Il mio materiale pronto è disponibile per il download e la stampa solo per gli abbonati:

Lo schema di progressione è questo:

1. linee rette
. linee rette orizzontali ben distanziate tra loro (strisce molto strette – linee grosse)
. linee rette orizzontali ben distanziate tra loro (strisce strette – linee grosse)
. linee rette orizzontali ben distanziate tra loro (strisce larghe – linee grosse)
. una linea retta verticale (strisce strette – linee grosse)
. una linea retta verticale (strisce strette – linee fini)
. due linee rette verticali (strisce strette – linee fini)
. linee rette orizzontali ravvicinate (strisce molto strette – linee fini)
. linee rette orizzontali ravvicinate (strisce strette – linee fini)
. linee rette orizzontali ravvicinate (strisce larghe – linee fini)

2. linee rette oblique
. linee rette oblique ben distanziate tra loro (strisce molto strette – linee grosse)
. linee rette oblique ben distanziate tra loro (strisce strette – linee grosse)
. linee rette oblique ben distanziate tra loro (strisce larghe – linee grosse)
. linee rette oblique ravvicinate (strisce molto strette – linee fini)
. linee rette oblique ravvicinate (strisce strette – linee fini)
. linee rette oblique ravvicinate (strisce larghe – linee fini)
. linee rette oblique ravvicinate (rettangoli di carta – linee fini)

3. angoli
. linee a V ben distanziate tra loro (strisce strette – linee grosse)
. linee a V ben distanziate tra loro (strisce larghe – linee grosse)
. linee a V ravvicinate (strisce strette – linee fini)
. linee a V ravvicinate (strisce larghe – linee fini)
. una linea a zig-zag verticale (strisce strette – linee grosse)
. una linea a zig-zag verticale (strisce strette – linee fini)

4. linee curve (più difficili perché richiedono che la carta venga spostata continuamente)
. linee curve ben distanziate tra loro (strisce larghe – linee grosse)
. linee curve ben distanziate tra loro (strisce larghe – linee fini)
. linee curve ravvicinate (strisce strette – linee grosse)

5. linee ondulate
. linee ondulate ben distanziate tra loro (strisce strette – linee grosse)
. linee ondulate ben distanziate tra loro (strisce larghe – linee fini)
. una linea ondulata verticale (strisce strette – linee grosse)
. una linea ondulata verticale (strisce larghe – linee fine)
. una linea ondulata verticale (strisce strette – linee fine)

6. merli
. linea a merli (strisce strette, linea fine)  

7. linee miste
. linea mista (strisce strette, linea grossa)
. linea mista (strisce strette, linea fine)  


Questa è un’interessante variante dell’esercizio 7:

8. forme geometriche
. linee grosse
. linee sottili
. forme assortite (strisce strette, linea fine)

9. ritaglio di fogli piegati a metà
. forme geometriche simmetriche
. disegni simmetrici

10. spirali
. triangolari
. quadrate
. rettangolari
. circolari

Successivamente i bambini ritagliano contorni di immagini complesse e immagini da riviste.  

L’assortimento va conservato ordinatamente su di un vassoio o in una scatola divisa in scomparti, o in scatoline sul ripiano di uno scaffale.

Presentazione generale

Con questi esercizi il bambino deve tagliare il cartoncino guidando il percorso delle forbici sulle linee. Ogni striscia e quadrato va presentato al bambino individualmente per evidenziare il procedimento da seguire, soprattutto quando l’esercizio comporta lo spostamento del cartoncino tra le mani.

Materiali

l’assortimento di strisce e quadrati, un vassoio contenente un paio di forbici a misura di bambino (fornire forbici apposite per i bambini mancini), una scatola o ciotola per i ritagli, una busta (se il bambino vuole portare i ritagli a casa) 

Presentazione

invitare il bambino e dare il nome dell’attività “Ti mostro come tagliare lungo le linee”

cercare il consenso del bambino con lo sguardo

accompagnare il bambino allo scaffale dove è conservato il materiale

rifornire il vassoio con una delle strisce

trasportare il vassoio e posarlo al centro del tavolo

prendere il cartoncino e metterlo davanti a noi, a destra

con indice e medio uniti, tracciare una delle linee lentamente

invitare il bambino a tracciare una delle linee con le sue dita 

prendere le forbici dal vassoio e impugnarle correttamente per ricordare la lezione preliminare sul taglio della carta

posare nuovamente le forbici sul vassoio

prendere la ciotola dei ritagli e metterla davanti a noi (cioè a sinistra del cartoncino)

prendere nuovamente le forbici, come spiegato, con la mano destra

con la sinistra prendere una striscia di cartoncino e tenerla con pollice e indice a circa quattro centimetri dalla prima linea da tagliare (con il pollice in alto per fermare meglio la striscia durante il taglio). Piegare nel palmo medio indice e mignolo, a pugno, per evitare di tagliare le dita insieme al cartoncino

