Vetrofania natalizia PRESEPE trasparente realizzato con cartoncino e carta velina, con tutorial e cartamodello scaricabile e stampabile in formato pdf.
VERBI RIFLESSIVI esercizi per la quinta classe della scuola primaria, scaricabili e stampabili in formato pdf.
Il cane del barbiere
Un forestiero, di passaggio da una piccola borgata della Francia, aveva bisogno di farsi radere la barba ed entrò da un barbiere. Sedutosi, un grosso cane gli si mise vicino e si dette a guardarlo con attenzione.
Il forestiero, un po’ allarmato, si rivolse al barbiere e gli disse: “Il vostro cane mi fa paura: guarda come se volesse mangiarmi!”
“Difatti!” fece il barbiere “E’ abituato così: aspetta sempre vicino ai clienti. E’ furbo, sapete, perche se riesco a tagliare un pezzo di orecchio a qualcuno, è proprio lui che lo mangia. Ecco perché aspetta”.
Il forestiero, col viso insaponato, si alzò di scatto e fuggì inorridito. E il barbiere è là che ride ancora.
Farsi, sudutosi, si mise, si dette, si rivolse, si alzò sono verbi di forma riflessiva. Il verbo è di forma riflessiva quando esprime un’azione che ritorna, si riflette sul soggetto stesso che la compie.
Nei verbi in forma riflessiva sono sempre presenti le particelle pronominali mi, ti, si, ci, vi. Esempi: io mi lavo, noi ci laviamo, tu ti lavi, voi vi lavate, egli si lava, essi si lavano.
La coniugazione riflessiva è uguale a quella attiva, con l’aggiunta della particella pronominale adatta.
Addobbi natalizi fai da te STELLINA TRASPARENTE realizzata con cartoncino colorato e carta velina: tutorial e cartamodello scaricabile e stampabili in formato pdf.
Addobbi natalizi fai da te STELLINA TRASPARENTE Materiale occorrente:
carta velina colorata cartoncino colorato forbici e taglierino colla da carta cartamodello
Addobbi natalizi fai da te STELLINA TRASPARENTE
Cartamodello:
Addobbi natalizi fai da te STELLINA TRASPARENTE
Come si fa:
ritagliate la sagoma della stella, eventualmente ingrandendo o rendendo più piccolo il cartamodello, nel cartoncino colorato:
e incollate le veline colorate seguendo il vostro gusto personale, evitando soltanto che le varie veline si sovrappongano tra loro:
Questo è il risultato finale:
Le stelle possono essere appese all’albero di Natale, applicate alle finestre, oppure unite tra loro a formare un festone:
Addobbi natalizi fai da te STELLINA TRASPARENTE
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Vetrofania natalizia – SAN NICOLA, con tutorial e cartamodello scaricabile e stampabile in formato pdf. San Nicola si festeggia il 6 dicembre, e per tradizione porta piccole merende e regalini nelle scarpe dei bambini. Qui puoi trovare racconti, canti, informazioni varie, tutorial per realizzare un san Nicola in lana cardata, vetrofanie e molto altro ancora…
Vetrofania natalizia SAN NICOLA Materiale occorrente:
carta velina rossa e bianca carta colorata rossa, arancio e gialla un foglio di carta da lucido trasparente colla da carta forbici e taglierino cartamodello
Cartamodello:
Vetrofania natalizia SAN NICOLA
Come si fa:
Fermate sul cartamodello il foglio di carta da lucido:
Ritagliare e incollare sul foglio trasparente la parte in carta rossa:
la parte in carta arancio:
e la parte in carta gialla:
coprire il tutto con un foglio di carta velina rossa, incollare, e ritagliare le parti bianche, gialle e rosa del cartamodello. Quindi ritagliare le parti del cartamodello nella velina gialla, rosa e bianca e incollare negli spazi ritagliati nella velina rossa:
per scurire il rosso di alcune parti del modello, ritagliare e incollare sulla vetrofania un unlteriore sagoma ritagliata nella forma che serve nel rosso, così:
DECORAZIONI NATALIZIE quadretto trasparente in cartoncino e carta velina colorata, con tutorial e cartamodello scaricabile e stampabile in formato pdf.
Riportate il cartamodello sul cartoncino e ritagliatelo con forbici e taglierino:
Poi riportate via via le tracce tratteggiate del cartamodello sulla carta velina, ritagliatela ed incollatela alla sagoma di cartoncino. Io ho iniziato con le due fasce blu in alto:
poi ho applicato su tutta la sagoma, sul retro, la velina azzurra:
e ho ritagliato dalla velina azzurra la sagoma della capanna:
seguendo il cartamodello ho ritagliato le parti rosse, gialle e arancio:
e le ho incollate sul retro, sempre seguendo il cartamodello. Col taglierino ho ritagliato le stelle:
e per finire ho incollato sul retro della sagoma una velina bianca:
ANGELO TRASPARENTE di carta velina per decorare le finestre a casa e a scuola, con tutorial passo passo e modello scaricabile e stampabile in formato pdf.
il cartamodello è numerato perchè nelle due pagine dopo questa troverete le varie parti, se volete, da ritagliare una ad una:
Decorazioni natalizie ANGELO TRASPARENTE
Come si fa:
ritagliate tutte le parti che compongono l’angelo; le parti 1, 2, 3, 13 e 14 in giallo, tutte le altre in bianco:
e assemblatele tra loro, semplicemente aiutandovi con l’immagine o seguendo il modello della prima pagina. Io ho cominciato unendo le ali tra loro con un goccio di colla:
DECORAZIONI NATALIZIE stelline di cartoncino molto semplici e veloci da realizzare, possono essere utilizzare per decorare l’albero di Natale o per realizzare mobiles e festoni natalizi, per decorare i pacchetti regalo, ecc…
Questo è lo schema delle piegature e dei tagli da praticare sulle strisce di cartoncino:
Se non volete usare lo schema, dividete in 5 parti la striscia di cartone (piegature) più un pezzettino che fungerà da linguetta per incollare. Poi praticate i tagli lungo la striscia a distanza regolare: due tagli in alto per il primo e il secondo segmento, uno in alto e uno in basso nel segmento centrale, due in basso nei segmenti quattro e cinque.
Fate le cinque piegature richieste lungo la striscia:
Incastate per primo nel segmento centrale l’ultimo segmento a destra:
così:
formate quindi la prima punta della stella, così:
La seconda:
e via via le altre:
Infine incollate la linguetta sull’estremità libera opposta per ottenere la quinta punta della stella.
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Decorazioni natalizie – un mobile di cartoncino con abeti tridimensionali, stelle e cuori. Il tutorial fotografico è completato dai modelli scaricabili in formato pdf.
Il mobile è formato da 6 abeti (per ogni abete tagliare 4 forme), una stella grande (tagliare 2 forme), 5 stelle piccole (tagliare 10 forme) e 3 cuori (tagliare 6 forme):
Gli abeti possono essere tagliati 4 a 4: formate un “libretto” di 4 fogli di carta verde piegati a metà e infilati uno nell’altro. Copiare il modello facendolo combaciare con la metà piegata e ritagliare:
Per ogni alberello incollare così le 4 sagome una sull’altra:
Poi aprire e incollare l’ultima mezza sagoma sulla prima mezza:
Questo è un alberello aperto:
Per comporre il mobile seguite questo schema: nel filo centrale stella grande (una davanti e una dietro il filo, per tutte le stelle e i cuori), abete, cuore, stella piccola, abete; nei due fili a destra e sinistra del filo centrale: stella piccola, abete, cuore; nei fili esterni stella piccola e abete:
Decorazioni natalizie – un mobile di cartoncino
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Lanterna di carta per San Martino in due versioni, una più semplice e una un po’ più elaborata, con tutorial fotografico e modello stampabile gratuitamente in formato pdf. E’ un altro classico della scuola steineriana, dopo la lanterna di cartapesta e la lanterna a stella. Entrambe le versioni sono di grande effetto e richiedono pochissimo tempo per la realizzazione.