tenendo le mani sopra alla ciotola, aprire le forbici quanto basta in base alla lunghezza e la forma della linea da tagliare e inserire il cartoncino tra le lame (nella V delle forbici sulla linea da tagliare). Non usare l’intera lunghezza delle lame, ma soltanto la parte dalla punta a quanto occorre per tagliare

non distogliere mai l’occhio dalla linea da tagliare

chiudere le lame per tagliare lungo la linea

quando necessario, in base alla forma della linea sul cartoncino, chiudere le forbici sul cartoncino con delicatezza, in modo tale da non tagliare la carta, ma soltanto trattenerla tra le lame

tenendo la striscia con le lame delle forbici, spostare il cartoncino nella direzione che può permettere di continuare il taglio sulla linea. Spostare sempre il cartoncino in modo che la linea da tagliare si trovi davanti a noi: quando gli occhi si concentrano sulla linea a tagliare, il cervello muove correttamente le mani  

con l’ultimo taglio far cadere il ritaglio nella ciotola

invitare il bambino a ripetere l’esercizio tagliando le linee successiva, fino a tagliare completamente il cartoncino seguendo tutte le linee

se necessario, ricordare al bambino di tenere il gomito del braccio che tiene le forbici accosto al corpo  

al termine il bambino rimette le forbici e la ciotola sul vassoio

il bambino mette i ritagli nella busta (se vuole portarli a casa) 

se lo si ritiene necessario, ricordare insieme al bambino le regole di sicurezza per l’uso delle forbici

riportare il vassoio sullo scaffale

Obiettivi diretti

isolare le abilità necessarie per tagliare e manipolare le forbici seguendo un percorso specifico

Obiettivi indiretti

raffinare i movimenti e stimolare la motricità fine, favorire la destrezza e la coordinazione oculo-manuale, rinforzare la muscolatura della mano e la capacità di presa delle dita in preparazione alla scrittura, sviluppare le capacità di coordinazione e controllo motorio, focalizzare l’attenzione del bambino sull’oggetto per stimolare la concentrazione, sviluppare il senso di indipendenza e di conseguenza dell’autostima, soddisfare il bisogno di ordine del bambino, eseguire movimenti finalizzati al raggiungimento di un risultato che è utile per se stessi e per gli altri, stabilire una relazione di fiducia tra bambino e adulto

Nomenclatura

forbici, lame, impugnatura, manici, anelli, punte, alto, basso, gomito, ecc.

Controllo dell’errore

il bambino non riesce a tagliare il cartoncino, il bambino non rispetta le regole di sicurezza previste per l’uso delle forbici

Punti di interesse

il modo corretto di tenere le forbici, spostare indietro le dita che tengono il cartoncino, usare solo la lunghezza della lama che serve, i diversi modelli da ritagliare, il rumore della carta e delle forbici, la precisione di taglio, non distogliere mai gli occhi di modo che il cervello possa dire alla mano dove tagliare

Note

i ritagli possono trovare molti impieghi, ad esempio possono essere raccolti nel vassoio per il collage, essere usati per lavori di smistamento (per colore, per grandezza, per forma, ecc.), essere usati per l’esercizio con scopino e paletta, e anche essere portati a casa in una busta

Varianti ed estensioni

usare carta sempre più sottile, usare gli stessi modelli rimpiccioliti, usare altri materiali per tagliare (tessuto, nastro, ecc.), fare fiocchi di neve, girandole, lanterne cinesi, ecc.
Man mano che i bambini sviluppano la loro destrezza nell’uso delle forbici, sperimentano la soddisfazione di padroneggiare un’importante abilità nella vita di ogni giorno.

Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:

Tutti gli album

Vita pratica Montessori: usare correttamente le forbici

Età

dai 2 anni e mezzo

Materiale

un vassoio contenente un paio di forbici a misura di bambino (predisporne di apposite per i bambini mancini), strisce di cartoncino colorato (larghe circa 2 cm e lunghe dai 15 ai 20 cm), una ciotola per i ritagli e una busta se il bambino desidera portare a casa alcuni dei suoi ritagli

Presentazione

. invitare il bambino e dare il nome dell’attività “Ti mostro come usare le forbici”

. cercare il consenso del bambino con lo sguardo

. accompagnare il bambino allo scaffale dove è conservato il materiale

. trasportare il vassoio su di un tavolo

. mostrare al bambino come impugnare correttamente le forbici

. se le forbici hanno anelli grandi infilare il pollice nell’anello superiore, medio anulare e mignolo nell’anello inferiore, e l’indice appoggiato all’esterno dell’impugnatura

. se le forbici hanno anelli piccoli, infilare il pollice nell’anello superiore, il medio nell’anello inferiore, l’indice appoggiato all’esterno dell’impugnatura, e anulare e mignolo chiusi verso il palmo

. se le forbici hanno anelli di misure diverse, l’anello piccolo sta in alto ed è per il pollice

. le forbici stanno in orizzontale con le punte delle lame rivolte all’esterno (non verso di noi)

. il gomito del braccio che tiene le forbici deve stare accosto al corpo: in questo modo sarà la mano del bambino a lavorare e rafforzarsi, senza l’aiuto del busto 

. mostrare al bambino come aprire e chiudere le forbici, allontanando e riavvicinando gli anelli dell’impugnatura

. per ricordare che il pollice sta sopra e le altre dita sotto, possiamo dire che il pollice è l’autista, e sta davanti, mentre le altre dita sono i passeggeri che stanno insieme dietro

. posare le forbici sul vassoio

. invitare il bambino a impugnarle, aprirle e chiuderle, quindi a rimetterle sul vassoio

. prendere la ciotola dei ritagli e metterla davanti a noi

. prendere nuovamente le forbici, come spiegato, con la mano destra

. con la sinistra prendere una striscia di cartoncino e tenerla con pollice e indice a circa quattro centimetri dalla fine (con il pollice in alto per fermare meglio la striscia durante il taglio). Piegare nel palmo medio indice e mignolo, a pugno, per evitare di tagliare le dita insieme al cartoncino

. tenendo le mani sopra alla ciotola, aprire le forbici quanto basta in base alla larghezza della striscia e inserire il cartoncino tra le lame (non usare l’intera lunghezza delle lame, ma soltanto la parte dalla punta a quanto occorre per tagliare)

. chiudere le lame per tagliare un pezzo di cartoncino, facendo cadere il ritaglio nella ciotola

. continuare a tagliare fino a quando le forbici raggiungono le dita che tengono il cartoncino

. a questo punto chiudere le forbici sul cartoncino con delicatezza, in modo tale da non tagliare la carta, ma soltanto trattenerla tra le lame

. tenendo la striscia con le lame delle forbici, spostare le dita indietro, all’estremità finale della striscia

. riprendere il taglio della striscia fino a tagliarla completamente in piccoli pezzetti  

. rimettere le forbici e la ciotola nel vassoio

. invitare il bambino a ripetere l’esercizio

. al termine rimettere tutto il materiale sul vassoio

. parlare delle regole di sicurezza per l’uso delle forbici (ripetere nel corso dell’anno)

. riportare il vassoio sullo scaffale

. invitare il bambino a ripetere l’esercizio tutte le volte che lo desidera

Regole di sicurezza per l’uso delle forbici

. ricordare insieme la lezione sul traporto delle forbici (tenendole con le punte rivolte verso il basso e l’impugnatura verso l’alto, con le mani chiuse sulle lame e vicine al corpo)

. appoggiare sempre le forbici, se non si stanno usando per tagliare

. non sedersi vicino ad altre persone quando si lavora con le forbici

. usare le forbici solo per tagliare

. non correre mentre si tengono le forbici in mano

. per passare le forbici a un’altra persona tenere le forbici per le lame unite e porgerle con l’impugnatura rivolta verso l’altra persona

. ricordare che le forbici sono appuntite e taglienti e possono creare incidenti a se stessi e agli altri

Obiettivi diretti

isolare le abilità necessarie per usare le forbici in sicurezza

Obiettivi indiretti

raffinare i movimenti e stimolare la motricità fine, favorire la destrezza e la coordinazione oculo-manuale, sviluppare le capacità di coordinazione e controllo motorio, focalizzare l’attenzione del bambino sull’oggetto per stimolare la concentrazione, sviluppare il senso di indipendenza e di conseguenza dell’autostima, preparare un ambiente favorevole al lavoro indipendente, eseguire movimenti finalizzati al raggiungimento di un risultato che è utile per se stessi e per gli altri, stabilire una relazione di fiducia tra bambino e adulto

Nomenclatura

forbici, lame, impugnatura, manici, anelli, punte, alto, basso, gomito, ecc.

Punti di interesse

il modo corretto di tenere le forbici, spostare indietro le dita che tengono il cartoncino, usare solo la lunghezza della lama che serve

Controllo dell’errore

il bambino non riesce a tagliare il cartoncino, il bambino non rispetta le regole di sicurezza previste per l’uso delle forbici

Variazioni ed estensioni

tagliare strisce di carta sempre più sottile, tagliare strisce di carta sempre più larghe, tagliare carta con motivi fantasia

Note

i ritagli possono trovare molti impieghi, ad esempio possono essere raccolti nel vassoio per il collage, essere usati per lavori di smistamento (per colore, per grandezza, per forma, ecc.), essere usati per l’esercizio con scopino e paletta, e anche essere portati a casa in una busta

Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:

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