Prima versione
Se anche non volete usare il modello, si tratta come vedete di piegare un margine superiore e laterale destro di circa 2 cm per chiudere la lanterna, e di un margine inferiore più largo per la base. Quindi si divide in foglio in quattro parti uguali (escluso il margine) e si tracciano le diagonali di ogni rettangolo ottenuto:
Le linee in rosso sono da tagliare:
tutte le altre linee da piegare:
si procede quindi alla chiusura della forma, così:
e si ripiega verso l’interno il margine superiore:
ora si deve soltanto dare forma alla lanterna spingendo verso l’interno i rombi che corrispondono ai quattro spigoli laterali della lanterna:
Seconda versione
potete usare il modello, o un foglio a vostra scelta, di forma rettangolare. Io ho usato una pittura:
segnate un margine laterale così, piegando la carta (un paio di centimetri circa):
voltate (io ho tracciato a matita le piegature per facilitare la spiegazione):
Piegate il foglio a metà, escludendo il margine:
poi dividete ogni metà ancora in due, così:
otterrete quattro rettangoli uguali:
piegate ora a metà nel senso della lunghezza:
e poi ogni metà ancora in due:
otterrete questa griglia:
dividete la parte superiore (prima fila di rettangoli) in tre, nel senso della lunghezza, lasciate liberi i rettangoli della quarta fila di rettangoli, e tracciate le diagonali di ogni rettangolo della seconda e della terza:
tagliate in questo modo e piegate la carta lungo ogni linea tracciata:
incollate le linguette:
e il fondo della lanterna:
rivoltate verso l’interno il margine superiore:
quindi spingete verso l’interno ogni rombo che si trova in corrispondenza dei quattro spigoli del parallelepipedo:
e questo è il risultato:
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 6 con modelli scaricabili e stampabili in formato pdf. Il quadretto può essere messo alla finestra, davanti ad una candelina, oppure può essere inserito in una lanterna di cartone.
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 6
Questo è il disegno a contorni, se preferite ritagliare il quadro dal cartoncino nero (le parti tratteggiate sono indicazioni per il ritaglio e lo strappo delle veline colorate):
trasparente 6
Questa è la sagoma in nero, già pronta per la stampa e il ritaglio:
trasparente nero 6
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 6 come si fa
Dopo aver ritagliato il quadro, potete utilizzare lo schema a tratteggio per le veline:
Io ho preparato prima le lanterne, e poi i tre cerchi concentrici della luce:
poi ho preparato le stelle e la luna:
e infine il cielo, prima con veline ritagliate:
e poi con striscioline strappate:
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 6
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 5 con modelli scaricabili e stampabili in formato pdf. Il quadretto può essere messo alla finestra, davanti ad una candelina, oppure può essere inserito in una lanterna di cartone.
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 5 materiale
Questo è il disegno a contorni, se preferite ritagliare il quadro dal cartonicino nero (le parti tratteggiate sono indicazioni per il ritaglio e lo strappo delle veline colorate):
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 5 – trasparente solo contorni
Questa è la sagoma in nero, già pronta per la stampa e il ritaglio:
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 5 – nero
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 5 come si fa:
Dopo aver ritagliato il quadro, potete utilizzare lo schema a tratteggio per le veline.
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 4 con modelli scaricabili e stampabili in formato pdf. Il quadretto può essere messo alla finestra, davanti ad una candelina, oppure può essere inserito in una lanterna di cartone.
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 4 modelli:
Questo è il disegno a contorni, se preferite ritagliare il quadro dal cartonicino nero (le parti tratteggiate sono indicazioni per il ritaglio e lo strappo delle veline colorate):
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 4 – solo contorni
Questa è la sagoma in nero, già pronta per la stampa e il ritaglio:
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 4 – nero
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 4 come si fa
Dopo aver ritagliato il quadro, potete utilizzare lo schema a tratteggio per le veline.
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 4
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 3 con modelli scaricabili e stampabili gratuitamente in formato pdf. Il quadretto può essere messo alla finestra, davanti ad una candelina, oppure può essere inserito in una lanterna di cartone.
Questo è il disegno a contorni, se preferite ritagliare il quadro dal cartonicino nero (le parti tratteggiate sono indicazioni per il ritaglio e lo strappo delle veline colorate):
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 3 modello solo contorni
Questa è la sagoma in nero, già pronta per la stampa e il ritaglio:
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 3 modello nero
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 2 con modelli scaricabili e stampabili gratuitamente in formato pdf. Il quadretto può essere messo alla finestra, davanti ad una candelina, oppure può essere inserito in una lanterna di cartone.
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 2 modelli
Questo è il disegno a contorni, se preferite ritagliare il quadro dal cartonicino nero (le parti tratteggiate sono indicazioni per il ritaglio e lo strappo delle veline colorate):
solo contorni
Questa è la sagoma in nero, già pronta per la stampa e il ritaglio:
nero
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 2 come si fa
Dopo aver ritagliato il quadro, potete utilizzare lo schema a tratteggio per le veline.
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 1 con modelli scaricabili e stampabili in formato pdf. Il quadretto può essere messo alla finestra, davanti ad una candelina, oppure può essere inserito in una lanterna di cartone.
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 1 modelli
Questo è il disegno a contorni, se preferite ritagliare il quadro dal cartoncino nero (le parti tratteggiate sono indicazioni per il ritaglio e lo strappo delle veline colorate):
solo contorni
Questa è la sagoma in nero, già pronta per la stampa e il ritaglio:
nero
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 1 come si fa
Dopo aver ritagliato il quadro, potete utilizzare lo schema a tratteggio per le veline:
la procedura più semplice è ricavare per prime la luna e la luce per la lanterna, e le due nuvolette bianche intorno ai due elementi:
quindi incollarle tra loro, e poi nel quadretto:
completando con le veline azzurre e marroni stappate a striscioline irregolari:
Lavoretti per San Martino QUADRO TRASPARENTE 1
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:
AGGETTIVO QUALIFICATIVO E I SUOI GRADI esercizi per la classe quinta della scuola primaria scaricabili e stampabili in formato pdf.
L’aggettivo qualificativo può esprimere una qualità in gradi diversi: – è di grado positivo quando esprime una qualità normale – è di grado comparativo di maggioranza quando, fatto il confronto fra persone, animali o cose, l’uno possiede una qualità in quantità maggiore dell’altro. Si esprime con: più… di; più… che – è di grado comparativo di minoranza quando, fatto il confronto tra persone, animali o cose, l’uno possiede una qualità in quantità minore dell’altro. Si esprime con: meno… di; meno… che – è di grado comparativo di uguaglianza quando, fatto il confronto tra persone, animali o cose, l’uno e l’altro possiedono una qualità in quantità uguale. Si esprime con: tanto… quanto; così… come.
L’aggettivo qualificativo può essere alterato per dare l’idea di una qualità in misura diversa dal normale. Per esprimere una qualità al grado più alto, al grado superlativo assoluto, si altera l’aggettivo con l’aggiunta di –issimo. Così: bello-bellissimo; caldo-caldissimo. Si può ugualmente dare l’idea di quantità al grado superlativo assoluto in questo modo: 1. unendo all’aggettivo di grado positivo le parole molto o assai (molto bello, assai bello) 2. unendo due aggettivi adatti di grado positivo (pieno zeppo, stanco morto) 3. scrivendo due volte lo stesso aggettivo di grado positivo (bello bello, caldo caldo) 4. premettendo all’aggettivo le parole super, stra, extra, sopra, ultra (superflessibile, straricco, ultraforte).
L’aggettivo qualificativo è di grado superlativo relativo quando esprime una qualità al massimo grado, ma in relazione ad un gruppo di persone, animali o cose presi in considerazione. Il grado superlativo è sempre introdotto da: il più, la più, i più, le più. Alcuni aggettivi, oltre alla forma comune, riprendono dal latino un’altra forma caratteristica per il comparativo ed il superlativo, così: – grande: più grande, grandissimo, il più grande; o anche maggiore, massimo, il maggiore – piccolo: più piccolo, piccolissimo, il più piccolo; o anche minore, minimo, il minore – buono: più buono, buonissimo, il più buono; o anche migliore, ottimo, il migliore – cattivo: più cattivo, cattivissimo, il più cattivo; o anche peggiore, pessimo, il peggiore.
Tracce per temi per la quinta classe – una raccolta di tracce per temi per la classe quinta della scuola primaria, scaricabile e stampabile in formato pdf.
OPERAZIONI VARIE PER la classe quarta della scuola primaria, scaricabili e stampabili in formato pdf: addizioni in colonna, sottrazioni in colonna, moltiplicazioni e divisioni, composizioni e scomposizioni, equivalenze, ecc…
Metodo Montessori schede delle nomenclature per le difficoltà ortografiche CUO QUO. Come già detto per le schede delle nomenclature per parole di tre lettere
una volta che il bambino ha fatto molti esercizi di composizione di parole per dettatura con l’alfabeto mobile, è pronto per gli esercizi di autodettatura, cioè per comporre autonomamente parole che egli stesso ha pensato, senza averle sentite dalla voce di altri.
Nomenclature per le difficoltà ortografiche CUO QUO
Esistono molte possibilità per favorire questo genere di esercizio, una può essere quella di preparare delle schede illustrate, che possono anche fornire un aiuto all’arricchimento del lessico.
Classicamente le schede delle nomenclature, a questo secondo scopo, sono organizzate per aree tematiche (animali domestici, casa, abbigliamento, mezzi di trasporto, ecc…).
Qui propongo una classificazione diversa, in funzione dell’apprendimento delle varie difficoltà ortografiche presenti nella nostra lingua occupandoci ora del suono CUO QUO.
Questa è una selezione di parole italiane che presentano appunto il suono CUO QUO, con diversi gradi di difficoltà; non tutte si prestano ad essere illustrate e le parole presenti nelle schede delle nomenclature sono in grassetto.
parole contenenti CUO QUO di 4 lettere cuor – equo
parole contenenti CUO QUO di 5 letterecuoco cuoia cuoio cuore vacuo – aequo quotaquoto
parolecontenenti CUO QUO di 6 lettere cuoche cuocia cuocio scuoce scuola – iniquo liquor quorum
parole contenenti CUO QUO di 7 lettere cuocere cuoiaio cuoiame innocuo vacuolo – antiquo liquore obliquo quotare quotato sequoia
parole contenenti CUO QUO di 8 lettere cospicuo cuocendo cuocersi cuociano cuociono proficuo scuocere scuoceva scuoiare scuoiato scuotere – aliquota quotando quotista
Tracce per temi per la quarta classe – una raccolta di tracce per temi per la classe quarta della scuola primaria, scaricabile e stampabile in formato pdf.
Castello dei mostri per Halloween – Un tutorial passo passo per creare il castello di mostri.
Mentre i bambini più grandi possono cimentarsi anche nel ritaglio dei dettagli, i più piccoli si divertiranno tantissimo a ritagliare i contorni, ricalcare, incollare, e soprattutto ad inventare i mostruosi abitanti del castello.
Materiale occorrente
un cartoncino nero per il castello, carta e cartoncino colorati a scelta per sfondo e decorazioni
forbici e taglierino
colla da carta
un pastello a cera e un foglio di carta bianca da stampante, se si vuole ricalcare la sagoma dal monitor del computer, oppure potete stampare la sagoma che ho preparato in formato pdf
pennarelli o pastelli a scelta per disegnare i mostri
Come si fa
Per prima cosa bisogna preparare la sagoma del castello, disegnandola da sé, oppure utilizzando un modello (in rete se ne trovano davvero tantissimi) stampandolo o ricalcandolo con un pastello a cera dal monitor del computer:
se volete utilizzare il mio, è questo:
Riportiamo poi la sagoma sul cartoncino nero. Anche i bambini più piccoli possono riuscirci calcando le linee con una penna a sfera sulla sagoma, in modo tale che i segni restino impressi sul cartoncino nero:
Ora passiamo al ritaglio della sagoma: i contorni esterni con le forbici, per le finestrelle occorrerà usare il taglierino, quindi può essere necessario l’aiuto di un adulto
Ora passiamo al ritaglio della sagoma: i contorni esterni con le forbici, per le finestrelle occorrerà usare il taglierino, quindi può essere necessario l’aiuto di un adulto
Potete incollare direttamente il vostro castello su un fondo colorato, così:
Oppure potete preparare il castello incollando sul rovescio delle toppe di carta di colori diversi in corrispondenza di porta e finestre:
E poi incollarlo su un fondo colorato, con questo risultato:
Ora non resta che popolare il castello delle sue strane creature.
Metodo Montessori schede delle nomenclature per le difficoltà ortografiche QQU CQU. Come già detto per le schede delle nomenclature per parole di tre lettere
una volta che il bambino ha fatto molti esercizi di composizione di parole per dettatura con l’alfabeto mobile, è pronto per gli esercizi di autodettatura, cioè per comporre autonomamente parole che egli stesso ha pensato, senza averle sentite dalla voce di altri.
Esistono molte possibilità per favorire questo genere di esercizio, una può essere quella di preparare delle schede illustrate, che possono anche fornire un aiuto all’arricchimento del lessico.
Classicamente le schede delle nomenclature, a questo secondo scopo, sono organizzate per aree tematiche (animali domestici, casa, abbigliamento, mezzi di trasporto, ecc…).
Qui propongo una classificazione diversa, in funzione dell’apprendimento delle varie difficoltà ortografiche presenti nella nostra lingua occupandoci ora del suono QQU CQU.
Questa è una selezione di parole italiane che presentano appunto il suono QQU CQU, con diversi gradi di difficoltà; non tutte si prestano ad essere illustrate e le parole presenti nelle schede delle nomenclature sono in grassetto:
Mentre l’unica parola italiana con QQU è soqquadro, con soqquadrato e soqquadrare, le parole con cqu sono:
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